Rifiuti: situazione ad Altamura insostenibile, rallentamenti per guasti, avarie e inefficienze.

La situazione della raccolta dei rifiuti ad Altamura è da giorni molto critica, come è evidente a tutti i cittadini. Le operazioni di svuotamento dei cassonetti dei rifiuti, per giunta particolarmente ricolmi per le festività, avvengono con estremo ritardo, determinando accumuli di rifiuti e condizioni pessime dal punto di vista igienico e del decoro urbano. Ho appreso che alla base di questi disagi ci sarebbe, da oltre un mese, l’avaria che ha riguardato uno dei due semirimorchi utilizzati per il trasporto dei rifiuti indifferenziati verso l’impianto di trattamento dell’Amiu a Modugno. La Tradeco, la ditta che si occupa della raccolta e trasporto rifiuti, non ha ancora provveduto alla riparazione. Quindi, in pratica, per il trasporto verso l’impianto di trattamento dei rifiuti è disponibile un solo semirimorchio.
A ciò si aggiungono i rallentamenti nelle procedure di scarico poiché nell’impianto di Modugno una linea di trattamento dei rifiuti è da qualche giorno fuori uso. Su quest’ultimo aspetto presenterò, nella mia qualità di consigliere regionale, una interrogazione all’Assessore all’Ambiente Santorsola per capire quando verranno risolti i problemi dell’impianto di Modugno.
I cittadini si fanno una semplice domanda: è possibile che un’intera città debba attendere da un mese la riparazione di un automezzo?
A rendere ancora più confuso e precario l’orizzonte si aggiunge lo stallo che perdura da alcuni mesi nella chiusura della procedura di gara per l’affidamento del nuovo servizio rifiuti per i comuni dell’ambito (che comprendeva Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Grumo Appula, Toritto, Poggiorsini, Altamura e Cassano delle Murge) di cui si attende unicamente l’aggiudicazione. Solo la raccolta ‘porta a porta’, l’ottimizzazione e l’estensione dei servizi ai nuovi quartieri e le altre innovazioni, previste con tale gara, consentiranno alle città dell’ambito, in particolare ad Altamura, Gravina e Santeramo, di fare il salto di qualità necessario, così atteso in un settore decisivo per la qualità dell’ambiente e per i bilanci comunali, ma frenato da ritardi e incertezze insostenibili. La Consip, la società incaricata di indire ed espletare la gara, ha comunicato nei giorni scorsi che sono necessari ulteriori due mesi per concludere il procedimento, poiché, scrive, è in corso la verifica dei requisiti dei soggetti partecipanti ed è ancora in attesa delle relative certificazioni.
L’attuale servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ricordo, per quanto riguarda Altamura, con un servizio antiquato e carente, è in proroga fino al 28 febbraio.
Infine, c’è un ultimo aspetto da non sottovalutare, che sta creando ulteriore mancanza di serenità e difficoltà: i dipendenti della Tradeco non si sono vista corrisposta la tredicesima a loro dovuta a dicembre. Anche su questo invito l’amministrazione comunale ad attivarsi rapidamente e con decisione.