Si sta usando violenza gratuita per costringere i dipendenti (soprattutto donne), che rientrano in certe fasce di età e condizioni, a dare le dimissioni da contratti a tempo indeterminato per poi essere riassunti con contratti di inserimento (legge Biagi) allo scopo di usufruire degli incentivi statali. Quindi un dipendente che dopo un Contratto di formazione lavoro (altri incentivi a favore dell’azienda) è riuscito a conquistarsi un contratto a tempo indeterminato (altri incentivi) che lo tutela di più (boh!) si ritrova con un pugno di mosche in mano dovendo ricominciare con un contratto di inserimentio di 9 o 18 mesi e tutto questo per favorire l’azienda o meglio il datore di lavoro. Ovviamente questo avviene nel più completo silenzio perchè serve lavorare e pur di non perdere il lavoro tutti accettano questo ennesimo sopruso. MA LA VOGLIAMO SMETTERE! E’ UNA VERGOGNA CHE ACCADA CIO’! NESSUNO INTERVIENE PUR SAPENDO!
Queste azienducole agiscono sapendo di avere il coltello dalla parte del manico (o fai così oppure te ne vai) dato che nessuno vuol perdere il proprio lavoro e nessuno vuole lavorare in un clima di tensione solo perchè ha osato ribellarsi o ha fatto ricorso a qualche sindacato. C’è di più, le stesse azienducole vengono sostenute da consulenti del lavoro che fanno carte false per aiutarli a sfruttare l’ennesimo incentivo statale. Ci vorrebbe una mobilitazione di massa o qualcuno dovrebbe mandare dei controlli un pò in giro. Chissà quante cose illegali verrebbero a galla. Io per fortuna non lavoro in questo settore ma mi fa molta rabbia sentire miei amici lamentarsi ed accettare, un pò per ignoranza, un pò perchè non si può fare altrimenti.
Un cittadino deluso