Nei giorni scorsi, la giunta regionale pugliese ha approvato il regolamento per finanziare i progetti di adeguamento dei parchi gioco dei comuni pugliesi alle esigenze dei bambini diversamente abili. Si tratta di un atto predisposto dall’Assessorato allo Sviluppo e Governo del Territorio, Annamaria Curcuruto, in attuazione della legge regionale 23 del 2016, ed è orientato a favorire la piena integrazione sociale dei bambini con disabilità e a realizzare parchi gioco inclusivi, che assicurino cioè a tutti i bambini un eguale accesso alla partecipazione ad attività ludiche, ricreative e di tempo libero.
Il Regolamento definisce nello specifico le tipologie di interventi finanziabili, l’entità massima del finanziamento concedibile ad ogni Comune, i criteri di valutazione e le modalità di erogazione del contributo. In particolare è stabilito che ciascun comune potrà richiedere sino a 10 mila euro per la redazione dei progetti e la realizzazione dei lavori di adeguamento dei parchi gioco, comprese le spese tecniche di progettazione, di direzione lavori e la redazione del certificato di regolare esecuzione. Sono ammissibili inoltre le spese sostenute e documentate per lavori di adeguamento riguardanti i percorsi e rampe di accesso all’area gioco, le pavimentazioni dell’area gioco, i giochi e le strutture combinate, le strutture per lo sport. Le domande di rimborso presentate dai comuni saranno valutate dalla struttura regionale competente che attribuirà un diverso punteggio a seconda del numero di giochi installati, delle disabilità considerate ai fini dell’adeguamento e delle categorie di opere eseguite.
La pubblicazione del bando per il finanziamento delle opere è prevista per il prossimo mese di gennaio.
Mi auguro che le amministrazioni comunali si attivino.
Sia questa l’occasione per meditare, programmare e realizzare, in concreto, contesti urbani che tengano conto dei bisogni anche delle persone con disabilità, soprattutto bambini.