OGGETTI D’INFEZIONE: AD ALTAMURA, ARTE CONTEMPORANEA AD ALTO RISCHIO DI CONTAM


La mostra nasce dall’idea dell’ARCI tOdOmOdO che pur essendo al suo primo evento culturale, ha già  in cantiere eventi legati alle istanze più disparate delle visioni contemporanee, consapevole che  le arti visive sconvolgono ancora oggi le stabilità  consolidate: per questo si è pensato ad “Oggetti d’Infezione”? come un cantiere creativo che coinvolga ogni infezione corporea e mentale. L’Arci tOdOmOdO, intende con quest’evento, iniziare ad allestire una galleria d’arte contemporanea:  la prima della nostra città .


Otto artisti locali, dalle ore 9.00 alle 20.00 di venerdi 8 e sabato 9 settembre, saranno impegnati nella creazione di istallazioni artistiche “site specific”?, utilizzando materiali di scarto abbandonati sulla Murgia e raccolti nel corso di una passeggiata tra colli e lame: bidoni, lattine, vetro e cocci di varia natura diverranno vere e proprie opere d’arte.


Ciò che ha avuto storia, perchè utilizzato, riparato e consumato, muore spesso gettato in contesti inappropriati, deturpando il paesaggio e contaminando l’ecosistema murgiano. L’arte è capace di riprendere questi rifiuti e di ridar vita agli oggetti.


La rinascita degli oggetti si proietterà  sul luogo, quello del Giardino del Monastero del Soccorso, dando suggestione, ispirazione ed una nuova identità  ad una struttura storica dimenticata, coniugando tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale, sensibilizzazione della cittadinanza ed estro creativo.


Protagonisti dell’estemporanea saranno la pittrice Teodora Carone, gli scultori Tina Latorre, Antonio Colonna e Roberto Di Trani, la ceramista Caterina Striccoli, gli scenografi Giuseppe Barone e Filippo Ciaccia, i videoartist Giovanni Matteo e Tiziano Serra. Il gruppo Officinalis curerà  l’allestimento del giardino.


Oltre all’alto valore artistico e culturale, l’iniziativa rappresenterà  un importante appuntamento politico e sociale, attraverso momenti di informazione e sensibilizzazione sulla questione della raccolta differenziata dei rifiuti, che stenta a divenire una pratica diffusa. Saranno presentati i dati della raccolta differenziata e il censimento fotografico dei siti inquinati nel territorio del comune di Altamura. E’ previsto un laboratorio di riciclo della carta e verrà  distribuito un vademecum delle buone pratiche. Legambiente curerà , inoltre, un’isola ecologica: i cittadini sono invitati a portare la loro raccolta differenziata di vetro, carta e plastica, e per ogni busta riceveranno in cambio “pillole di futuro”?.


Nelle tre giornate il giardino cinquecentesco sito tra le vecchie mura del centro storico cittadino sarà  animato anche da proiezioni di video arte, da film d’essai, insieme a concerti di musica sperimentale. L’artista Pino Basile proporrà  un’istallazione sonora (“Suoni di una Murgia recuperata, atto II”?) rielaborando l’esperienza di Puliamo il mondo 2005: creerà  ancora una volta armonia e festa con i materiali raccattati su tutta la Murgia. Venerdi 8 settembre è in programma una performance dagli influssi jazz di Enrico Scolletta. La chiusura dell’evento sarà  affidata, invece, al musicista francese Francois Cambuzat con il rock elettronico di Putan Club.


Nella tre giorni spazio anche al teatro con la piece teatrale di “Emar”? Donato Laborante dal titolo “Discarica Mentale (recupero e riciclaggio del pensiero)”?. Il poeta traccerà  considerazioni “iperboliche”? su cinquant’anni de munnezze.


Come per ogni mostra sarà  pubblicato un catalogo d’arte dell’estemporanea in formato cartaceo e multimediale.


Il linguaggio delle arti visive e sonore diventerà , insomma, strumento per raccontare le “infezioni”? dei corpi, delle menti, dei luoghi del nostro territorio e delle genti della Murgia, e per trasformarle in opportunità  di riscatto e di bellezza.


Il 22, 23 e 24 settembre, infine, è in programma Puliamo il Mondo 2006: tre giornate di pulizia di aree del territorio compromesse dalla pratica illegale dell’abbandono.


 


 


Per contatti e maggiori informazioni:


Caterina Loporcaro (tel. 339.6670091)


www.legambientealtamura.com


info@legambientealtamura.com


arcitodomodo@libero.it


[da qui è possibile scaricare il volantino con il programma completo]