Liberare via Manzoni

Torno ancora una volta, l’ennesima volta, su una proposta che formulai molti anni fa e che periodicamente torno a sottoporre pubblicamente. Sinora, senza sortire risultati e attenzione.
Come scrissi, pari pari, un anno fa circa, se, in questa fase ancora di emergenza e di necessaria cautela per rischi da contagio, sistemassimo il mercato settimanale attualmente in via Manzoni, lungo lo stradone dalla rotatoria in via Corato (che andrebbe lasciata libera) sino all’incrocio con via IV Novembre (anche questo, lasciato libero)? Il tratto segnato in rosso nell’immagine.
È un tratto di circa un chilometro, con ampia carreggiata, quindi con sicura possibilità di distanziare al massimo le postazioni dei commercianti ambulanti e di evitare assembramenti dei pedoni utenti del mercato. È facilmente raggiungibile a piedi e con gli autobus del trasporto urbano (che fanno capolinea alla stazione delle FAL). Inoltre, presenta maggiori possibilità di parcheggio rispetto alla zona di via Manzoni ed è ottimamente collegata con la rete stradale extraurbana (per Corato, Ruvo, Bari, Gravina, Matera).
Una soluzione (di sperimentazione) che consentirebbe di “liberare” gli abitanti di via Manzoni e di non intralciare, in questo periodo particolarmente intense e complicate, le attività del servizio territoriale del Dipartimento di Prevenzione della ASL e del Centro vaccinale presso il palazzetto dello sport, entrambi in via Manzoni, nonché la fruizione del boschetto.

Ecco, anche quest’anno ho ribadito e riproposto la questione.