Mercoledì scorso, 7 ottobre, la #RegionePuglia ha dedicato un’intera giornata, nell’ambito del programma di iniziative e convegni organizzati alla Fiera del Levante, alla #StreetArt. Nonostante, come sapete, il mio mandato sia terminato (manca solo la formalità), sono stato chiamato a partecipare e intervenire, avendo proposto e avviato per la prima volta in Puglia una specifica misura regionale in materia ed essendo l’autore di quella che è la prima legge in Italia. Ci sono garbo e sensibilità, soprattutto rispetto per il lavoro svolto, sempre più rari e che rendono felici. Ho percepito interesse, curiosità, partecipazione, entusiasmo da parte di tanti e questo è davvero appagante.
📌 Per me è stata l’occasione per ribadire un concetto sulla Street Art. Non è un modo per “decorare” quartieri, palazzi e muri, ambiti urbani. Non è semplice rigenerazione fisica. È, l’ho definita, una sorta di “pietra di inciampo”, un #inciampo visivo che ci costringe e aiuta a vedere quello che non vediamo più, anche se è sotto i nostri occhi. A osservare e leggere i nostri luoghi, i nostri quartieri, i nostri spazi pubblici, così sottratti alla distrazione, all’anonimia, all’indifferenza. Ci aiuta, dunque, a ricreare un rapporto con il nostro spazio vitale, a sentirlo, nuovamente e consapevolmente, “nostro”, di una comunità.
✅ Mercoledì, si sono tenute due sessioni, mattutina e pomeridiana, splendidamente organizzate, assieme ad una mostra, dalla Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale” del Dipartimento “Cultura”. Entrambe utilmente ed efficacemente dedicate dallo straordinario Staff della Sezione, guidata dalla dirigente Silvia Pellegrini, ad incontrare e ascoltare i rappresentanti delle amministrazioni pubbliche che hanno manifestato interesse, un anno fa, alla misura sulla “Street Art”, a rispondere alle loro domande, a chiarire dubbi. In questo, bravissimi e chiari Antonio Lombardo (funzionario regionale e responsabile della misura) e Luca Borriello (direttore ricerca di Inward, l’Osservatorio sulla Creatività Urbana che sta fornendo assistenza tecnica).
👉 Da qui, le slides diffuse:
http://cartapulia.it/…/Street+Art+Revolution_07-10-2020_Sez…
☑️ Si procede, dunque, con l’attuazione di una norma che avevo inserito nella legge collegata al bilancio regionale del 2019 (art. 50 della l.r. 67/2018, con uno stanziamento iniziale di 450mila euro in tre anni) e che prevedeva, per la prima volta in Puglia, una misura sperimentale sulla Street Art. 👉 Leggi qui;
https://www.enzocolonna.com/…/la-street-art-nel-bilancio-d…/
☑️ Nell’estate 2019, ricordo, la Regione invitò, con un avviso, le amministrazioni pubbliche del territorio pugliese a presentare manifestazioni di interesse proponendo spazi dove poter realizzare interventi di arte urbana.
☑️ L’iniziativa ebbe un grande riscontro: alla Call risposero 92 amministrazioni (comuni, province, scuole, università). Furono individuati i primi 11 interventi, quelli “immediatamente cantierabili”, poi realizzati con le risorse del bilancio regionale a disposizione nel 2019 (150mila euro). È il caso dell’opera proposta dall’Istituto Scolastico Bosco-Fiore di Altamura e realizzata da Donato Lorusso, Saryo Rocski De Nola, Marco Forte, Mattia Pellegrino presso Agorateca, Biblioteca di Comunità nel quartiere Carpentino, 👉 v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/martedi-4-febbraio-17-30-i-p…/
☑️ A questa iniziativa hanno poi creduto molto il Presidente Michele Emiliano, l’Assessore Loredana Capone, oltre che la Direzione del Dipartimento regionale (Aldo Patruno), tanto da stanziare ulteriori cospicue risorse della programmazione dei fondi europei a disposizione della Regione [oltre 3,6 milioni di euro, in merito 👉 v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/streetart-dalla-regionepuglia…].
☑️ Tre mesi fa circa, la Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale” ha invitato tutte le 92 amministrazioni (tra cui l’Istituto Comprensivo “Bosco-Fiore” di Altamura, i Comuni di Acquaviva delle Fonti, Altamura, Alberobello, Cassano delle Murge, Conversano, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Putignano, Santeramo in Colle e Toritto) a formulare una proposta progettuale che contempli, in maniera integrata, la realizzazione di un’opera di Street Art e attività di laboratorio/fruizione di un bene o luogo di cultura, da presentare in due finestre temporali (la prima scaduta il 10 settembre, a cui hanno partecipato una quindicina di amministrazioni, e la seconda dal 1° al 31 ottobre 2020). A ciascuna amministrazione è stato assegnato un finanziamento regionale massimo di 40 mila euro e garantito il supporto di una qualificata assistenza tecnica (Sezione regionale, Teatro Pubblico Pugliese, Inward – Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana).
👉 Tutti i dettagli, da qui: http://cartapulia.it/call-aperte
📌 Si tratta, dunque, di una strategia che – per impostazione, partecipazione, entità delle risorse – ha posto la Puglia all’avanguardia nel panorama nazionale sul tema dell’#ArteUrbana. A nessun livello si rinvengono, infatti, precedenti analoghi ad una iniziativa così organica e diffusa, come quella pugliese, finalizzata alla promozione e al sostegno di forme artistiche ed espressive che si sono rivelate capaci di determinare significativi impatti – sociali, culturali, artistici, urbani e anche turistici – nei territori e anche di contribuire a rigenerare spazi e beni pubblici.
📌 Una strategia che nel frattempo avevo tradotto in una proposta di legge in materia di “valorizzazione, promozione e diffusione della Street Art”, presentata assieme al collega Sabino Zinni, approvata dal Consiglio regionale nel giugno scorso [👉 l.r. n. 23/2020, v. qui: https://www.enzocolonna.com/…/street-art-il-governo-nazion…/]. Si tratta del primo intervento normativo in Italia, agile ed essenziale, che ha soprattutto l’obiettivo di rendere strutturale la strategia regionale in corso da quasi due anni.
[immagini e video della giornata di mercoledì 7 ottobre]