Pubblicato il bando della Regione Puglia (da qui) che sostiene i Comuni nelle attività di promozione dei Distretti Urbani del Commercio del territorio pugliese, costituiti ai sensi del regolamento regionale 15/2011. Sarano finanziati progetti inclusi nei piani operativi dei distretti finalizzati alla riqualificazione e rivitalizzazione del sistema distributivo e che interessino gli operatori del settore commercio, gli esercenti attività di artigianato di servizio e di valore storico e tradizionale, operanti all’interno delle aree individuate dal Comune.
Possono richiedere il finanziamento i Comuni che abbiano sottoscritto l’accordo previsto dal predetto regolamento regionale per la costituzione dei DUC e che abbiano ottenuto l’iscrizione nel relativo registro.
Le risorse disponibili per questa misura son pari a 4.303.312,56 euro.
Ciascun progetto potrà beneficiare di un contributo sino a 200 mila euro (che deve rappresentare massimo l’80% del costo totale dell’investimento) e potrà riguardare:
- interventi volti alla realizzazione di servizi innovativi comuni fra gli operatori dell’area, ad esempio baby parking o consegna a domicilio [max 30% del totale progetto];
- azioni di promozione e marketing finalizzate alla rivitalizzazione della rete distributiva e ad aumentarne l’attrattività del DUC, come concorsi a premi o attività di animazione [max 10% del totale progetto];
- interventi di arredo urbano (fioriere, panchine, totem) attinenti alle aree oggetto di intervento [max 70% del totale progetto];
- recupero e valorizzazione dei mercati rionali e delle aree attrezzate per lo svolgimento di attività commerciali [max 70% del totale progetto];
- recupero di immobili per la fruizione pubblica finalizzata al DUC [max 70% del totale progetto];
- spese inerenti costi gestionali [max 20% del totale progetto];
- miglioramento della distribuzione su aree pubbliche con particolare riguardo alle condizioni igienico – sanitarie in conformità alle norme comunitarie e nazionali [max 70% del totale progetto];
- interventi di riqualificazione urbana attinenti all’area, come parcheggi a uso pubblico, viabilità, rifacimento di strade e marciapiedi [max del 50% del totale progetto];
- acquisto di sistemi di sicurezza integrati e innovativi, ad esempio videosorveglianza [max 30% del totale progetto].
Le spese per studi, progettazione, spese generali e acquisizione di servizi comprendenti direzione lavori, collaudi, oneri per concessioni edilizie sono ammissibili fino ad un massimo del 10% dell’investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale.
La realizzazione degli interventi finanziati deve essere avviata entro trenta giorni dalla concessione del contributo e ultimata nei successivi dodici mesi, prorogabili per un massimo di sei mesi in presenza di documentate e oggettive cause di forza maggiore.
È già possibile presentare la domanda esclusivamente a mezzo PEC istituzionale del comune all’indirizzo servizio.attivitaeconomiche@pec.rupar.puglia.it utilizzando la modulistica predisposta.
Il bando, con tutti i dettagli della misura, nonché lo schema di domanda sono reperibili sul portale Sistema Puglia, dal qui.
ENZO COLONNA