Questa mattina, presso la Presidenza della Giunta regionale, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del cartellone di attività previste nell’ambito del programma “I musei raccontano la Puglia”.
Si tratta di un’iniziativa con cui la Regione Puglia ha dato attuazione a una disposizione inserita, su mia proposta, nella legge di bilancio della Regione per il 2018 (art. 42 della l.r. 67/2017), con cui sono stati destinati 600 mila euro (per il triennio 2018/2020) per finanziare azioni finalizzate alla conoscenza e alla fruizione consapevole del vastissimo patrimonio di beni, istituti, luoghi culturali pugliesi da parte di bambini e ragazzi sino a 13 anni, anche attraverso un approccio ludico-creativo, esperienziale, interattivo e narrativo.
Un’iniziativa poi integrata nel più ampio programma “La Murgia e la Terra delle Gravine abbracciano Matera”, che vede come attori, oltre alla Regione, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, uniti in una azione strategica di valorizzazione e fruizione del patrimonio naturale e culturale dei territori della Murgia barese e tarantina a ridosso del capoluogo lucano, anche in vista dell’imminente appuntamento di “Matera, Capitale Europea della Cultura 2019”.
Per questa specifica misura legata ai luoghi della cultura, avviata in via sperimentale, la Regione ha selezionato alcune istituzioni museali pugliesi, individuate come hub, sulla base di standard di qualità e dei servizi offerti da queste strutture [per una sintesi del progetto, v. qui].
Si tratta, in particolare, del Museo civico di Foggia, del Museo del Libro di Ruvo di Puglia, del Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea (MACC) di Ceglie Messapica, del Museo della Maiolica (MuMa) di Laterza, del Museo Archeologico di Ugento. Tali enti, a loro volta, hanno aggregato nelle azioni altri istituzioni museali, luoghi della cultura e istituti scolastici dei comuni limitrofi, nonché i Poli Biblio-Museali di Brindisi, Foggia e Lecce, al fine di proporre iniziative rivolte alle scuole e alle famiglie e realizzare “aree kids” permanenti, di cui ciascun soggetto capofila dovrà dotarsi.
In particolare:
- il progetto denominato “Sulle rotte della bellezza” vedrà come capofila il Museo del Libro di Ruvo di Puglia e coinvolgerà il Museo Archeologico nazionale Jatta, istituzioni scolastiche del territorio, il Museo Diocesano Matronei (MUDIMA) di Altamura e il Museo Diocesano di Molfetta;
- in Provincia di Taranto, il Museo della Maiolica (MuMa) di Laterza sarà capofila del progetto “Terra in mano: radici e spiritualità”, in rete con in rete con Ginosa, Martina Franca (con il Museo e Basilica di San Martino – MuBa), Palagianello e istituzioni scolastiche del territorio;
- nel brindisino, il Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea (MACC) di Ceglie Messapica e il Polo Biblio-Museale di Brindisi guideranno il progetto “#MAChèMusei! La Comunità che costruisce la storia del futuro”, che coinvolgerà istituti scolastici di Ceglie Messapica;
- il Comune di Ugento e il Polo Biblio-Museale di Lecce saranno impegnati nel progetto “Vivere il museo: attività didattiche e animazione culturale”, in rete con l’istituto comprensivo della cittadina del leccese;
- il Museo Civico di Foggia guiderà una rete composta dal Polo Biblio-Museale del capoluogo dauno, l’istituto comprensivo Santa Chiara–Pascoli–Altamura e il Museo storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana di Manfredonia nel progetto “Dauni Junior”.
Per l’attuazione di questa iniziativa nei rispettivi territori, i soggetti selezionati hanno sottoscritto, nel settembre scorso, un disciplinare con la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission, incaricata di accompagnare l’elaborazione e attuazione dei programmi, con particolare attenzione alla promozione e diffusione delle attività.
A questo riguardo, la Giunta Regionale, con una deliberazione recentemente approvata, ha stanziato ulteriori 135 mila euro per questa misura, proprio al fine di sviluppare, proprio attraverso Apulia Film Commission, gli obiettivi del programma sulla base di tre direttrici principali:
- la creazione di una video strategy innovativa con il coinvolgimento di creativi e videomaker under 35;
- il supporto ai musei degli hub sul tema della sicurezza mediante idonei strumenti e servizi;
- la sperimentazione di attività legate allo sport e alla cultura del benessere da svolgersi nei musei dei Poli-Biblio Museali di Foggia, Brindisi e Lecce, per promuovere una più completa fruizione dei luoghi della cultura e una visione delle istituzioni culturali del territorio più vicine al cittadino e coinvolgente per il pubblico.
Sono davvero orgoglioso e soddisfatto per il concreto avvio di questo innovativo programma, attraverso cui sarà possibile promuovere iniziative dirette alla conoscenza, tutela e promozione dei beni culturali e naturali e alla loro fruizione consapevole e responsabile da parte dei nostri ragazzi.
Ritengo, inoltre, che tali iniziative siano in grado di consolidare relazioni tra le Comunità del territorio, di attivare energie sociali, civiche, professionali e culturali, di restituire l’idea di una storia collettiva millenaria, da conoscere e difendere e da consegnare alle future generazioni, oltre che costituire anche un formidabile volano per il turismo e l’economia dell’intero territorio pugliese in vista dell’importante appuntamento di Matera 2019.
Ringrazio, per l’impulso fornito, il Presidente Michele Emiliano, l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone e l’Assessore al Bilancio e Sport, Raffaele Piemontese, nonché, per il grande lavoro svolto, lo Staff della Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale”, diretta dalla dott.ssa Silvia Pellegrini, del Dipartimento “Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio”.