Dopo aver suggerito per anni simili strumenti operativi (la
compensazione, non la perequazione come erroneamente si continua a ripetere,
tra aree edificabili o diritti edificatori a fronte della realizzazione, da
parte di un soggetto privato selezionato con gara pubblica, di opere
pubbliche), ho letto ieri sulla Gazzetta che la (Micro)Maggioranza e il sindaco
(Nonsi)Stacca al potere avrebbero intenzione di procedere ad uno scambio tra l’area
della scuola Pacelli (da dismettere) e la realizzazione di un plesso scolastico
nel quartiere Trentacapilli.
Ovviamente, mi rallegro che si inizi a ragionare in questi
termini e con modelli ampiamente utilizzati altrove.
Ma resta e torno a sottolineare un mistero;
stata inserita nel 2012 (anno peraltro già trascorso) la previsione della
realizzazione di sottopassi in via Pietro Colletta per il collegamento da e per
il quartiere Trentacapilli (v., nella foto di Giovanni Massaro, le condizioni in cui versava oggi) con un impegno di spesa di 225mila euro per la quale
ci viene detto che siamo solo e ancora nella fase dello "studio di
fattibilità"? Per non parlare che siamo ancora in attesa della
realizzazione della rotatoria all’incrocio via Selva/strada statale 96.
tazioni (da parte di diversi soggetti politici), sia
Come è possibile che la realizzazione della scuola nel
quartiere Trentacapilli sia stata confinata dal piano triennale nell’ultima
annualità (nel 2014) con una previsione di spesa di 2.800.000 e con una
progettazione ancora alla fase preliminare?
Come è possibile, dopo anni di sollecitazioni (da parte di
diversi soggetti politici), nel piano triennale siano richiamati solo un paio
di interventi per la captazione delle acque piovane (zona via Gravina, via
Matera, ultimo tratto di via Vecchia Buoncammino per una previsione di spesa di
circa due milioni di euro) per i quali si è ancora e solo nella fase dello
“studio di fattibilità”? Eppure Altamura,
anche in questi giorni, si trova per l’ennesima volta a fare i conti con le
conseguenze di piogge copiose. Un evento per niente straordinario, ma che
sistematicamente trasforma le strade in fiumi in piena, apre voragini, isola
interi quartiere (v. condizioni del sottopasso di via Pietro Colletta), allaga
piazzali e impedisce l’ingresso a scuola [ITIS "Galileo Galilei"]. Un
evento atmosferico così naturale, invocato e "benedetto" si trasforma
nella solita emergenza.
Come mai per le tante strade comunali esterne si menzionano
solo generici “interventi di manutenzione ordinaria” prevedendo in tutto, per
ogni annualità, appena 100mila euro?
E, invece, come è possibile che per la realizzazione di una
strada comunale esterna (Grotta Formica), con tutto il rispetto per i
proprietari dei terreni che vi insistono (ma vi sono decine di strade comunali
esterne in stato penoso, quasi impercorribili), sia previsto sempre nel 2012 addirittura
un impegno di spesa di ben 1.440.000 euro (si poteva anche prevedere una
sistemazione più leggera e molto più economica, come è avvenuto per altre
strade esterne) e si è già nella fase della "progettazione
definitiva"?
Ricapitolando: non ci sono soldi e progetti per una nuova
scuola nel quartiere Trentacapilli, per il sottopasso di via Pietro Colletta,
per sistemi di raccolta e recupero delle acque piovane, per la manutenzione
ordinaria delle strade cittadine e per quelle esterne, ma per una, solo una,
strada comunale esterna, si recuperano UN MILIONE E MEZZO di euro e c’è già
pronto un progetto definitivo.
La politica è una questione di priorità e di scelte!
L’ordine delle priorità e delle scelte definito dai Signori
al potere cittadino in risposta a ben poco chiari interessi generali (!) è
frutto di arroganza padronale e incoscienza.
Non mi appartiene.
Liberiamo la Città. Guardiamo avanti!
Altamura, 19 novembre 2012
ENZO COLONNA (Movimento Aria Fresca)
Sede: Claustro Michele Giannelli n. 81 (a ridosso di Piazza Municipio, al primo piano). Sito internet:www.enzocolonna.com