NON PAGATE LA PROPAGANDA POLITICA CON I SOLDI PUBBLICI!!

*


All’attenzione del


del Sindaco di Altamura, dott. Mario Stacca


del Dirigente del I Settore, dott. Berardino Galeota


 


– Palazzo di Città  di Altamura –


 


 


 


OGGETTO: avvio procedimento di annullamento parziale in autotutela degli atti relativi agli affidamenti dei servizi di ripresa, diffusione e messa in onda di spazi radiofonici e televisivi riservati a sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza.


 


 


Gli scriventi, in qualità  di presidenti dei gruppi consiliari di minoranza di questo Comune,


 


PREMESSO CHE:



  • in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 203 del 19/2/2007 è stato pubblicato il 7 marzo 2007 un avviso pubblico (determinazione ed avviso, entrambi a firma del Dirigente del I Settore dott. Galeota) finalizzato ad individuare la ditta a cui affidare il «servizio per la diffusione radiofonica di comunicati stampa dell’Ente relativi alla promozione di iniziative culturali, turistiche, folkloristiche, organizzate o patrocinate dal Comune, nonché diretti a far conoscere azioni di governo, attività  sociali, promozioni delle attività  culturali e turistiche, ecc.,»;
  • l’avviso precisava che detto servizio sarebbe stato «eseguito su richiesta dell’Ufficio Stampa comunale o, in mancanza, dal Gabinetto del Sindaco, e comprende spazi radiofonici autogestiti in diretta o registrati, come appresso: a) Spazio per Sindaco e/o Assessori: minuti 20 x €.4/min. = €.80,00, oltre i.v.a., con un minimo di 1 (uno) spazio mensile ed un massimo di 4 (quattro); b) Comunicato stampa per iniziative culturali, folkloristiche ecc.: €.25,00 cadauno, più i.v.a., e €.1,20 oltre i.v.a., per ogni passaggio successivo al primo.»;
  • l’ammontare presunto complessivo del servizio ammonta ”“ indicava il medesimo avviso ”“ ad €. 10.000,00, i.v.a. compresa, somma destinata a coprire la durata del servizio fissata “sino al 31/12/2007”?;
  • detto servizio è stato, con successiva determinazione del Dirigente del I Settore, effettivamente affidato all’unica emittente radiofonica locale ad aver presentato offerta;

 


PREMESSO ALTRESàŒ CHE:



  • in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 69/2007 è stato pubblicato il 25 gennaio 2007 un avviso pubblico (determinazione ed avviso, entrambi a firma del Dirigente del I Settore dott. Galeota) finalizzato ad individuare la ditta a cui affidare il «servizio di riprese televisive e messa in onda del Consiglio comunale, delle conferenze stampa  e/o comunicati del Sindaco e/o dell’Ufficio Stampa, di diffusioni di messaggi e/o informazioni per attività  culturali e sociali del Comune”?, di acquisto di n.10 pagine di televideo»;
  • l’avviso precisava che detto servizio comprende «1) La ripresa e messa in onda in modalità  di diretta televisiva del Consiglio comunale ed in particolare sull’andamento dei lavori (interrogazioni, interpellanze, mozioni, ecc.) sui punti all’o.d.g. affrontati e votati e sugli ordini del giorno presentati”¦ La ditta fornirà  copia delle riprese di registrazione dei Consigli su supporto VHS o DVD»; «2) La ripresa televisiva e messa in onda di conferenze stampa, messaggi e/o informazioni diretti a far conoscere azioni di governo, attività  sociali, promozioni delle attività  culturali e turistiche, ecc. del Comune, la ditta affidataria metterà  a disposizione, a richiesta del Sindaco o dell’Ufficio Stampa e degli Assessori, appositi spazi televisivi della durata massima di 40 minuti nella misura massima di 18 servizi culturali»; «3) La diffusione di comunicati stampa dell’Ente per la promozione di iniziative culturali, turistiche, folcloristiche, ecc. organizzate o patrocinate dal Comune; 4) L’acquisto di n.10 pagine di televideo da utilizzare per la diffusione di comunicati stampa dell’Ente e sulla programmazione di iniziative culturali, turistiche folkloristiche, ecc. organizzate o patrocinate dal Comune (le pagine a cura dell’Amministrazione comunale dovranno essere indicate nella pagina principale la c.d. pagina 100).»
  • l’avviso precisava che «il corrispettivo complessivo del servizio, forfetariamente determinato, ammonta ad €.21.000,00, oltre i.v.a., soggetto a ribasso, di cui €.15.000,00 per ripresa  e trasmissione televisiva in modalità  di diretta delle sedute del Consiglio comunale ed €.6.000,00 per le restanti attività  previste nel presente avviso»;
  • la durata del servizio era fissata «dalla data di effettivo avvio e termine il 31/12/2007»;
  • detto servizio è stato, con successiva determinazione del Dirigente del I Settore, effettivamente affidato all’unica emittente televisiva locale ad aver presentato offerta,

 


FANNO OSSERVARE CHE:


DETTI AVVISI, NONCHà‰ GLI ATTI DIRIGENZIALI CONSEGUENTI DI AFFIDAMENTO, SONO GRAVEMENTE PREGIUDIZIEVOLI DI RILEVANTI INTERESSI PUBBLICI, TUTELATI DA NORME DI VARIA NATURA E PORTATA (costituzionale, amministrativa, contabile, penale), IN PARTICOLARE:




    1. pregiudicano l’interesse dei cittadini al corretto e legittimo utilizzo delle risorse pubbliche in quanto si prevede la destinazione di denaro pubblico per il pagamento di spazi radiofonici e televisivi riservati a sindaco ed assessori (invero, utilizzati anche da consiglieri dell’attuale maggioranza politica) di contenuto prettamente politico, di parte e propagandistico, quindi per il soddisfacimento di un interesse esclusivamente privato;
    2. pregiudicano l’interesse dei cittadini ad una corretta comunicazione ed informazione istituzionale, in quanto si spacciano per istituzionali mere comunicazioni volgarmente polemiche ed palesemente propagandistiche;
    3. nello specifico poi, pregiudicano l’interesse degli scriventi e delle forze politiche di appartenenza, in quanto si compromettono e si limitano gravemente le prerogative ed i diritti politici di espressioni di minoranza, le cui libertà  ed i cui doveri di iniziativa amministrativa, di azione politica, di critica e proposta amministrativa, non solo sono già  fortemente messi a dura prova dagli attuali vertici politici dell’amministrazione e delle istituzioni comunali [a titolo esemplificativo, v. il mancato rispetto dei termini nella risposta a decine di interpellanze; le numerose richieste di convocazione del consiglio comunale sistematicamente disattese; le manovre di palazzo che hanno boicottato la nomina di un componente del nucleo dei revisori dei conti da parte della minoranza consiliare, ecc.], ma che, a causa dell’abusivo utilizzo del potere a disposizione dei medesimi vertici amministrativi ed istituzionali, si ritrova a subire l’iniziativa politica e propagandistica (quasi sempre, peraltro, inutilmente polemica ed offensiva nei confronti della minoranza) svolta con risorse e mezzi pubblici, attraverso appunto detti spazi radiofonici e televisivi condotti senza alcun contraddittorio;
    4. pregiudicano le prerogative ed i diritti politici dei cittadini altamurani in quanto si impedisce loro la libera e corretta formazione delle opinioni e dei convincimenti personali che è possibile solo attraverso un corretto, libero e dialettico contraddittorio tra forze di maggioranza e forze di minoranza.

 


Alla luce di tutto quanto premesso e fatto osservare – che è stato oggetto già  numerose volte di sollecitazioni verbali, sinora senza alcun esito, degli scriventi –


INVITANO/DIFFIDANO


le autorità  in indirizzo a procedere rapidamente in autotutela all’annullamento parziale degli atti menzionati, in particolare al loro annullamento nelle parti relative all’affidamento del servizio di ripresa e messa in onda di spazi, rispettivamente, radiofonici e televisivi riservati a figure e rappresentanti della maggioranza (sindaco, assessori, consiglieri). Con l’occasione ribadiscono, come già  più volte espresso e per evitare equivoci, la condivisione invece per la ripresa e diffusione (attraverso qualunque mezzo) di momenti davvero istituzionali come appunto i consigli comunali.


Invitano le autorità  in indirizzo a considerare la presente come sollecitazione formale all’avvio del procedimento amministrativo segnalato ed a rispettare modalità  e termini fissati dalla normativa e dai regolamenti in materia di procedimenti amministrativi, tanto al fine di risparmiare agli scriventi ed alle forze politiche di riferimento l’inevitabile ricorso ad altre Autorità  per la tutela degli interessi sopra richiamati.


 


Altamura, 24 aprile 2007


 


 


enzo colonna (Movimento Aria Fresca)


massimo iurino (Democratici di Sinistra – DS)


nicola natuzzi (La Margherita ”“ D.L.)