Bella notizia per Altamura (e non solo) dalla Regione.
La candidatura di una porzione del complesso “Ex Conservatorio Santa Croce” (destinata, tra l’altro, ad ospitare un ostello per la gioventù) è stata giudicata ammissibile nell’ambito della misura regionale “Luoghi Comuni”, un’innovativa iniziativa della Regione Puglia e dell’ARTI (che ho molto apprezzato, seguito e sostenuto) finalizzata a individuare e finanziare progetti di innovazione sociale da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati e promossi da Organizzazioni giovanili pugliesi. Le risorse complessivamente stanziate dalla Regione sono pari a 7 milioni di euro, a valere sul “Patto per la Puglia” (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020) e sul “Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili”.
Questa misura, ricordo, è articolata in più fasi.
Il Bando, pubblicato un anno fa e tuttora aperto (su cui più volte sono intervenuto segnalandolo e sollecitando le amministrazioni pubbliche del territorio a presentare candidature, ad esempio, v. qui), prevede che gli Enti pubblici interessati all’iniziativa candidino sulla piattaforma informatica appositamente predisposta (http://luoghicomuni.regione.puglia.it) uno o più spazi pubblici sottoutilizzati (fino a un massimo di tre per volta) di loro proprietà o di cui detengano il pieno possesso. I luoghi selezionati vanno ad alimentare un catalogo aperto e sempre aggiornato di beni da riattivare mediante iniziative di innovazione sociale.
Con la determinazione firmata oggi dalla Dirigente della Sezione regionale “Politiche giovanili e Innovazione sociale”, dott.ssa Gianna Berlingerio, e notificata agli Enti interessati, sono stati approvati e pubblicati gli esiti delle valutazioni di alcune istanze per le quali erano state richieste integrazioni e di altre presentate nei mesi maggio-giugno 2019.
Sono state dichiarate ammissibili due del Comune di Stornara, una del Comune di Fasano, una dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “Istituto Immacolata” a Galatina e, appunto, quella del Comune di Altamura.
Con questo provvedimento, almeno per queste istanze, si è chiusa la prima fase di valutazione.
Ora gli spazi selezionati saranno oggetto di uno specifico avviso (distinti e ciascuno dedicato ad un singolo spazio) predisposto dall’ARTI per l’individuazione dell’organizzazione giovanile del Terzo Settore disponibile a co-progettare insieme all’Ente proprietario gli interventi di dettaglio che si svolgeranno nell’immobile e che poi saranno realizzati dal soggetto individuato dalla Regione a seguito della procedura ad evidenza pubblica.
Quindi, per l’Ex Conservatorio Santa Croce di Altamura e per gli altri quattro immobili proposti e ammessi con la determinazione adottata oggi, si dovrà attendere la pubblicazione degli Avvisi ARTI destinati a selezionare le organizzazioni giovanili interessate alla loro gestione. È quello che è già avvenuto nei mesi scorsi per diverse precedenti candidature. Sinora, 31 bandi per l’individuazione del gestore sono già scaduti (tra cui, limitandomi al barese, uno per Poggiorsini, uno per Bitonto, due per Polignano a Mare, uno per Sammichele di Bari) e 3 sono ancora attivi (tra cui, quello per Ruvo di Puglia).
I soggetti interessati (associazioni, cooperative sociali, onlus) potranno presentare la propria candidatura per lo svolgimento delle attività programmate della durata di 24 mesi. Per il progetto di gestione selezionato la Regione metterà a disposizione 40.000 euro (destinati a coprire le spese sostenute nei primi 18 mesi di realizzazione del progetto).
Sono davvero felice e soddisfatto per questo significativo risultato conseguito da Altamura in una misura a cui tengo molto perché vede la Regione Puglia, prima in Italia, sperimentare strumenti e modelli innovativi introdotti dal cosiddetto Codice del Terzo Settore (decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117) puntando, con decisione e con cospicue risorse, sulle energie, la creatività e i progetti dei giovani.
Grazie alle attività che saranno svolte, una volta chiusa anche la seconda fase di selezione dell’organizzazione giovanile, sarà possibile rivitalizzare un luogo simbolo del centro storico e dell’intera città.
Ringrazio per il grande, intenso e appassionato lavoro in corso, da oltre un anno, gli staff della Sezione regionale “Politiche giovanili e Innovazione sociale” e dell’ARTI impegnati su questa misura e, per aver seguito puntualmente l’elaborazione della candidatura, l’Amministrazione, in particolare gli assessori alle politiche giovanili Michele Cornacchia e alla cultura Perrone, e il personale del Servizio “Cultura e Spettacolo” (in particolare, il dott. Arrigo Melodia) e del Settore “Opere Pubbliche” (in particolare, il dirigente Biagio Maiullari) del Comune di Altamura.
ENZO COLONNA