Un altro passo in avanti nel complesso ma necessario percorso amministrativo finalizzato all’attivazione, presso l’Ospedale della Murgia, del servizio di Emodinamica.
Ieri, a seguito della richiesta di accreditamento presentata dalla Asl di Bari, come avevo spiegato nei giorni scorsi [leggi qui], la Sezione “Strategie e Governo dell’Offerta” della Regione Puglia (grazie al tempestivo lavoro di Giovanni Campobasso, Mauro Nicastro, Antonella Caroli) ha incaricato i Dipartimenti di Prevenzione della ASL BA e della ASL BT di effettuare ogni opportuna verifica sul posto al fine di accertare, da un lato, il possesso dei requisiti minimi, specifici e generali, previsti dalla normativa per l’autorizzazione all’esercizio dell’Unità di Terapia Intensiva Coronarica (UTIC) con 4 posti letto, e, dall’altro, il possesso dei requisiti ulteriori per l’accreditamento istituzionale della Unità Operativa di Cardiologica, con 8 posti letto (già autorizzati), dell’U.T.I.C. e del Servizio di Emodinamica ed Elettrofisiologia.
Si tratta di verifiche (incrociate) e accertamenti indispensabili e doverosi, nell’ambito di un procedimento certamente articolato ma che grazie al lavoro e alla fatica quotidiana di molti (in Regione Puglia, al Dipartimento “Promozione della Salute”, alla ASL di Bari e all’Ospedale “F. Perinei”) sta giungendo al suo definitivo completamento per dotare la vasta comunità murgiana di questo servizio indispensabile, su cui sono impegnato sin dall’inizio, poco più di tre anni fa, del mio mandato.
Per poter avviare l’Emodinamica, quindi, è ancora necessaria, da un lato, l’adozione e la pubblicazione della Deliberazione della ASL di Bari relativa all’assunzione di altri cardiologi che si aggiungeranno a quelli già in servizio presso il Perinei e, dall’altro, il completamento dell’iter per giungere all’adozione del provvedimento di accreditamento da parte del Dipartimento della Salute della Regione.
Sono passaggi ineludibili che vanno consumati nel rispetto di procedure complesse previste per legge. Un dato è certo: si sta procedendo, senza sosta e con grande determinazione, come ci eravamo impegnati a fare (con il Presidente Michele Emiliano) sin dal passaggio fondamentale rappresentato dall’aggiornamento del Piano regionale di Riordino Ospedaliero, approvato a fine settembre scorso, in cui si è previsto all’interno della struttura più complessa di Cardiologia, non solo l’UTIC h24, ma anche il Servizio di Emodinamica ed Elettrofisiologia.
Per quanto mi riguarda, continuerò a seguire, sollecitare e rispettare il lavoro quotidiano dei tanti che stanno contribuendo, ciascuno per quanto di sua competenza, al raggiungimento di questo strategico obiettivo per la sanità sul nostro territorio. A loro va, ancora una volta, il mio ringraziamento.
ENZO COLONNA