PUBBLICATI GLI AVVISI “MICROPRESTITO” E “TITOLO II”. DALLA REGIONE UN SOSTEGNO CONCRETO A IMPRESE, PARTITE IVA, PROFESSIONISTI.

 

📌 Pubblicati, pochi minuti fa, gli avvisi della Regione Puglia “Microprestito Straordinario” e “Titolo II Circolante”, finalizzati ad agevolare la ripartenza e gli investimenti di imprese, partite IVA e professionisti pugliesi, duramente colpiti dalla crisi economica determinata dall’emergenza Covid-19. Interventi che rientrano in una manovra complessiva, con diverse linee di azione, su cui la Regione ha messo a disposizione un’imponente dotazione finanziaria pari a 750 milioni di euro.
📌 Queste importanti misure, già attive da alcuni anni nella nostra regione, sono state ora potenziate, modificate, semplificate e adattate per affrontare al meglio gli effetti negativi causati dall’emergenza di questi mesi. Si tratta di iniziative concrete ed efficaci, che ho sostenuto e a cui più volte ho fatto riferimento, molto attese da imprese, partite IVA, professionisti, di svariati settori.

La Regione ha attivato il numero verde 800 990 064, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, per informazioni e richiesta chiarimenti.

 MICROPRESTITO STRAORDINARIO
La dotazione finanziaria complessiva per questa misura è pari a 248 milioni di euro. È destinata a microimprese (compresi i lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese) con fatturati fino a 400.000 euro, con sede operativa in Puglia e che abbiano subito perdite di fatturato o incrementi di costi in conseguenza dell’epidemia Covid-19 e delle relative misure di contenimento.
☑️ Tali soggetti potranno accedere a un prestito a tasso zero da un minimo di 5 mila a un massimo di 30 mila euro, erogato direttamente dalla Regione Puglia (attraverso “Puglia Sviluppo”), senza alcun intermediario e con procedure semplificate.
☑️ Il finanziamento potrà essere utilizzato per sostenere spese di funzionamento in una sede operativa in Puglia e che abbia subito perdite di fatturato o incrementi di costi in conseguenza delle misure di contenimento della pandemia o che abbiano difficoltà di accesso al credito dovute alla crisi economica determinata dalla stessa emergenza epidemiologica.
☑️ L’intensità dell’agevolazione è calcolata con riferimento ai dati relativi all’esercizio 2019:
– 30.000 euro per soggetti con ricavi/compensi/fatturato compresi tra 120.000 e 400.000 euro;
– 25% dei ricavi/compensi/fatturato, per soggetti con ricavi/compensi compresi tra 40.000 e 120.000 euro;
– 10.000 euro per soggetti con ricavi/compensi/fatturato compresi tra 20.000 e 40.000 euro;
– 5.000 euro per soggetti con ricavi/compensi/fatturato inferiori a 20.000 euro.
☑️ L’importo dovrà essere restituito in cinque anni (60 rate mensili), con un preammortamento di dodici mesi (cioè per il primo anno non si pagano rate) e una quota di fondo perduto pari al 20%.
☑️ L’aiuto previsto da questo Avviso è cumulabile con altri eventuali misure emergenziali. È altresì compatibile con precedenti strumenti di sostegno regionali come PIA, Contratti di Programma, Titolo II ordinario.
☑️ Le istanze potranno essere inviate a partire dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sino al 31 dicembre 2020, salvo esaurimento delle risorse disponibili.

 “TITOLO II CIRCOLANTE”
Questa misura è finalizzata a sostenere il rafforzamento del capitale circolante di professionisti e micro, piccole e medie imprese pugliesi. Contempla due distinti Avvisi:
– l’altro (Titolo II, Capo 3) dedicato alle imprese degli altri settori produttivi (principalmente nei settori del commercio, artigianato, manifatturiero, dei servizi), per cui è prevista una dotazione finanziaria a 150 milioni di euro;
– uno (Titolo II, Capo 6) riservato alle imprese che operano nel campo del turismo, della ricettività e della fruizione/valorizzazione di beni culturali e risorse ambientali, con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro.
☑️ L’agevolazione viene erogata a fronte di un nuovo finanziamento concesso da un soggetto finanziatore accreditato (Banche o Confidi), finalizzato a coprire carenze di liquidità legate a danni causati dall’epidemia “Covid19”.
☑️ L’agevolazione regionale sarà erogata in forma di sovvenzione diretta (fondo perduto) nella misura del 20% dell’importo del predetto finanziamento.
☑️Tale sovvenzione diretta sarà del 30% per tutte le imprese che si impegnano ad assicurare, nell’esercizio 2022, i livelli occupazionali (in termini unità lavorative annue) riferiti al 2019.
☑️L’importo di ogni singola operazione di finanziamento, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30.000 euro e non superiore a 2.000.000 di euro.
☑️ Il finanziamento dovrà avere una durata minima di 24 mesi ed almeno 12 mesi di preammortamento.
☑️ L’aiuto previsto da questo Avviso è cumulabile con altre eventuali misure emergenziali fino al raggiungimento della soglia di 800.000 euro. È altresì compatibile con precedenti strumenti di sostegno regionali come PIA, Contratti di Programma, Titolo II ordinario.
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👉 Da qui, l’Avviso per il “Microprestito Straordinario”:
http://burp.regione.puglia.it/…/898d2acb-673c-4c13-8226-d85…

👉 Da qui, l’Avviso per il “Titolo II, Capo 3 – Circolante”:
http://burp.regione.puglia.it/…/fd0bb6f9-a320-4489-943b-f6e…

👉 Da qui, l’Avviso per il “Titolo II, Capo 6 – Circolante”:
http://burp.regione.puglia.it/…/6ee04ba9-72ba-48cd-97dc-897…

I PRIMI PONTEGGI PER I LAVORI SULLA FACCIATA DEL SANTUARIO DEL BUONCAMMINO, FINANZIATI DALLA REGIONE

Avviati oggi i lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo della facciata della Chiesa Maria SS. del Buoncammino ad Altamura. Nella foto, realizzata stamattina, i primi ponteggi.

📌 Si tratta, come ricordavo nel post di ieri, di un intervento finanziato quasi integralmente dalla Regione (con 42 mila euro a fronte di un costo complessivo pari a circa 46 mila) nell’ambito di uno specifico avviso finalizzato a sostenere interventi di manutenzione straordinaria e restauro conservativo, aventi carattere di urgenza, su beni del patrimonio culturale. Un’opportunità che, più volte, ho segnalato nel territorio.
👉 Avevo aggiornato a febbraio sugli esiti della procedura, indicando tutti gli interventi dell’area murgiana finanziati. Da qui: https://www.enzocolonna.com/…/finanziati-dalla-regione-107…/].

📌 Oggi, 3 giugno, la Diocesi di Altamura, Gravina e Acquaviva, proprietaria del bene, ha consegnato il cantiere per i lavori all’impresa appaltatrice individuata (GE.DI. srl), che avrà 60 giorni per completarli. La progettazione e la direzione dei lavori sono a cura dell’arch. Nicola Rizzi. La direzione del cantiere è a cura dell’ing. Orsola Di Mauro. L’importo netto dei lavori è pari a 37.029 euro, oltre oneri per la sicurezza e per la progettazione per circa 8.600 euro.
Presto, dunque, potrà tornare a splendere un bene di valore storico e fortemente simbolico, ben presente soprattutto nella tradizione e nel culto della comunità altamurana.

📌 Ringrazio padre Giacomo Paris (Rettore del Santuario Maria SS. del Buoncammino) e, per il grande e tempestivo lavoro, la Diocesi, in particolare l’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti e Don Nunzio Falcicchio, Direttore dell’Ufficio diocesano per i Beni Culturali. Diocesi che, per il secondo anno consecutivo, ha saputo cogliere l’opportunità offerta dalla Regione.

📌 Lo scorso anno, infatti, grazie alla stessa misura regionale è stato possibile eseguire un importante intervento di manutenzione straordinaria e restauro della cella campanaria della Cappella della Madonna della Croce, ad Altamura, terminato nello scorso ottobre [v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/cera-luce-ieri-sera-nella-ri…/].
Sempre l’anno scorso, con la medesima misura dalla Regione siamo riusciti a finanziare con 50.000 l’intervento di messa in sicurezza e restauro conservativo dell’ipogeo di San Michele delle Grotte, in via Madonna della Croce, proposto dall’ABMC.

📌 Spero presto di poter dare un’altra bella notizia, di analogo tenore, per il nostro territorio. Dietro questi risultati c’è un intenso e paziente lavoro.
In proposito, tengo a ringraziare, per il grande lavoro quotidianamente svolto, la Sezione regionale “Lavori Pubblici” (in particolare, l’ing. Antonio Pulli, e Francesco Bitetto, funzionario tecnico).

ENZO COLONNA

AL VIA I LAVORI SULLA FACCIATA DEL SANTUARIO DEL BUONCAMMINO, FINANZIATI DALLA REGIONE.

Domani prenderanno avvio i lavori di manutenzione straordinaria e restauro conservativo della facciata della Chiesa Maria SS. del Buoncammino ad Altamura.

📌 Si tratta di un intervento finanziato quasi integralmente dalla Regione (con 42 mila euro a fronte di un costo complessivo pari a circa 46 mila) nell’ambito di uno specifico avviso finalizzato a sostenere interventi di manutenzione straordinaria e restauro conservativo, aventi carattere di urgenza, su beni del patrimonio culturale. Un’opportunità che, più volte, ho segnalato nel territorio.

📌 Domani, 3 giugno, la Diocesi di Altamura, Gravina e Acquaviva, proprietaria del bene, consegnerà il cantiere per i lavori all’impresa appaltatrice individuata (GE.DI. srl), che avrà 60 giorni per completarli. La progettazione e la direzione dei lavori sono a cura dell’arch. Nicola Rizzi. La direzione del cantiere è a cura dell’ing. Orsola Di Mauro. L’importo netto dei lavori è pari a 37.029 euro, oltre oneri per la sicurezza e per la progettazione per circa 8.600 euro.
Finalmente, grazie a questo finanziamento potrà tornare a splendere un bene di valore storico, un luogo fortemente simbolico, ben presente soprattutto nella tradizione e nel culto della comunità altamurana.

📌 Ringrazio padre Giacomo Paris (Rettore del Santuario Maria SS. del Buoncammino) e, per il grande e tempestivo lavoro, la Diocesi, in particolare l’Arcivescovo Mons. Giovanni Ricchiuti e Don Nunzio Falcicchio, Direttore dell’Ufficio diocesano per i Beni Culturali. Diocesi che, per il secondo anno consecutivo, ha saputo cogliere l’opportunità offerta dalla Regione.

📌 Lo scorso anno, infatti, grazie alla stessa misura regionale è stato possibile eseguire un importante intervento di manutenzione straordinaria e restauro della cella campanaria della Cappella della Madonna della Croce, ad Altamura, terminato nello scorso ottobre [rinvio a questa mia nota: https://www.enzocolonna.com/…/cera-luce-ieri-sera-nella-ri…/].
Sempre l’anno scorso, con la medesima misura dalla Regione siamo riusciti a finanziare con 50.000 l’intervento di messa in sicurezza e restauro conservativo dell’ipogeo di San Michele delle Grotte, in via Madonna della Croce, proposto dall’ABMC.
Spero presto di poter dare un’altra bella notizia, di analogo tenore, per il nostro territorio.
Dietro questi risultati, c’è un intenso e paziente lavoro.
In proposito, tengo a ringraziare, per il grande lavoro quotidianamente svolto, la Sezione regionale “Lavori Pubblici” (in particolare, l’ing. Antonio Pulli, e Francesco Bitetto, funzionario tecnico).

ENZO COLONNA

#FestadellaRepubblica

#FestadellaRepubblica Auguri a tutti noi.
Articolo 1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.
Con la scelta della Repubblica, 74 anni fa, ce ne siamo fatti carico. Siamo diventati adulti, che significa avere la consapevolezza di essere responsabili per e di aver cura di qualcuno o qualcosa.
Con la scelta della Repubblica, è mia convinzione, ci siamo impegnati a fare la nostra parte, il nostro dovere, non delegando più ad un altro, il monarca di turno, deresponsabilizzati e forse più comodamente. Tutti siamo impegnati, ovviamente ciascuno secondo le proprie possibilità, le proprie funzioni, nei propri contesti, a difendere e costruire la Cosa comune, la Nazione, a difendere e costruire le ragioni e la necessità dello stare insieme. Con il nostro lavoro, con il nostro impegno quotidiano, riprendiamo e proseguiamo il sentiero che viene da lontano e che i nostri genitori ci hanno indicato. Con il nostro lavoro, proviamo a cambiare le cose, a costruire futuro, che è quello che facciamo oggi, non domani.
L’Italia siamo noi, un Noi storico. Una costruzione progressiva, come quando si costruisce casa, mattone dopo mattone, dalle fondamenta e poi piano dopo piano. È quello che abbiamo ereditato (cultura, patrimonio storico, artistico, paesaggio, organizzazione dello Stato) e quello che ci mettiamo noi, tutti i giorni, con l’agire in prima persona.
Anche l’Unità, soprattutto in una fase difficile come l’attuale, su cui numerosi sono gli appelli, non è uguaglianza di idee e identità, non è un abbraccio confuso. È condivisione sui fondamentali, della responsabilità.
Questa unità non è facile, non è un gioco, perché la nostra è un’alleanza tra diversi, che però si riconoscono per le differenti qualità e quindi si riconoscono reciprocamente per responsabilità, doveri, diritti, diversi come lo è ciascuno di noi. Dita di una mano, diverse, eppure unite in unica funzione. Tutto questo richiede capacità, forza, dedizione, condivisione, pazienza. Uno sforzo grande, adulto.

Aggiornamenti sul virus Covid-19 ad Altamura

Ieri sera, ci sono stati due aggiornamenti, entrambi fondati su dati veri, sul virus Covid-19 ad Altamura: uno delle ore 20.20 della Sindaca (che, con una diretta video, dava tra l’altro notizia di un caso positivo emerso dall’esame tampone effettuato nella mattinata) e un secondo, il mio, delle ore 22.30 (che con un post davo conto delle risultanze, arrivate alle 22.15, di un secondo tampone di verifica che aveva dato esito negativo e che, con sollievo, mi aveva spinto ad un rapido, informale, aggiornamento, anche per stoppare la solita ridda di voci, per rasserenare la città e precisando che ci sarebbero state ulteriori verifiche).
Ecco, che due comunicazioni di puro servizio sul virus potessero generare e diffondere malumori, zizzania, analisi politologiche (e pure psicologiche) mi fa impazzire. Ignoro che tipo di virus sia questo, già inoculato o che si vuole inoculare nel corpo politico di questa città.

DOMANI, 2 GIUGNO, L’APPUNTAMENTO “DOPO LE GUERRE, LA REPUBBLICA”, UNA RIFLESSIONE SULLA GENESI DELLA REPUBBLICA E SUI LUOGHI DELLA MEMORIA CON L’ASSOCIAZIONE “CAMPO 65”.

 

Domani, martedì 2 giugno, interverrò all’iniziativa “Dopo le guerre, la Repubblica, in cammino sui luoghi della memoria” organizzata dall’Associazione Campo 65: Prigionieri di GuerrE in occasione della festa della Repubblica, una diretta facebook in cui si alterneranno, a partire dalle ore 16, diversi interventi e testimonianze sul tema della genesi della forma di governo del nostro Paese, come determinata al termine del secondo conflitto mondiale.

📌 Sarà l’occasione per fare il punto sull’attuazione di una misura regionale, promossa con una mia iniziativa legislativa, proprio sui temi legati alla valorizzazione e fruizione dei #luoghi e #archivi della #memoria“.
Mi riferisco alla misura, che si avvale di uno stanziamento di 350mila euro per il 2019 (di analoga consistenza quello per il 2020 e 2021) grazie a un mio emendamento alla legge di stabilità regionale per il 2019 (l.r. 67/2018, art. 49), finalizzata a diffondere la conoscenza e la fruizione di beni, luoghi e archivi legati agli accadimenti che hanno segnato la storia del Novecento in Puglia, con particolare riferimento ai due conflitti mondiali e agli anni immediatamente successivi, facendone attrattori dinamici attorno ai quali ritrovare storie comuni, fare esperienze, recuperare e rinsaldare legami, costruire comunità di cittadini consapevoli.
Nell’ambito di questa iniziativa, inserita nel programma regionale “La Cultura si fa Strada” [su cui, v.: https://www.enzocolonna.com/…/i-musei-raccontano-la-puglia…/], sono stati finanziati diversi interventi che interessano, per i “Luoghi della memoria” la “Casa Rossa” di Alberobello, il “Museo della memoria e dell’accoglienza” di Nardò e appunto il “Campo 65” tra Altamura e Gravina; per gli archivi storici, quelli della Fondazione Di Vagno, della Fondazione Gramsci e dell’IPSAIC – Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea “Tommaso Fiore”.

📌 In particolare, il “Campo 65” – per il cui progetto il Comune di Altamura, in quanto proprietario, ha beneficiato di un finanziamento regionale di 53.000 euro – durante la 2^ guerra mondiale fu campo di prigionia di militari alleati (tra i più grandi d’Italia), poi campo di addestramento per i partigiani slavi e infine, nel dopoguerra, centro per i profughi provenienti dalla Venezia Giulia, dalla Dalmazia, dall’Africa. Il progetto finanziato prevede il restauro conservativo dei dipinti murali presenti sulle pareti interne di una delle baracche del Campo, la realizzazione di un portale web per la diffusione della cultura del ‘900 e la conservazione della memoria storica, anche attraverso l’inserimento di questo bene nel sistema informativo CartApulia (la Carta dei Beni Culturali della Regione), la realizzazione di una mostra itinerante multimediale, percorsi di valorizzazione e fruizione attraverso pannelli monitori e didascalici sulle vicende del Campo e una pubblicazione sul primo periodo relativo alla storia del Campo (anni 1942-43).
Su questa fase storica e su questo luogo della memoria collettiva, da tempo è in corso una significativa attività di ricerca, studio e diffusione della conoscenza, da parte dei volontari dell’Associazione “Campo 65”, che organizza l’evento di domani, e di ricercatori dell’IPSAIC e delle Università di Bari e Foggia.

📌 La necessità di conoscere, preservare e tramandare il patrimonio comune rappresentato da questi luoghi e archivi, ha ispirato la recente legge regionale n. 10 del 27 marzo 2020 (“Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione dei Luoghi della Memoria del Novecento e degli Archivi storici della Puglia”), da me proposta con l’obiettivo di rendere strutturate e stabili le iniziative finalizzate a consolidare un patrimonio immateriale collettivo che è elemento essenziale per la coesione e per il progresso della comunità regionale [v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/promozione-e-sostegno-alle-a…/].

👉 L’appuntamento, dunque, è per domani, a partire dalle ore 16, attraverso la pagina facebook dell’Associazione “Campo 65: Prigionieri di Guerre”, da qui:
https://www.facebook.com/campo65prigionieridiguerra/

ENZO COLONNA

#luoghidellamemoria #archivi #RegionePuglia #Campo65 #Altamura

RIPARTITI TRA I COMUNI PUGLIESI I 9,5 MILIONI DI EURO STANZIATI CON LA LEGGE REGIONALE 12/2020 PER IL SOSTEGNO ALLE FASCE PIÙ DEBOLI DELLA POPOLAZIONE.

Con una deliberazione adottata pochi giorni fa sono stati ripartiti tra i comuni pugliesi i circa 9,5 milioni di euro stanziati con la legge regionale n. 12 del 15 maggio 2020, che avevo sottoscritto anch’io. I comuni potranno utilizzare tali risorse per azioni in favore delle fasce più fragili della popolazione o per lavoratori autonomi ben poco coperti dalle misure nazionali, a seguito della crisi determinata dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
Ne avevo scritto lo scorso 4 maggio, in occasione dell’approvazione della legge in Consiglio. (https://www.facebook.com/enzo.colonna.9/posts/10221770049911318)
Si aggiungono agli 11,5 milioni già stanziati alcune settimane fa dalla Regione per le medesime necessità.
Nella tabella qui sotto, le somme assegnate dalla Regione ad alcuni Comuni dell’area murgiana.

FINANZIATI DALLA REGIONE 74 NUOVI PROGETTI DI EDILIZIA SCOLASTICA. TRA QUESTI L’INTERVENTO DI ADEGUAMENTO SISMICO PER IL LICEO “G. TARANTINO” DI GRAVINA IN PUGLIA.

74 nuovi interventi finanziati, per oltre cento milioni di euro, nell’ambito del Piano Triennale di Edilizia Scolastica 2018/2020 della Regione.

📌 Tra questi, sono soddisfatto per l’ammissione a finanziamento del progetto della Città metropolitana di Bari riguardante l’adeguamento sismico della palestra del Liceo Scientifico “G. Tarantino” di Gravina in Puglia. Per questo intervento è stato concesso dalla Regione un finanziamento di 1 milione e 287 mila euro.

📌 Prosegue, dunque, il grande lavoro in Regione che ha consentito di finanziare numerosissimi interventi di ristrutturazione, adeguamento sismico, efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche, sistemi antincendio, sino alla realizzazione di nuovi edifici scolastici.
Le risorse dedicate per tutto questo dalla Regione sono state imponenti in questi ultimi anni, tra fondi por, mutui contratti, fondi nazionali.

📌 Mi limito a ricordare alcuni finanziamenti regionali di cui ha beneficiato la Città di Altamura negli ultimi tre anni:
☑️ 4,3 milioni di euro a favore del Comune per la realizzazione del Polo Innovativo per l’Infanzia nel quartiere Trentacapilli [si attende la valutazione dei progetti candidati al concorso di progettazione]
☑️ 2 milioni e mezzo di euro a favore del Comune per interventi di messa in sicurezza sismica e manutenzione straordinaria della Scuola media “Ottavio Serena” [tre mesi fa aggiudicata la gara per la progettazione, poi seguirà la gara per i lavori]
☑️ 1 milione a favore dell’Istituto Comprensivo Bosco-Fiore per realizzazione, arredi, strumentazione e dotazione libraria della Biblioteca di Comunità Agorateca [inaugurata un anno fa circa]
☑️ 700 mila euro a favore del Comune per la realizzazione della palestra della Scuola media “Padre Pio” [in corso i lavori, avviati nel luglio 2019]
☑️ 85 mila euro a favore del Comune per lavori di ripristino dei prospetti esterni, dei solai dell’auditorium (interessato da infiltrazioni di acqua) e della recinzione esterna della Scuola media “Tommaso Fiore” [lavori effettuati in parte]
☑️ 250 mila euro a favore del Comune per interventi strutturali e manutenzione straordinaria del plesso scolastico “G. Garibaldi”
☑️ 250 mila euro a favore del Comune per interventi strutturali e manutenzione straordinaria della scuola “IV Novembre”
☑️ 45 mila euro per il progetto di “Museo-Laboratorio degli strumenti scientifici” elaborato dal Liceo Cagnazzi [realizzata una prima parte del progetto, inventariazione e catalogo online, è in corso procedura di affidamento lavori e allestimento]
☑️ 40 mila euro a favore del Comune per i lavori di ripristino delle condizioni igienico-sanitarie e messa in sicurezza della palestra e dei locali annessi della Scuola “Don Milani” [in corso i lavori, avviati due settimane fa]

Per questo lavoro, che ho seguito e accompagnato in questi anni, ringrazio l’assessore regionale al “Diritto allo Studio e Scuola”, Sebastiano Leo, e tutto lo Staff della Sezione “Istruzione e Università”, diretta dall’arch. Maria Raffaella Lamacchia.

EMODINAMICA OSPEDALE DELLA MURGIA, CONVOCATI I 5 ULTERIORI CARDIOLOGI INDISPENSABILI PER COMPLETARE LA PIANTA ORGANICA E OTTENERE L’ACCREDITAMENTO. NOTIZIA IMPORTANTISSIMA E TANTO ATTESA DALLE COMUNITÀ MURGIANE.‼️🌈

Sono stati convocati per lunedì 8 giugno, dalla ASL di Bari, i 5 ulteriori cardiologi che consentiranno di integrare e completare la pianta organica indispensabile per l’accreditamento dell’Emodinamica h24, con Utic, all’interno della struttura complessa di Cardiologia dell’Ospedale della Murgia “F. Perinei”. La convocazione è funzionale agli adempimenti preliminari alla sottoscrizione dei contratti di lavoro.

📌 Si tratta di un ulteriore, determinante, passaggio per definire l’iter di attivazione di questo fondamentale servizio presso l’ospedale murgiano, che era stato anticipato solo poche settimane fa dal Direttore Generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, nel corso della audizione svoltasi dinanzi alla III Commissione consiliare.
Procede, quindi, nonostante la delicata fase emergenziale che stiamo attraversando che ha comportato degli inevitabili ritardi, il percorso, che seguo costantemente, passo dopo passo, sin dal mio insediamento in Consiglio regionale, finalizzato a dotare il territorio murgiano dell’Emodinamica.

📌 Come già evidenziato in molteplici circostanze, tutta la dotazione delle attrezzature necessarie è stata completata ed è stata complessivamente allestita l’unità.
A fine gennaio scorso, inoltre, è stato affidato ai Dipartimenti di Prevenzione della ASL BA e della ASL BAT l’incarico di svolgere le verifiche propedeutiche all’accreditamento.
Mancava, quindi, solo l’assunzione di 5 cardiologi/emodinamisti che sono stati individuati ed è, quindi, imminente. Integrata la pianta organica, l’iter per l’accreditamento potrà completarsi in brevissimo tempo e l’Ospedale “Perinei” potrà essere dotato di questa importantissima realtà.
L’obiettivo è quello di definire il tutto nel giro di poche settimane in modo da conseguire presto questo storico obiettivo per tutta l’area della Murgia barese che porterà a migliorare sensibilmente la risposta in termini di servizi all’esigenza di buona sanità pubblica espressa dai cittadini.

📌 Al direttore generale, Antonio Sanguedolce, e alla direzione strategica della ASL di Bari vanno i miei ringraziamenti per l’eccellente lavoro, condotto di concerto con il dipartimento regionale “promozione della salute”, con il dipartimento aziendale di cardiologia, con la direzione del presidio ospedaliero murgiano e tutto lo staff dell’unità di cardiologia dell’Ospedale “Perinei”. Un lavoro complesso e articolato, che ora, finalmente, è sul punto di dare i suoi frutti.
Ringrazio il Presidente Michele Emiliano per aver costantemente sostenuto e accompagnato questo processo.
Nelle prossime settimane non mancheranno, come fatto in questi anni, le mie attenzioni e sollecitazioni su questa questione, per portare a termine un impegno preso con le Comunità della Murgia.

ENZO COLONNA

DAL 30 MAGGIO POSSONO RIPRENDERE STAGE E TIROCINI CURRICULARI E PROVE PRATICHE FINALI IN PRESENZA.

Dopo aver consentito da giorni la ripresa in presenza dei tirocini extracurriculari, firmata poco fa, dal presidente Michele Emiliano, su proposta dell’Assessore all’Istruzione e alla Formazione, Sebastiano Leo, l’ordinanza con cui si autorizza a partire da domani, 30 maggio, la ripresa di stage e tirocini curriculari e degli esami finali delle attività formative, anche in presenza, qualora sia prevista una parte pratica che non possa essere svolta a distanza.
È possibile, dunque, erogare l’attività di formazione in presenza per la parte pratica prevista dal percorso formativo. Possibile lo svolgimento di stage e tirocini curriculari correlati ad attività economiche e produttive che non siano sospese. Possono svolgersi anche gli esami finali in presenza nel caso in cui sia prevista una prova pratica che non possa essere svolta a distanza.
Tanti giovani impegnati in questo percorso di formazione potranno riprendere e concludere il loro tirocinio.
I tirocini curriculari sono previsti nei percorsi di alternanza scuola/lavoro e formazione-lavoro. Possono essere attivati dalle università (nell’ambito di lauree, master, dottorati), da scuole che rilascino titoli di studio con valore legale, da centri di formazione professionale che abbiano una convenzione con Regione o Provincia.