+25% l’aumento della Tarsu da un anno all’altro
+94% negli
ultimi sei anni di amministrazione Stacca
Lo avevamo detto cinque mesi fa [leggi qui]: l’aumento
della Tarsu del 25% in un colpo solo deliberato dalla giunta Stacca, oltre ad
essere una decisione senza precedenti, avrebbe causato seri problemi ai
cittadini in un momento di estrema difficoltà economica e lavorativa.
Molte famiglie si stanno accorgendo in questi giorni, con
l’arrivo dei bollettini, di quanto sia salata la nuova tariffa da pagare: per
un appartamento di 100
metri quadri, ogni proprietario dovrà sborsare oltre 50
euro in più, a cui si aggiungono altre somme per addizionali varie.
Da parte nostra, abbiamo tentato in tutti questi anni, per
tempo, tutto il possibile al fine di scongiurare un tale salasso, ma
sistematicamente l’amministrazione al potere ha rifiutato di accogliere le
nostre proposte. Gli amministratori e la loro maggioranza consiliare:
- non hanno mai voluto sciogliere il contratto capestro che
lega il Comune alla Tradeco ma anzi hanno alimentato contenziosi su
contenziosi, in alcuni casi chiusi con costose transazioni e spese giudiziarie a
danno dei bilanci comunali [ad esempio, leggi qui]; - da ultimo, hanno bocciato l’emendamento presentato dal
nostro consigliere comunale Enzo Colonna nella seduta consiliare del 23 giugno
scorso volto a ridurre al 5%, al minimo indispensabile, l’aumento della tassa
sui rifiuti voluto dall’amministrazione Stacca, tramite un recupero di evasione
fiscale e il rinvio di spese non necessarie [leggi qui].
La beffa, che costituisce un vero e proprio insulto per i
cittadini che si impegnano nella separazione dei rifiuti, è che nonostante un
aumento della tassa sui rifiuti che è arrivato al +94% in sei anni di amministrazione
Stacca, la raccolta differenziata è ancora ferma ad un vergognoso 13,6% [leggi qui].
Insomma, gli sforzi economici e civici delle famiglie altamurane non servono a
un bel nulla! Per quanto ci riguarda, stiamo valutando se sono possibili
iniziative giudiziarie di tutela degli interessi dei cittadini altamurani,
attraverso le quali annullare un aumento assurdo e, in parte, immotivato.
Inoltre, appare davvero scandaloso e irresponsabile che a
quattro mesi dalla scadenza del contratto decennale con la Tradeco, questa
amministrazione non abbia avviato alcuna discussione o procedura per la futura
gestione del servizio (gestione pubblica, società mista, affidamento a privati
come è stato sinora). Da due anni sollecitiamo una discussione pubblica su
questo argomento senza trovare riscontro dalla maggioranza al potere. I
cittadini ne pagheranno le conseguenze, in quanto subiranno la proroga
dell’attuale inefficiente e costoso contratto. Una proroga ormai certa.
È proprio vero: certe scelte e certi amministratori non
convengono alla Città e producono danni.
Altamura, 21 settembre 2011
MOVIMENTO CITTADINO ARIA FRESCA
Sede: Claustro Michele Giannelli n. 81 (a ridosso di Piazza Municipio, al primo piano). Sito internet: www.enzocolonna.com