STAFFETTARTIGIANA, IL PROGETTO DI ESPERIMENTI ARCHITETTONICI. C’È PROGRESSO SOLO SE RINSALDIAMO LE GENERAZIONI, SE AGGIUNGIAMO CONOSCENZA A CONOSCENZA, ESPERIENZA A ESPERIENZA, DAI PADRI AI FIGLI.

Seguo e apprezzo, sin dalla sua costituzione, il gruppo Esperimenti Architettonici composto da giovani professionisti curiosi e motivati, soprattutto altamurani. Ho seguito e apprezzato tutte le loro iniziative e, nei ristretti limiti delle mie possibilità, le ho sostenute e incoraggiate.
Bene, voglio segnalare la 3giorni dedicata al loro ultimo progetto: StaffettArtigiana [clicca qui per informazioni]. Mi piace l'idea di fondo che l'ispira: l'idea dei legami, della necessità rinsaldare le generazioni, l'idea che progresso ci può essere solo se aggiungiamo conoscenza a conoscenza, esperienza a esperienza, dai padri ai figli. In un'epoca di rottamatori, pseudorivoluzionari, demolitori, sfasciatori di professione, mi persuade, anzi mi ossessiona, da sempre, l'idea della continuità, dei passi che si susseguono, della teoria (intesa come il tentativo di mettere una dietro l'altra l'idee), della path dependence, della dipendenza dal percorso. Non si cresce, come comunità, e non creiamo nulla di nuovo o altro se, come primo atto, ci preoccupiamo semplicemente di demolire il patrimonio preesistente. Da qui, invece, con umiltà, bisogna partire, per proseguire lungo il sentiero ed essere pronti, ad un certo momento, a consegnare ad altri, appunto, il testimone.
Solo partendo dai profili umani e dalle relazioni personali è possibile superare momenti di disagio, amarezza, scoramento e rabbia.

Altamura, 6 marzo 2015

ENZO COLONNA