REGIONE STANZIA 2,1 MILIONI DI EURO PER INSERIMENTO LAVORATIVO PERSONE CON DISABILITÀ, ADEGUAMENTO POSTAZIONI DI LAVORO E ABBATTIMENTO BARRIERE, CORSI DI FORMAZIONE.

È stato approvato nei giorni scorsi, dalla giunta regionale, su proposta dell’Assessore al Lavoro, Sebastiano Leo, il “Programma di interventi in materia di collocamento mirato per il 2020” finalizzato a promuovere e favorire, con azioni concrete, l’occupazione delle persone con disabilità.

📌 Il Programma, in particolare, individua misure specifiche destinate a:
☑️ Favorire la creazione di occupazione attraverso un supporto economico alle imprese che assumono persone con disabilità.
☑️ Garantire l’adeguamento delle postazioni di lavoro alle necessità della persona con disabilità, incentivando anche l’uso di tecnologie e supporti volti a superare o ridurre le condizioni di svantaggio.
☑️ Migliorare la fruibilità degli ambienti di lavoro attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche in modo da mettere le persone con disabilità nelle condizioni di poter accedere ai luoghi di lavoro in piena autonomia e sicurezza.
☑️ Incentivare l’accesso alla formazione per l’ottenimento dell’attestato di abilitazione di “centralinista telefonico non vedente”.

📌 Per il raggiungimento delle suddette finalità la Regione ha stanziato, complessivamente, per quest’anno (ulteriori risorse saranno a disposizione negli anni successivi), 2 milioni e 100 mila euro, nell’ambito del “Fondo regionale per l’occupazione dei disabili”, al fine di attivare, entro il 2020, con la pubblicazione di specifici Avvisi, le seguenti iniziative:

 INCENTIVI PER L’ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ (in totale, 1.500.000 euro)
Questa misura sarà finalizzata a riconoscere ai datori di lavoro privati non sottoposti all’obbligo assunzionale di cui alla legge n. 68/1999, nonché ai datori di lavoro privati sottoposti all’obbligo che intendano effettuare assunzioni eccedenti la quota di legge, un contributo economico una tantum di:
☑️ 5.000 euro per ogni assunzione a tempo determinato (per un periodo pari o superiore ai 12 mesi);
☑️ 9.000 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato (anche parziale).

 CONTRIBUTI PER L’ADEGUAMENTO DEL POSTO DI LAVORO E PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE (300.000 euro)
Questa misura prevede il riconoscimento, in favore dei datori di lavoro privati che hanno assunto lavoratori con disabilità a tempo indeterminato, di un contributo:
☑️ fino a un massimo di 3.000 euro per interventi di adeguamento tecnologico finalizzati a incentivare il telelavoro;
☑️ fino a un massimo di 5.000 euro per interventi di adattamento del posto di lavoro alle esigenze delle persone con disabilità (compreso l’adeguamento dei centralini a favore dei lavoratori non vedenti);
☑️ fino a un massimo di 10.000 euro per sostenere la realizzazione di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.

 CORSI PER LA QUALIFICA DI CENTRALINISTA TELEFONICO NON VEDENTE (300.000 euro)
La misura intende favorire l’accesso individuale alla formazione per l’ottenimento dell’attestato di abilitazione di “centralinista telefonico non vedente”, in modo da poter ottenere importanti opportunità occupazionali.

👉 Sono particolarmente soddisfatto per il conseguimento di un obiettivo così significativo. È stato raggiunto grazie all’impegno e alla determinazione del gruppo consiliare regionale di cui sono presidente, in particolare dei due colleghi del gruppo l’Assessore al Lavoro, Sebastiano Leo, e il Presidente della VI Commissione consiliare, Domenico Santorsola. Li ringrazio. I miei ringraziamenti vanno altresì, per il lavoro svolto, a tutto lo Staff della Sezione “Promozione e tutela del lavoro”, guidata dalla Dirigente, dott.ssa Luisa Anna Fiore, che nelle prossime settimane adotterà gli Avvisi.

Presentazione del Distretto Agroecologico delle Murge e del Bradano

 

Oggi, alle ore 18.00, nei giardini dell’ex Monastero del Soccorso in piazza Resistenza, c’è la Presentazione del Distretto Agroecologico delle Murge e del Bradano, riconosciuto dalla Regione Puglia in via definitiva il 2 luglio scorso (avevo aggiornato qui).
📌 Sono quattro, tra i sette che hanno già ottenuto il riconoscimento preliminare, i #DistrettidelCibo pugliesi che interessano, più specificatamente, il territorio murgiano, il cui iter ho seguito sin dall’inizio:
 Due, di iniziativa pubblica, sono stati promossi rispettivamente dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dalla Città Metropolitana di Bari.
 Gli altri due sono frutto di iniziative private, molto interessanti perché nate e mosse dal basso: quello “Agroecologico delle Murge e del Bradano” e quello incentrato sulla filiera del grano duro promosso dall’Associazione Meridionale Cerealisti.
📌 Sono particolarmente felice per il lavoro che si sta compiendo su questi importanti strumenti. Per il “Distretto Agroecologico delle Murge e del Bradano”, che ora può operare per dar corso al suo Piano di Sviluppo, c’è un ulteriore motivo di soddisfazione che pone, peraltro, un’altra sfida, su cui gli uffici regionali sono già impegnati: trasferire le buone pratiche di economia collaborativa e democrazia partecipata che animano tale distretto anche all’interno di una intesa istituzionale con la Regione Basilicata (essendo coinvolti molti soggetti e ampi territori di questa regione). È, infatti, il primo Distretto Interregionale riconosciuto dalla Regione Puglia e nasce con l’ambizione di restituire identità e dignità comuni a territori che, se pur separati da confini amministrativi, hanno radici, storia e vocazioni comuni che possono convergere verso una comune prospettiva di crescita economica, sociale e ambientalmente sostenibile.

L’articolo su altamuralife.it

#ARPAL, PUBBLICATI IN #GAZZETTAUFFICIALE I PRIMI #BANDI DI CONCORSO PER #181POSTI (LAUREATI E DIPLOMATI).

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 21 luglio 2020 i primi bandi per le assunzioni con contratto a #tempodeterminato di 24 mesi, che avevo già segnalato nelle scorse settimane, 👉 v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/tre-procedure-per-la-selezio…/
che riguardano:
☑️ #88posti da specialista in mercato e servizi per il lavoro (#laureati)
☑️ #53posti da specialista in sostegno all’inclusione attiva (#laureati)
☑️ #40posti da istruttore del mercato del lavoro (#diplomati).

 IL #TERMINE PER PRESENTARE LE #DOMANDE di partecipazione ai concorsi, da trasmettere in modalità telematica, è di 30 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA UFFICIALE.
👉 La piattaforma per l’invio telematico della domanda di partecipazione è disponibile all’indirizzo
https://www.csselezioni.it/arpal-puglia/

 Nelle prossime settimane, probabilmente entro la prima metà di agosto, saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale anche gli altri bandi di concorso destinati all’assunzione di #948figureprofessionali, questi a #tempoindeterminato, sempre presso l’#ARPAL Puglia. Anche per questi la procedura telematica per l’invio delle domande sarà attiva a partire dal giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e resterà aperta per 30 giorni.
👉 Ne avevo scritto qui qualche giorno fa con tutte le informazioni a disposizione:
https://www.enzocolonna.com/…/al-via-i-concorsi-dellarpal-…/

📌 Si tratta, quindi, complessivamente (tra concorsi per contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato) di ben #1129figureprofessionali. Una imponente iniezione di personale e professionalità che andranno a potenziare i Centri per l’Impiego e i Servizi per il Lavoro che abbiamo riformato e riorganizzato a livello regionale nell’ambito di un’unica Agenzia (l’ARPAL, appunto) con una legge che approvammo in Consiglio regionale nel 2018. Sono concorsi molto attesi, che aspettavo da tempo, frutto di una positiva sinergia tra Stato e #RegionePuglia, che consentiranno di migliorare significativamente, rendendoli più efficaci e tempestivi, i servizi per il lavoro e i centri per l’impiego in Puglia.

#OSPEDALEDELLAMURGIA, DISPOSTA DALLA ASL DI BARI L’ASSUNZIONE DI 12 #INFERMIERI PER L’#UTIC E PER L’AVVIO DELL’#EMODINAMICA.

Con una deliberazione del Direttore Generale della #AslBari, Antonio Sanguedolce, di pochi giorni fa è stata disposta l’#assunzione a tempo determinato di #76infermieri, indispensabili, da un lato, per far fronte a nuove necessità di carattere organizzativo e assistenziale nelle diverse strutture sanitarie presenti sul territorio dell’area barese e, dall’altro, per sostituzioni di personale andato in pensione o assente per maternità, aspettativa, ferie. Nelle more dell’espletamento della procedura concorsuale per 566 posti da infermiere, indetta nell’ottobre del 2019, i nominativi sono stati selezionati scorrendo una precedente graduatoria.

 Il provvedimento dispone che ben #12infermieri siano assegnati al reparto di #Cardiologia dell’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, in considerazione dell’attivazione delle postazioni dell’Unità di Terapia Intensiva Coronarica (#UTIC) e dell’inizio dell’attività di #CardiologiaInterventistica. Un altro paio di infermieri, dei 76, è destinato al “Perinei” per coprire i vuoti determinati da alcuni pensionamenti.

📌 Si tratta di un significativo potenziamento in termini di risorse umane e professionalità che aspettavo da tempo e che consente di proseguire, nonostante le criticità attraversate a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il percorso – che seguo costantemente, passo dopo passo, sin dal mio insediamento in Consiglio regionale – finalizzato a dotare il territorio murgiano dell’Emodinamica.
📌 Come già evidenziato in molteplici circostanze, tutta la #dotazione delle attrezzature necessarie è stata completata ed è stata complessivamente allestita l’unità. A fine gennaio scorso, inoltre, è stato affidato ai Dipartimenti di Prevenzione della ASL BA e della ASL BAT l’incarico di svolgere le verifiche propedeutiche all’#accreditamento che sono in corso, visto che nei giorni scorsi si sono svolti i primi necessari sopralluoghi.

 Con l’assunzione dei 12 #infermieri, cui occorre aggiungere l’assunzione, già disposta nelle scorse settimane, di 5 #cardiologi/emodinamisti e i #sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi dal Dipartimento di Prevenzione, si stanno determinando tutte le condizioni necessarie per poter ottenere l’accreditamento dell’Utic-Emodinamica che, a questo punto, è imminente, e consentirà di dotare l’Ospedale “Perinei” di questa importantissima realtà.

📌 L’obiettivo è quello di chiudere il procedimento amministrativo nel giro di qualche settimana in modo da conseguire questo storico obiettivo per tutta l’area della Murgia barese.
📌 Al direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, e alla direzione strategica rinnovo il mio pieno sostegno (quello di tutte le comunità murgiane) a proseguire con determinazione su questa strada e i miei ringraziamenti per l’eccellente lavoro, condotto di concerto con il dipartimento regionale “Promozione della salute”, guidato da Vito Montanaro, oltre che con il dipartimento aziendale di cardiologia, la direzione del presidio ospedaliero murgiano e tutto lo staff dell’unità di cardiologia dell’Ospedale “Perinei”. Un lavoro lungo e complesso, che ora, finalmente, è sul punto di dare i suoi frutti. Ringrazio, inoltre, il Presidente Michele Emiliano per aver costantemente sostenuto e accompagnato questo difficile processo.
📌 Nelle prossime settimane non mancheranno, come fatto in questi anni, le mie attenzioni e sollecitazioni su questa questione, per portare a termine l’#impegno preso con le Comunità della #Murgia.

Dino Striccoli

Mi addolora moltissimo la notizia dell’ennesimo incidente stradale avvenuto questa mattina sulla strada provinciale 238 che collega Altamura e Corato, all’altezza dell’incrocio con la S.P. 159 per Gravina e Poggiorsini, in cui ha perso la vita l’ing. Alfredo Striccoli, persona cara oltre che noto e stimato professionista altamurano.
Sono vicino alla sua famiglia e ai suoi affetti, colpiti da questo immenso dolore.
Mi piace ricordare Dino Striccoli così come l’ho conosciuto meglio, nelle conversazioni avute in due fasi distinte e distanti nel tempo.
Circa vent’anni fa, quando, su posizioni diverse, ci siamo a lungo confrontati sulle sorti del Teatro Mercadante, all’epoca chiuso, su cui sentiva l’urgenza di far qualcosa, un dovere ancor più avvertito per essere lui discendente, giustamente orgoglioso, dell’ing. Vincenzo Striccoli, progettista del teatro realizzato nel 1895 e uno degli animatori del comitato promotore della sua edificazione.
Poi, un anno e mezzo fa e per diversi mesi, quando con lui (esperto professionista particolarmente attento alle tematiche sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, cantieri in particolare), grazie alla sua sollecitazione iniziale e ai suoi spunti, e con la collaborazione di due amici avvocati arrivai a presentare, un anno fa, una proposta di legge regionale che puntava ad introdurre alcune misure finalizzate a favorire, nell’attività di progettazione, realizzazione e manutenzione di opere edili, l’adozione di specifiche precauzioni e appositi dispositivi (ad esempio, sistemi di accesso o di ancoraggio, cosiddette “Linee Vita”) in grado di assicurare l’esecuzione in sicurezza dei lavori in quota, in modo da abbattere considerevolmente il rischio di caduta dall’alto che, come noto, costituisce uno dei maggiori fattori di rischio dell’attività lavorativa in ambito edilizio.
Per questa iniziativa ci siamo sentiti e aggiornati più volte sino a quando dovetti condividere con lui, pochi mesi fa, l’amarezza di non riuscire a raggiungere l’obiettivo, vale a dire l’approvazione della legge, in quanto i lavori in commissione consiliare avevano subito un pesante rallentamento con l’emergenza Covid che non permetteva di approfondire ulteriormente, con i rappresentati di ordini professionali, sindacati e associazioni di categoria, quella articolata proposta di legge.
Ne scrissi qui
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10218632083544120&id=1558501860
e lui, con il suo consueto garbo, si prese addirittura la briga di ringraziarmi per averlo, io, doverosamente, ringraziato.

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Il tragico episodio di questa mattina ripropone il tema dell’assoluta urgenza di mettere in sicurezza quel maledetto incrocio, attraverso la realizzazione di una rotatoria da parte della Città Metropolitana di Bari. Tema più volte sollevato. Ho seguito e accompagnato questo procedimento sino all’approvazione, ormai più di due anni fa, del progetto definitivo da parte del Commissario prefettizio del Comune di Altamura, ai fini della adozione della variante urbanistica e dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/interventi-sulle-strade-prov…/).
Da allora, pur nei limiti imposti dal non aver alcun ruolo nella Città Metropolitana, ho sollecitato costantemente le relative strutture a procedere rapidamente alla realizzazione di quest’opera. Dall’ultimo aggiornamento, acquisito un paio di settimane fa, dopo un altro incidente, ho appreso che si sta completando la progettazione esecutiva dell’intervento. Approvata questa (forse i primi di settembre, mi hanno riferito), si potrà procedere con la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori. Mi auguro che sia davvero così, perché è stata lunga l’attesa per un intervento risolutore da parte della Città Metropolitana (e, prim’ancora, della Provincia), l’ente competente su quel tracciato.

RECUPERO VOLUMETRIE DI #SOTTOTETTI, #PORTICATI E #SEMINTERRATI: APPROVATA #PROROGA TERMINI. POSSIBILE PER EDIFICI REALIZZATI AL 30 GIUGNO 2019.

Nell’ambito di un disegno di legge contenente diverse disposizioni, su svariate materie, approvato oggi dal #ConsiglioRegionale, è stata accolto un mio #emendamento – sottoscritto assieme ai colleghi Fabiano Amati, Sergio Blasi, Donato Pentassuglia e Mauro Vizzino – che rende ammissibili gli interventi previsti dalla #leggeregionale n. 33/2007 finalizzati al recupero delle volumetrie dei sottotetti (per destinarle ad uso residenziale), nonché di porticati e locali seminterrati (ad uso residenziale, terziario e/o commerciale) e interrati (ad uso terziario e/o commerciale) sugli edifici legittimamente realizzati al 30 giugno 2019 (anziché 30 giugno 2018, come precedentemente previsto).
Gli interventi previsti dalla legge 33/2007 non comportano alcun aumento delle volumetrie esistenti, ma solo, in presenza delle condizioni fissate dalla legge, il loro utilizzo a scopi residenziali, terziari e commerciali.
Vanno incontro alle esigenze di piccoli proprietari immobiliari e di imprese, soprattutto di dimensioni ridotte, che operano nel settore edilizio. Sono finalizzati a contenere il consumo di suolo e a favorire adeguamenti tecnologici e la realizzazione di impianti, ad esempio per la riduzione dei consumi energetici.

DISTRETTI DEL #CIBO, PUBBLICATO IL PROVVEDIMENTO REGIONALE DI APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL “#DISTRETTO #AGROECOLOGICO DELLE MURGE E DEL BRADANO”.

Pubblicata pochi minuti fa nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia la deliberazione della giunta regionale di approvazione, in via definitiva, del “#Distretto Interregionale #Agroecologico delle #Murge e del #Bradano”, su cui avevo già aggiornato due settimane fa circa (v. immagini).
👉 Ne avevo scritto qui:
https://www.enzocolonna.com/…/distretti-del-cibo-approvato…/

👉👉 Per il testo del provvedimento, da qui:
http://burp.regione.puglia.it/…/2aed2f02-a082-45e3-8d75-f82…

📌 A seguito della presentazione da parte del Comitato Promotore di un articolato Programma di Sviluppo contenente il dettaglio degli interventi che si andranno a realizzare, con l’indicazione dei tempi, dei costi e delle fonti di finanziamento, oltre che dei rapporti con il sistema della ricerca pubblica e privata, la Giunta regionale ha potuto procedere con il riconoscimento definitivo di questo Distretto, evidenziando, tra l’altro, il parere molto positivo espresso dal Nucleo di Valutazione che ha esaminato con grande attenzione, in fase istruttoria, il Programma proposto, trovandolo particolarmente interessante e sfidante sia negli obiettivi che nella metodologia partecipativa espressa.

📌 Come ho già avuto modo di evidenziare, il “Distretto Agroecologico delle Murge e del Bradano” nasce dall’aggregazione di numerose piccole realtà produttive, della ristorazione e associative, ubicate a cavallo tra la #Murgia e la fossa bradanica (nord della Basilicata), in un’area di circa 250 mila ettari, ispirate alla metodologia della agricoltura biologica, dei prodotti di qualità e di “filiera corta”, consumati cioè non distanti dal luogo di produzione.
Diversi gli obiettivi di questo interessante progetto, il cui sviluppo ho seguito e sostenuto:
☑️ diffondere presso gli attori della comunità locale un modello di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, etico ed economico, ispirato ai principi dell’agro-ecologia;
☑️ rafforzare la competitività del tessuto imprenditoriale locale attraverso la condivisione di conoscenze, buone pratiche e innovazioni;
☑️ implementare il modello dell’economia circolare attraverso politiche in grado di potenziare progetti e attività volte al riutilizzo dei rifiuti e alla riconversione delle attività industriali coerentemente con un’azione di protezione e riqualificazione del territorio;
☑️ promuovere e sostenere l’economia civile e l’agricoltura sociale, le cooperative sociali e le piccole aziende agricole.

📌 I distretti, ricordo, sono stati introdotti a livello nazionale con la finanziaria per il 2018 (art. 1, comma 499, della legge n. 205/2017) come evoluzione dei distretti produttivi legati all’agroalimentare e perseguono l’obiettivo di promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.
Si tratta dunque di uno strumento per fare rete tra realtà produttive, organizzazioni ed enti, a diversi livelli, allo scopo di meglio conoscere, diffondere e valorizzare le produzioni del settore agroalimentare che in particolare la Puglia può vantare.

📌 Sono quattro, tra i sette che hanno già ottenuto il riconoscimento preliminare, i #DistrettidelCibo pugliesi che interessano, più specificatamente, il territorio murgiano, il cui iter ho seguito sin dall’inizio:
 Due, di iniziativa pubblica, sono stati promossi rispettivamente dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dalla Città Metropolitana di Bari. Quest’ultimo ha già ricevuto il riconoscimento definitivo da parte della Giunta regionale nelle scorse settimane.
 Gli altri due sono frutto di iniziative private, molto interessanti perché nate e mosse dal basso: quello “Agroecologico delle Murge e del Bradano”, approvato in via definitiva il 2 luglio scorso, e quello incentrato sulla filiera del #granoduro promosso dall’Associazione Meridionale Cerealisti e che vede aggregate quasi un centinaio di imprese tra aziende agricole, della trasformazione, del trasporto, del commercio e della vendita, laboratori di analisi, oltre ad associazioni di categoria e sigle sindacali, e può contare sull’adesione di importanti gruppi industriali di diverse regioni del mezzogiorno.

📌 Sono particolarmente felice per il lavoro che si sta compiendo su questi importanti strumenti. Ora, per quanto riguarda i Distretti che hanno già ottenuto il riconoscimento definitivo, potranno già essere avviate le attività previste nei rispettivi Programmi in modo che possono costituire una leva importante per lo sviluppo del settore dell’agroalimentare. Per gli altri si è in attesa che si completi il percorso per il riconoscimento definitivo.

📌 Per il “Distretto Agroecologico delle Murge e del Bradano”, che da oggi può operare per dar corso al suo Piano di Sviluppo, c’è un ulteriore motivo di soddisfazione che pone, peraltro, un’altra sfida, su cui gli uffici regionali sono già impegnati: trasferire le buone pratiche di economia collaborativa e democrazia partecipata che animano tale distretto anche all’interno di una intesa istituzionale con la Regione Basilicata (essendo coinvolti molti soggetti e ampi territori di questa regione). È, infatti, il primo #DistrettoInterregionale riconosciuto dalla Regione Puglia e nasce con l’ambizione di restituire identità e dignità comuni a territori che, se pur separati da confini amministrativi, hanno radici, storia e vocazioni comuni che possono convergere verso una comune prospettiva di crescita economica, sociale e ambientalmente sostenibile. Il mio è un forte auspicio, prim’ancora che una sfida su cui bisognerà lavorare.

📌 Ringrazio, per il grande lavoro svolto, il Presidente Michele Emiliano, l’Assessore allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino, e lo Staff del relativo Dipartimento, diretto dal prof. Domenico Laforgia, in particolare la dott.ssa Claudia Germano che ha curato, con grande professionalità e tempestività, l’istruttoria del provvedimento approvato oggi in Giunta. Ringrazio, altresì, quanti hanno promosso la nascita di questo Distretto, con passione, pazienza, con un ampio coinvolgimento.

ENZO COLONNA

#POLOINNOVATIVO PER L’#INFANZIA DI #ALTAMURA, SI PARTE! AVVIATI I LAVORI DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE.

Si è insediata martedì scorso, 14 luglio, la Commissione giudicatrice chiamata a valutare le proposte progettuali presentate nell’ambito del #concorsodiprogettazione per la realizzazione di un Polo Innovativo per l’Infanzia ad Altamura. Finalmente è ripreso, quindi, l’iter di questa importante iniziativa a regia regionale finalizzata a dotare il popoloso quartiere #Trentacapilli e la città intera di una innovativa e avanzata struttura dedicata ai bambini fino a 6 anni.

📌 Un grande obiettivo per Altamura che sto sviluppando e su cui sono impegnato da tempo.

 Procede, così, l’attuazione di una significativa misura che coinvolge, oltre ad Altamura, anche i Comuni di Bari e Capurso, selezionati dalla #RegionePuglia all’inizio del 2018 nell’ambito dell’iniziativa del Ministero dell’Istruzione che assegnava alla Puglia risorse complessive pari a 9.687.832 euro per la realizzazione di strutture dedicate all’infanzia, per la fascia di età 0-6 anni.

 Nei mesi scorsi era stata nominata, sulla base di quanto previsto nel #Disciplinare proposto dalla Regione e sottoscritto dal Comune di Altamura, la #Commissionegiudicatrice chiamata a selezionare, tra quelle pervenute, le proposte progettuali ritenute migliori. È composta dall’arch. Giovanni Buonamassa (rappresentante del Comune, con funzioni di presidente), dalla dott.ssa Cristina Sunna (rappresentante della Sezione “Istruzione e Università” della Regione Puglia), dal prof. arch. Michele Beccu (professore ordinario di “Progettazione architettonica e urbana” presso il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, esperto in edilizia scolastica individuato di concerto tra Regione e Comune), dall’ing. Francesco Pepe e dall’arch. Cosimo Damiano Mastronardi (sorteggiati dalle terne di professionisti indicate, rispettivamente, dall’Ordine degli Ingegneri e dall’Ordine degli Architetti dell’area metropolitana di Bari).
Purtroppo, poi, il procedimento si è bloccato a causa delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.

 Ora, finalmente, si riparte con l’auspicio che l’attività di valutazione sia serrata in modo che si possa recuperare, ove possibile, il tempo trascorso e, così, chiudere il più rapidamente possibile questa fase dedicata alla selezione della migliore soluzione progettuale.
I concorsi di progettazione per i tre Poli dell’Infanzia (Altamura, Bari, Capurso), ricordo, si inseriscono in una articolata operazione che seguo ormai da quasi tre anni, sin dagli inizi, passo dopo passo, e su cui sono particolarmente impegnato insieme all’Assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo, alla Dirigente Maria Raffaella Lamacchia e allo Staff della Sezione regionale “Istruzione e Università”, con il supporto dell’ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione della Regione Puglia).
Dopo la selezione dei comuni beneficiari del finanziamento, infatti, dalla Regione abbiamo fatto seguire, nel dicembre 2018, un protocollo di intesa con i tre comuni selezionati, che ha integrato in modo del tutto originale la misura, riconoscendo ai tre enti locali un ulteriore contributo regionale pari a 70mila euro ciascuno (del bilancio regionale), destinato proprio alla attivazione, predisposizione e gestione dei tre concorsi di progettazione (anziché far ricorso alle ordinarie gare di appalto, proprio al fine di garantire elevati standard di qualità e la più ampia partecipazione nella fase di ideazione degli interventi) e supportando le strutture comunali anche con una task force regionale di esperti.

 Per quanto riguarda il #Polo Innovativo per l’#Infanzia di #Altamura, in particolare, ricordo che è previsto nel quartiere di Trentacapilli e rappresenta un’opera largamente attesa dalla comunità, finalizzata a offrire ai bambini di tutta la città servizi all’avanguardia per la loro crescita e formazione: sia aule destinate alle attività educative e scolastiche, sia strutture per attività extrascolastiche (quali palestra, laboratori tematici, parco giochi, auditorium, biblioteca, area verde, ludoteca, ecc.). Il costo stimato per la realizzazione dell’opera è pari a 3.194.000 euro, somma, assieme al costo dell’area e ad altre spese accessorie, interamente coperta dal finanziamento riconosciuto dalla Regione, per un totale di 4,3 milioni di euro.

 Ora, con l’avvio della fase concreta di valutazione dei #26progetti candidati, non ci resta che attendere che la Commissione concluda i suoi lavori e definisca la graduatoria finale che individuerà i vincitori dei #premi previsti: 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Inoltre è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa. Al primo classificato, poi, in presenza di tutti i requisiti di legge, verrà affidata la #progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera. La Commissione, dopo la seduta di insediamento dei giorni scorsi, ha aggiornato i suoi lavori a martedì prossimo, 21 luglio.

 Siamo ad un passo, quindi, dalla conclusione (che auspico rapida) di una articolata procedura per dotare Altamura di un’opera molto attesa da tutta la comunità cittadina e in particolare da parte degli abitanti del quartiere che hanno in più circostanze manifestato, per esempio nel corso delle assemblee organizzate da don Nunzio Falcicchio presso la Parrocchia Redentore, un grande interesse per questa iniziativa.

 

AL VIA I #CONCORSI DELL’#ARPAL, #1129POSTI, PER DIVERSI PROFILI PROFESSIONALI. POTENZIERANNO I CENTRI PER L’IMPIEGO E I SERVIZI PER IL LAVORO IN #PUGLIA.

Sono stati adottati e pubblicati ben #15bandi di #concorso destinati all’assunzione di #948figureprofessionali, a #tempoindeterminato, presso l’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro (#ARPAL Puglia). Si tratta di una imponente iniezione di personale e professionalità che andranno a potenziare i Centri per l’Impiego e i Servizi per il Lavoro recentemente riformati e riorganizzati a livello regionale nell’ambito di un’unica Agenzia (l’ARPAL, appunto).

📌 5 concorsi sono per #diplomati, 10 per #laureati.

 I #bandi per #diplomati prevedono l’assunzione a tempo indeterminato di:
☑️ 578 istruttori del mercato del lavoro
☑️ 26 istruttori amministrativi
☑️ 20 tecnici informatici
☑️ 20 tecnici informatici statistici
☑️ 8 istruttori contabili

 I #bandi per #laureati prevedono l’assunzione a tempo indeterminato di:
☑️ 178 specialisti in mercato e servizi per il lavoro
☑️ 16 specialisti informatici
☑️ 14 esperti service designer
☑️ 16 specialisti informatici statistici
☑️ 2 istruttori direttivi contabili
☑️ 8 istruttori dei servizi amministrativi
☑️ 14 specialisti in rapporto con i media (bando in attesa di pubblicazione nel BURP)
☑️ 16 analisti del mercato del lavoro / esperti in valutazione delle performance (in attesa di pubblicazione nel BURP)
☑️ 16 specialisti nella comunicazione (in attesa di pubblicazione nel BURP)
☑️ 16 esperti in valutazione delle performance e in valutazione e analisi delle politiche pubbliche (in attesa di pubblicazione nel BURP).

👉 11 bandi sono stati pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 105 del 16 luglio, disponibile da questo link: http://burp.regione.puglia.it/…/d2b452da-e0d1-4a52-a1b7-83d…

 A questi concorsi si devono aggiungere i #bandi per le assunzioni con contratto a #tempodeterminato di 24 mesi, pubblicati nei giorni scorsi e che avevo già segnalato nelle scorse settimane, 👉 v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/tre-procedure-per-la-selezio…/
che riguardano:
☑️ 88 posti da specialista in mercato e servizi per il lavoro (#laureati)
☑️ 53 posti da specialista in sostegno all’inclusione attiva (#laureati)
☑️ 40 posti da istruttore del mercato del lavoro (#diplomati).

 Il #TERMINE PER PRESENTARE LE #DOMANDE di partecipazione ai concorsi, da trasmettere in modalità telematica e accedendo alla apposita piattaforma predisposta da ARPAL, è di 30 GIORNI DALLA PUBBLICAZIONE DEGLI ESTRATTI DEI BANDI NELLA #GAZZETTAUFFICIALE che avverrà nei prossimi giorni, poche settimane al massimo.

📌 Si tratta, quindi, complessivamente (tra concorsi per contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato) di ben #1129figureprofessionali. Concorsi molto attesi, che aspettavo da tempo, frutto di una positiva sinergia tra Stato e #RegionePuglia, che consentiranno di migliorare significativamente, rendendoli più efficaci e tempestivi, i servizi per il lavoro e i centri per l’impiego in Puglia.

Al Perinei c’è un grande lavoro, ci sono bravi professionisti, c’è tanto di buono.

Eseguito nei giorni scorsi all’Ospedale della Murgia Perinei un intervento chirurgico di cistectomia radicale, asportazione totale della vescica compromessa da un tumore, senza ricorrere all’anestesia generale, quindi con paziente (73 anni) sveglio.
👉 La vicenda è stata ampiamente ripresa dai mezzi di informazione regionali e nazionali nelle ultime ventiquattro ore. Nell’immagine un articolo del quotidiano Repubblica Bari. Da qui, un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno:
https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/…/altamura-paziente…

Grande tecnica e professionalità del responsabile, dott. Mario De Siati, e di tutta l’équipe dell’Unità Operativa di Urologia, e dell’équipe di anestesisti, guidata dal dott. Domenico Milella.
Complimenti a tutti loro.
Al Perinei, tra difficoltà che non mancano mai e che si cerca di superare quotidianamente e con un progressivo lavoro finalizzato a garantire nuovi servizi e personale, c’è un grande lavoro, ci sono bravi professionisti, c’è tanto di buono.
Contento inoltre, limitandomi all’Unità di Urologia, che nelle ultime settimane, muovendoci in maniera coordinata e ciascuno per le proprie funzioni, con il dott. De Siati, la direzione del Presidio murgiano e la direzione generale della Asl di Bari, siamo riusciti ad assicurare il potenziamento della equipe medica, negli ultimi mesi sottodimensionata, con l’arrivo di tre nuovi urologi.