La Città, dicono, è pulita. I cassonetti, nelle ultime 36 ore, sono stati rapidamente svuotati. Sarà. Per quanto ho visto, è così, ma non ho avuto modo di percorrere tutti i quartieri.
Sia chiara una cosa, però. L’operazione svuotamento è avvenuta solo ricorrendo all’uso di altri due camion compattatori della ditta concessionaria del servizio, i cui costi – ho appreso nelle ultime ore – sono a carico di tutti noi. Un costo supplementare per la collettività. Una cifra che si aggira, riferisce qualcuno, sui 1000 euro al giorno. Spero davvero che non sia così. Sarei felice di essere smentito. Colpisce, in ogni caso, che si siano accorti del problema ad oltre dieci giorni dal blocco dei mezzi di trasporto rifiuti a Modugno, dopo la presentazione della mia interrogazione al consiglio regionale [v. goo.gl/hM8XiI], e che, dopo dieci giorni, si possa parlare di “emergenza” per giustificare la spesa extra.
Questa storia deve finire. L’unico modo, al momento, è che la Consip chiuda la procedura di gara rapidamente. Mi auguro che non si stiano fornendo ulteriori pretesti o argomenti pretestuosi (come nei mesi scorsi) per allontanare la chiusura dei lavori della Consip, quindi l’aggiudicazione del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti.