Novità per la corsa Gravina-Altamura-Bari delle FAL

Ieri mattina, alle 8, nuovo sopralluogo e nuova verifica delle condizioni/modalità di effettuazione della corsa Gravina-Altamura-Bari, con partenza da Gravina alle 7.55 e da Altamura alle 8.22, che vede impegnati autobus in sostituzione dell’ordinaria corsa con treno.
A differenza delle precedenti due verifiche [l’ultima lunedì scorso, ne ho scritto qui: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10222228656656200&id=1558501860], quando ad Altamura arrivarono contemporaneamente due mezzi, ieri, in prima battuta, è arrivato un solo mezzo. Su “chiamata” è arrivato – ma con 25 minuti di ritardo rispetto al prefissato orario di partenza da Altamura – il secondo autobus, necessario in quanto dei circa 20 passeggeri in attesa ad Altamura solo 5 hanno trovato posto nel primo (viaggiando i mezzi con posti dimezzati, causa protocolli di sicurezza covid). In presa diretta ho fatto rilevare la circostanza ai vertici FAL, in particolare al direttore generale Matteo Colamussi, cioè che da due grossi centri come Gravina e Altamura è pressoché inevitabile che si raggiunga la capienza massima di un mezzo e procedendo “a chiamata” si rischia, come appunto ieri, di determinare forti ritardi. In tardissima serata, il direttore mi ha comunicato (lo ringrazio) che da oggi saranno comunque garantiti in partenza due autobus. Un altro autobus, comunque, è garantito da Grumo per la medesima corsa. Tale decisione, che apprezzo, sarà rivista ove si dovesse rilevare, in maniera costante, che i tre mezzi risultano eccessivi in termini di disponibilità di posti a fronte del fabbisogno.
Mettendo da parte episodi singoli o isolati di sovraffollamento, imprevedibili, se ci sono situazioni critiche che si ripetono spesso, ordinariamente, vi prego di farmelo sapere.

P.S.: ringrazio il personale FAL, a terra e sui mezzi, che anche ieri sono stati gentilissimi e disponibili.

TORRENTE JESCE, FINALMENTE CI SIAMO! AL VIA LA GARA D’APPALTO PER I LAVORI DI RISANAMENTO E SISTEMAZIONE IDRAULICA. UN GRANDE RISULTATO DOPO ANNI DI LAVORO.

Pubblicata la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori di risanamento e sistemazione idraulica del Torrente Jesce. 7,7 milioni di euro il costo complessivo dell’opera, finanziata interamente dalla Regione.
Un grande risultato dopo anni di paziente lavoro, dopo decine di passaggi tecnici e amministrativi, che ho seguito passo dopo passo e su cui ho costantemente aggiornato. Un’importante opera pubblica attesa da molti anni. Un impegno preso con il territorio e mantenuto.

DA DOMANI POSSIBILE IN #PUGLIA LA RIPRESA DEGLI #SPORT DI #CONTATTO. IL PRESIDENTE EMILIANO HA FIRMATO POCO FA ORDINANZA.

Firmata poco fa dal Presidente Michele Emiliano l’Ordinanza che consente a partire da domani, 25 giugno, la ripresa, in Puglia, degli sport di contatto nel rispetto delle linee guida allegate all’ordinanza. Riporto Ordinanza e Linee Guida nelle immagini.
Molte realtà sportive del territorio mi avevano posto la questione, che ho seguito in Regione. L‘Ordinanza risolve e supera, almeno in Puglia, alcune incertezze che, negli ultimi giorni, si sono manifestate a livello statale. Per questo ringrazio molto il Presidente Emiliano, nonché la struttura amministrativa della Presidenza della Regione (in particolare, il capo di gabinetto Claudio Stefanazzi), l’Assessore regionale allo sport Raffaele Piemontese, il Direttore del Dipartimento regionale “Salute” Vito Montanaro, il Prof. Pierluigi Lopalco (capo della task force pugliese per l’emergenza coronavirus), il dott. Benedetto Pacifico, dirigente della Sezione regionale “Amministrazione, Finanza e Controllo in Sanità – Sport per Tutti”.
Ringrazio, altresì, sportivi e associazioni e gruppi sportivi che mi hanno messo a parte della questione, con le loro sollecitazioni, consentendomi di affrontarla a livello regionale.

PROGRAMMA REGIONALE PER IL SOSTEGNO DI ATTIVITÀ IN MATERIA DI #CULTURA E #SPETTACOLO. DOMANDE ENTRO IL 30 GIUGNO 2020.

Ricordo che fino al prossimo 30 giugno gli operatori culturali e dello spettacolo della Puglia potranno trasmettere le domande nell’ambito del “Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo”, una significativa opportunità offerta, con cadenza periodica, dalla #RegionePuglia per sostenere e finanziare le attività da questi promosse (da qui il mio ultimo intervento https://bit.ly/2UvyMnW)

📌 La dotazione finanziaria complessiva per questa iniziativa è di oltre 3 milioni di euro. Tra le attività ammissibili a finanziamento: manifestazioni espositive, progetti editoriali e di promozione della lettura, convegni, seminari e workshop, eventi e rassegne, ricerche e studi, attribuzione di premi, spettacoli dal vivo in tutte le sue forme.

📌 Sono previste diverse linee di azione:
☑️ Azione 1: sostegno a progetti di spettacolo per l’anno 2020, rivolto ai soggetti che abbiano beneficiato dell’intervento finanziario dello Stato attraverso il Fondo Unico Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per l’anno 2019 e che siano stati beneficiari dell’azione 1 del Programma Straordinario regionale per l’anno 2017, per complessivi 240.500 euro.
☑️ Azione 2: sostegno a progetti di spettacolo che sono parte dell’identità territoriale e culturale pugliese e che, per le loro specificità, si qualifichino come progetti “a medio-bassa intensità economica”, finanziabili da un minimo di 7.500 euro fino a un massimo di 15.000 euro, per complessivi 650.000 euro.
☑️ Azione 2-bis: sostegno a progetti di spettacolo qualificati come “rassegne cinematografiche” dal grande interesse culturale e che si qualifichino come progetti “a medio-bassa intensità economica”, finanziabili da un minimo di 7.500 euro fino a un massimo di 15.000 euro, per complessivi 150.000 euro.
☑️ Azione 3: sostegno a progetti di spettacolo che si propongono di avere una visibilità sovraregionale sia in termini di offerta culturale che per quanto riguarda l’attrattività turistica, qualificandosi come progetti “di maggiore intensità economica”, finanziabili da un minimo di 15.001 euro fino a un massimo di 30.000 euro, per complessivi 650.000 euro.
☑️ Azione 4: sostegno a progetti riguardanti le attività culturali che si qualifichino “a medio-bassa intensità economica”, finanziabili da un minimo di 7.500 euro fino a un massimo di 15.000 euro, per complessivi 400.000 euro.
☑️ Azione 5: sostegno a progetti riguardanti attività culturali di “maggiore intensità economica”, finanziabili da un minimo di 15.001 euro fino a un massimo di 30.000 euro, per complessivi 400.000 euro.
☑️ Azione “Sostegno 2019”: sostegno a progetti di spettacoli svolti da soggetti del Programma 2018 le cui attività risultano terminate al 31.12.2018, per complessivi 519.879,29 euro.

📌 Possono presentare proposte i soggetti privati in possesso dei requisiti previsti dal bando e che non siano già beneficiari di altri finanziamenti pubblici regionali per la realizzazione delle stesse attività. È possibile presentare una sola istanza per utente.

📌 Per la presentazione delle istanze di partecipazione al Programma è attiva la piattaforma digitale dedicata alla gestione e alla promozione del turismo e della cultura in Puglia (www.dms.puglia.it). Il legale rappresentante del soggetto istante dovrà:
☑️ registrare la propria attività in una delle categorie previste nella sezione “Arte, Cultura e Creatività”;
☑️ selezionare il servizio “Partecipa al Programma Straordinario 2020”;
☑️ compilare online i moduli richiesti;
☑️ caricare i documenti, gli allegati previsti e tutta la documentazione ritenuta utile per la valutazione dell’istanza e inoltrare la domanda di finanziamento.

📌 A seguito della proroga disposta alcuni mesi fa (in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19) le istanze di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 11.59 del 30 giugno 2020.

👉 Tutte le informazioni e l’avviso sono disponibili nella seguente pagina web del portale regionale:
https://www.regione.puglia.it/…/-programma-straordinario-20…

CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER PERSONE IN CONDIZIONE DI GRAVISSIMA DISABILITÀ: IL 26 GIUGNO LA SCADENZA PER I PAZIENTI GIÀ PRESENTI NELLE GRADUATORIE DEGLI ASSEGNI DI CURA.

Torno a segnalare che è ancora possibile, per i residenti in Puglia in condizione di gravissima disabilità e non autosufficienza, richiedere il contributo straordinario che la Regione ha previsto in ragione dell’emergenza Covid-19 [da questo link il mio precedente intervento: https://www.enzocolonna.com/…/persone-in-condizione-di-grav…].

📌 Possono proporre domanda le persone in possesso del requisito della condizione di gravissima disabilità e non autosufficienza (ai sensi del decreto interministeriale del 26 settembre 2016) e siano residenti in Puglia almeno dal 1° gennaio 2020.
📌 I beneficiari della misura regionale del RED 3.0 “Care Giver”, avranno diritto solo alla differenza sull’ammontare totale del beneficio.
📌 Il contributo straordinario è incompatibile con gli incentivi relativi ai “Progetti di vita indipendente” e ai progetti del “Dopo di noi”.
📌 Il contributo è pari a 800 euro mensili dal 1° gennaio al 31 luglio 2020, sino a un massimo di 5.600 euro (se accertata nel 2020 la condizione di gravissima disabilità, il contributo sarà riconosciuto a partire dalla data della diagnosi sino al 31.07).
📌 Le domande dovranno essere compilate e inviate esclusivamente e a pena di esclusione utilizzando la piattaforma on line dedicata da parte dei nuclei familiari dei pazienti entro i seguenti termini:
☑️ chi è già in possesso di un “codice famiglia”, la cui condizione di gravissima non autosufficienza è stata già accertata nell’ambito di analoghe procedure sulla predetta piattaforma, dovrà presentare la domanda sino alle ore 14 del 26 giugno 2020;
☑️ chi non è ancora in possesso del “codice famiglia” potrà presentare domanda con modalità a sportello sino alle ore 14 del 9 luglio 2020, registrandosi e creando un codice famiglia sul portale informatico.

👉 Dal seguente link sono disponibili tutte le informazioni ed è possibile accedere al portale informatico per l’invio delle domande: http://www.sistema.puglia.it/…/Solida…/Contributo%20COVID-19.

Street art in Puglia: dalla Regione quasi 4 milioni di euro per la rigenerazione urbana

Su Artribune, il 19 giugno 2020 Claudia Giraud scrive

Arte urbana per rigenerare luoghi e beni pubblici? Succede in Puglia, dove sta per avviarsi un coinvolgente progetto di valorizzazione del patrimonio e di riscoperta del territorio attraverso il comune denominatore della street art. La Regione ha, infatti, deciso di stanziare quasi 4 milioni di euro per realizzare murales che abbelliscano le periferie delle città, rendendole più accoglienti e inclusive. “Con una deliberazione approvata giovedì su proposta degli assessori Capone e Piemontese, la Giunta regionale ha dato il via libera definitivo all’attuazione della misura finalizzata a promuovere e sostenere gli interventi di Street Art nel territorio pugliese”, scrive nel suo blog il consigliere regionale Enzo Colonna in cui spiega un po’ tutta l’operazione che fa parte del più ampio programma STHAR LAB, approvato dalla Giunta a dicembre 2019 e finalizzato al recupero di beni e luoghi culturali appartenenti ad amministrazioni pubbliche attraverso laboratori di fruizione articolati in tre ambiti tematici (street art, teatri storici, habitat rupestri) in grado di attivare percorsi culturali di relazione pubblica e collettiva.

Qui l’articolo integrale

SULLA LEGGE REGIONALE PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DELLA STREET ART.

Sulla recente approvazione della legge regionale con “Disposizioni per la valorizzazione, promozione e diffusione della Street Art”, proposta da me e dal collega Zinni, due giorni fa, questo servizio di Sky Tg24.

(Fonte: https://video.sky.it/news/cronaca/video/bari-una-legge-regionale-per-la-street-art-598370)

📌 Due necessarie puntualizzazioni, alla luce della grande attenzione e del dibattito che l’approvazione della legge ha generato a livello nazionale:
1) La legge non disciplina, non regola, non irregimenta, non condiziona il gesto o l’espressione artistica o creativa. Ne riconosce il valore sociale, culturale e urbano. Quindi motiva, incentiva, libera.
2) La questione centrale non è, come spesso si ripete, la rigenerazione fisica e urbana. Anche questa, ovviamente, ma il vero tema è la costruzione pubblica e collettiva degli spazi urbani, intesi nella dimensione di patrimonio sociale, civico e culturale, attraverso forme di espressione artistica e creativa e percorsi condivisi da cittadini, artisti e istituzioni per sottrarre all’anonimia tali spazi, tornando a occuparli e a occuparsene, tornando ad occupare il presente.

📌 Si tratta del primo organico intervento normativo in Italia, agile ed essenziale, incentrato sul sostegno a questa forma di arte urbana e collettiva. La legge, peraltro, si inserisce in una strategia regionale che stiamo sviluppando da un anno e mezzo almeno e che ha destinato circa 4 milioni di euro al sostegno e alla diffusione della Street Art. Una strategia che – per impostazione, partecipazione, entità delle risorse – pone la Puglia all’avanguardia nel panorama nazionale sul tema dell’arte urbana. A nessun livello si rinvengono, infatti, precedenti analoghi ad una iniziativa così organica e diffusa, come quella pugliese, finalizzata alla promozione e al sostegno di forme artistiche ed espressive che si sono rivelate capaci di determinare significativi impatti – sociali, culturali, artistici, urbani e anche turistici – nei territori e anche di contribuire a rigenerare luoghi e beni pubblici.

 

 

AL VIA L’EDIZIONE 2020 DEL #RED – REDDITO DI DIGNITÀ, LA MISURA DELLA #REGIONEPUGLIA PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ: AMPLIATA LA PLATEA DEI BENEFICIARI E INCREMENTATO IL CONTRIBUTO.

Approvato il nuovo Avviso per il RED – #RedditodiDignità 2020, la cui uscita avevo anticipato alcune settimane fa. È la misura messa in campo sin dal 2016 dalla Regione Puglia finalizzata a contrastare la povertà, promuovere l’inclusione sociale e sostenere persone e famiglie pugliesi in condizioni di fragilità economica. Per l’edizione 2020 del RED la Regione ha stanziato cospicue risorse, 37 milioni di euro, e sono state introdotte novità significative anche per far fronte alle condizioni di maggiore difficoltà economica e sociale conseguente alla pandemia da Covid-19.

📌 Si tratta di un’indennità a fronte della partecipazione a un tirocinio, a un percorso di formazione o a un progetto a supporto delle comunità locali. Il beneficiario del RED sottoscrive con i Servizi sociali dell’Ambito territoriale un “patto di inclusione” che rappresenta una condizione per fruire del beneficio.

📌 Queste le principali novità:
✔️ è stata ampliata la platea dei beneficiari portando la soglia ISEE a 9.360 euro per ciascun nucleo familiare, analoga a quella del reddito di cittadinanza, in modo da essere complementare e garantendo il beneficio anche coloro che sono esclusi dalla misura nazionale;
✔️ il contributo è stato incrementato a 500 euro al mese per 12 mesi per tutti i beneficiari;
✔️ potenziati i tirocini di inclusione, con la possibilità di nuovi percorsi di formazione a distanza in modalità on line, e progetti a supporto delle comunità locali anche in virtù dell’emergenza sanitaria e sociale;
✔️ maggior coinvolgimento delle realtà del terzo settore, che supporteranno i comuni, garantendo un servizio di tutoraggio a favore dei beneficiari.

📌 Possono candidarsi i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:
✔️ età tra 18 e 67 anni;
✔️ residenza in Puglia da almeno 12 mesi;
✔️ valore ISEE ordinario non superiore ad € 9.360 (sino a 20mila per famiglie con 3 componenti minorenni o composte da almeno 5 componenti);
✔️ valore della componente patrimoniale immobiliare dell’ISEE, al netto delle detrazioni, non superiore a € 30.000;
✔️ valore della componente patrimoniale mobiliare dell’ISEE, al netto delle detrazioni, non superiore a € 15.000 (elevabile a 20mila per le famiglie con 3 componenti minorenni o composte da almeno 5 componenti);
✔️ disponibilità del richiedente ad effettuare almeno 62 ore mensili di attività.

📌 Per i cittadini in condizioni di particolare fragilità (ad esempio donne vittime di violenza, persone senza dimora, disabili gravi privi di sostegno familiare) le domande saranno inserite nella piattaforma direttamente dagli ambiti territoriali.

📌 La procedura per la presentazione delle domande è stata semplificata ed è interamente on line. Dalle ore 14 di lunedì 29 giugno sarà possibile presentare la domanda registrandosi al portale regionale www.sistema.puglia.it o recandosi presso i CAF e i patronati convenzionati con gli Ambiti Territoriali con ISEE aggiornato.

ANCORA ATTIVA LA PROCEDURA PER IL BONUS DA 500 EURO A FAVORE DI STUDENTI UNIVERSITARI IN CONDIZIONI DI FRAGILITÀ ECONOMICA.

È aperto sino al prossimo 30 giugno l’Avviso “Misure straordinarie a seguito dell’emergenza snitaria da Covid-19 in tema di diritto agli studi dell’istruzione universitaria e dell’alta formazione”, pubblicato nelle settimane scorse nel sito dell’ADISU, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario. Ne avevo scritto qui:
https://www.enzocolonna.com/…/pubblicato-lavviso-per-il-bo…/
📌 L’iniziativa, ricordo, è finalizzata a riconoscere agli studenti universitari pugliesi, in condizione di maggiore fragilità economica, bonus del valore di 500 euro che potranno essere utilizzati per l’acquisto di strumenti informatici o per la connettività di rete necessari per la fruizione della didattica a distanza, nonché per far fronte a qualunque altra esigenza indispensabile a garantire il diritto allo studio durante l’emergenza epidemiologica.
📌 Nei giorni scorsi sono stati assegnati i primi 2.260 contributi di 500 euro agli studenti, per un valore complessivo di 1 milione e 130 mila euro, ma c’è ancora disponibilità finanziaria dal momento che le risorse complessivamente destinate per questa misura ammontano a 4 milioni e 500 mila euro.
📌 Possono partecipare alla misura gli studenti iscritti, per l’anno accademico 2019/2020, ad un corso di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico, ad un dottorato di ricerca o ad una scuola di specializzazione (ad eccezione di quelle dell’area medica), presso università, conservatori o accademie presenti in Puglia.
📌 Per poter accedere al bonus gli studenti dovranno dichiarare di avere un valore ISEE per prestazioni universitarie 2020 inferiore o uguale a 10.000 euro e di non essere oltre il 1° anno fuori corso (o il 2° per gli studenti diversamente abili). Gli studenti iscritti agli anni accademici successivi al primo, poi, dovranno essere in possesso, al 10 agosto 2019, di un numero di crediti formativi variabile, a seconda della tipologia di corso di studi e dell’anno di iscrizione, come da tabella riportata nel bando.
📌 La domanda potrà essere trasmessa esclusivamente on line, tramite la procedura disponibile nel sito https://w3.adisupuglia.it/portale-studenti/.

👉 Per i requisiti richiesti e ogni altra informazione, rimando all’Avviso Pubblico disponibile da questo link:
https://w3.adisupuglia.it/misure-straordinarie-a-seguito-d…/

#MICROPRESTITO E #TITOLOII, LE MISURE REGIONALI A SOSTEGNO DI IMPRESE E PARTITE IVA.

Per chi non avesse potuto seguire o non avesse potuto seguire tutto, dal seguente link è disponibile la registrazione dell’incontro di approfondimento dei bandi regionali su “Microprestito” e “Titolo II Circolante” che abbiamo organizzato con ItemHub-HealthHub e che si è tenuto attraverso la piattaforma Zoom mercoledì pomeriggio, 17 giugno. Si tratta di misure che rientrano in una manovra complessiva, con diverse linee di azione, su cui la Regione ha messo a disposizione una dotazione finanziaria pari a 750 milioni di euro per contrastare gli effetti negativi determinati dall’emergenza Covid. Azioni concrete ed efficaci, che ho sostenuto e a cui più volte ho fatto riferimento (da qui uno dei miei interventi).

⚠️ Sono intervenuti:
✔️ Antonio De Vito, direttore generale di Puglia Sviluppo (società della Regione Puglia che gestisce la procedura telematica di invio e gestione delle istanze)
✔️ Gianna Elisa Berlingerio, dirigente della Sezione regionale “Competitività e ricerca dei sistemi produttivi” (la struttura regionale più coinvolta nella preparazione dei bandi e nell’attuazione delle misure)
✔️ Gianni Piccininno, direttore dell’Istituto di ricerca Item Oxigen

📌 Oltre alla presentazione degli avvisi, c’è stato ampio spazio per chiarimenti e risposte sollecitate dai partecipanti, che, tra piattaforma Zoom e diretta Facebook, sono stati numerosi.

Ringrazio Gianna Elisa Berlingerio e Antonio De Vito per la partecipazione e per il contributo di grande professionalità e chiarezza che hanno fornito e, per l’ospitalità e l’efficiente staff organizzativo e informatico, ItemHub che, ricordo, è una delle 25 Factory, centri incubatori di imprese innovative, selezionate dalla Regione con la misura “Estrazione dei Talenti”, ubicata presso l’ex Stazione Ferrovie dello Stato di Altamura.