Qualche
giorno fa, in Via Monti, sono ripresi i lavori relativi all’installazione
dell’antenna Vodafone. E questo quando la questione sembrava essere risolta.
E’
evidente che la sospensione è avvenuta solo a fini di propaganda politica in
piena campagna elettorale.
Già
dal lontano 2008 il TAR Puglia ed il Consiglio di Stato avevano dato ragione
alla Vodafone. Ora i cittadini di Via Manzoni rischiano di ritrovarsi con due
installazioni, invece di una: quella in Via Monti, dove a giorni entrerà in
funzione il ripetitore, e quella nei pressi del palazzetto dello sport.
L’epilogo
di questa vicenda era stato ampiamente annunciato dalle forze di minoranza: l’Amministrazione
Stacca prima di dare le autorizzazioni alla Vodafone avrebbe dovuto munirsi di
un regolamento che prevedesse l’installazione delle antenne telefoniche
all’esterno del centro abitato per la tutela della salute dei cittadini.
Oltre
al danno di ritrovarsi con l’ennesima antenna in pieno centro abitato, la Città
corre seriamente il rischio di subire la beffa di un potenziale e costosissimo
risarcimento danni richiesto dalla Vodafone!
Questi
sono i risultati quando si amministra con superficialità e arroganza, senza
rispettare i cittadini.
Per
quanto ci riguarda, chiediamo all’Amministrazione di assumersi le proprie
responsabilità di fronte alla Città, di procedere rapidamente all’applicazione
del regolamento approvato nel febbraio scorso dal consiglio comunale nella
parte in cui prevede il catasto ed il monitoraggio costante delle fonti e degli
impianti che producono emissioni elettromagnetiche, nonché nella parte in cui
prevede che il Comune definisca un piano di localizzazione, fuori dal centro
abitato, di questo tipo di impianti.
Altamura, 15 luglio 2010
PARTITO DEMOCRATICO – SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ – MOVIMENTO ARIA FRESCA – ALTAMURA CON
PIGLIONICA – IO SUD – ALLEANZA PER LILLINO