NUOVA ORDINANZA REGIONALE CHE AUTORIZZA IL RIAVVIO DI DIVERSE ATTIVITÀ, TRA CUI, DAL 15 GIUGNO, CENTRI ESTIVI E SERVIZI PER BAMBINI E ADOLESCENTI.

Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato, pochi minuti fa, l’Ordinanza n. 255 che dispone il riavvio

 con decorrenza immediata, delle attività di
☑️ STRUTTURE TERMALI, CENTRI BENESSERE
☑️ ACCOMPAGNATORI E GUIDE TURISTICHE
☑️ CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI

 e, con decorrenza dal 15 giugno, di
☑️ CINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO (al chiuso e all’aperto)
☑️ SERVIZI PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA
☑️ CONGRESSI E GRANDI EVENTI FIERISTICI.

L’ordinanza contiene le Linee Guida regionali con le misure di prevenzione e contenimento idonee a consentire il riavvio di tali attività.
Contiene altresì nuove misure o l’aggiornamento e l’integrazione di misure di prevenzione e contenimento per alcune attività (manutenzione del verde, noleggio veicoli ed altre attrezzature, commercio al dettaglio su aree pubbliche), già riavviate nel territorio regionale.
👉 Per il testo completo dell’ordinanza n. 255, con le Linee Guida, da qui:
https://www.regione.puglia.it/…/nuove-riaperture-il-preside…

📌 Fermandomi ad un settore di attività che ho particolarmente seguito, l’ordinanza definisce le modalità con cui potranno riaprire, a partire dal prossimo 15 giugno, i centri estivi per lo svolgimento di attività ludico-ricreative destinate a bambini e adolescenti (v. ultime due immagini).
📌 Non sarà necessaria alcuna autorizzazione preventiva, ma basterà che il gestore del servizio presenti, al Comune di competenza e all’Asl di riferimento per territorio, il progetto organizzativo delle attività corredato da autocertificazione attestante il rispetto dei requisiti indicati nell’ordinanza del Presidente della Regione Puglia pubblicata oggi. È prevista la sottoscrizione di un accordo (patto di responsabilità) tra l’ente gestore, il personale e i genitori coinvolti per il rispetto delle regole di gestione dei servizi finalizzate al contrasto della diffusione del virus.
📌 A tal fine e per semplificare, per quanto possibile, tali adempimenti che gravano su gestori e organizzatori di tali centri e attività, la Regione ha predisposto la modulistica da utilizzare.
📌 Dagli incontri tra Regione e l’Associazione dei Comuni pugliesi (ANCI) avvenuti nelle settimane scorse è emersa l’indicazione di privilegiare, nell’utilizzo delle risorse del Fondo per la Famiglia 2020, i servizi erogati da soggetti autorizzati al funzionamento (in base al regolamento regionale n. 4 del 2007), da scuole paritarie e da soggetti che abbiano maturato una pluriennale esperienza nella gestione di tali centri estivi (associazioni di volontariato e di promozione sociale, associazioni sportive, parrocchie, oratori). Saranno preferiti, inoltre, i servizi erogati per almeno 5 ore giornaliere suddivise in due fasce (mattutina e pomeridiana) e con un’offerta differenziata. È emersa, infine, la richiesta di rendere disponibili per tali attività, laddove possibile, anche spazi pubblici purché idonei (in cui sia possibile la regolazione degli accessi, che siano dotati di aree ombreggiate, spazi al coperto per eventuale maltempo e servizi igienici).
📌 Procede, così, il percorso di graduale ripresa di tutte le attività sospese a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, anche quelle, particolarmente delicate, rivolte ai minori, con l’obiettivo di ripristinare le condizioni per l’esercizio, da parte di bambini e ragazzi, del diritto alla socialità e al gioco, anche oltre i confini della dimensione domestica e familiare. La riattivazione di questi servizi, inoltre, consentirà una migliore conciliazione dei tempi di cura dei minori e di lavoro da parte dei genitori che, in questo periodo, sono sottoposti a difficoltà significative con la ripresa delle attività ordinarie.
📌 Ringrazio il Presidente Michele Emiliano e gli Assessori all’Istruzione Sebastiano Leo e al Welfare Salvatore Ruggeri per il lavoro svolto su questa materia, con il grande supporto delle rispettive strutture amministrative, in particolare del Servizio “Minori, Famiglie e Pari Opportunità” diretto dalla dott.ssa Francesca Zampano.
Si è trattato di un lavoro che ho seguito nel corso delle ultime settimane, finalizzato a semplificare nella misura maggiore possibile gli adempimenti previsti dalle linee guida nazionali.