È scaduto ieri, lunedì 28 ottobre, il termine per la presentazione delle candidature al concorso di progettazione bandito dal Comune di Bari e finalizzato alla realizzazione di un Polo Innovativo per l’Infanzia nel quartiere di Santa Rita. Sono 41 i progetti candidati, un ottimo riscontro anche per questa iniziativa, seguita in particolare dall’Assessore alle Politiche Educative del Comune di Bari, Paola Romano.
Il concorso di progettazione di Bari e quelli per i Poli di Altamura e Capurso, i cui bandi sono scaduti nelle scorse settimane, si inseriscono in una complessa operazione a regia regionale, alla quale ho lavorato negli ultimi due anni.
Come ho già ricordato in altre circostanze, le tre Città sono state selezionate dalla Regione all’inizio del 2018 [ne scrissi qui] nell’ambito della iniziativa del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca che assegnava alla Puglia risorse complessive pari a 9.687.832 euro per la realizzazione di innovative strutture dedicate ai bambini fino a 6 anni [da qui, uno dei miei numerosi interventi sul tema].
Con i tre Comuni, la Regione ha stipulato nel dicembre 2018 un protocollo di intesa [scrissi qui] – al quale ho fornito il mio contributo con l’Assessore Sebastiano Leo, la Dirigente Maria Raffaella Lamacchia, lo Staff della Sezione regionale “Istruzione e Università” e con il supporto dell’ARTI [qui, la sezione dedicata] – che ha integrato in modo del tutto originale la misura nazionale, riconoscendo ai tre Enti locali un ulteriore contributo regionale pari a 70mila euro ciascuno, destinato proprio alla attivazione, predisposizione e gestione di una procedura concorsuale (anziché far ricorso alle ordinarie gare di appalto per le progettazioni, proprio al fine di garantire elevati standard di qualità e la più ampia partecipazione nella fase di ideazione e progettazione degli interventi) e supportando le strutture comunali anche con una task force regionale di esperti.
Per quanto riguarda Bari, il costo stimato per la realizzazione del Polo è pari a 2.203.200 euro. I premi previsti dal concorso di progettazione sono: 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Inoltre è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa.
22 proposte progettuali, invece, sono state inviate, entro il termine di scadenza del 30 settembre scorso, per il Polo per l’Infanzia di Capurso [ne scrissi qui], i cui lavori sono stimati in 1.632.000 euro. In questo caso, i premi previsti sono: 15.000 euro per il primo classificato, 5.000 euro per il secondo, 3.000 euro per il terzo e un ulteriore premio di 3.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa.
Due settimane fa è scaduto il termine per le candidature al concorso di progettazione relativo al Polo per l’Infanzia di Altamura, nel quartiere Trentacapilli, i cui lavori sono stimati in 3.194.000 euro e per il quale sono state presentate 28 proposte progettuali. I premi del concorso sono identici a quelli previsti a Bari. Da qui, una nota del gennaio 2018 in cui ricostruisco come si è arrivati alla selezione di questo intervento, con il grande sostegno e la partecipazione dei cittadini del quartiere, più volte riuniti presso la Chiesa Ss. Redentore grazie a Don Nunzio Falcicchio (v. qui ad esempio).
Accanto al Polo per l’Infanzia, è prevista la realizzazione di un Istituto comprensivo (6-13 anni, elementare e media) già candidato nel giugno 2018 (scrissi qui) al Piano Regionale Triennale per l’Edilizia Scolastica 2018/2020 e collocatosi in terza posizione nella graduatoria regionale [leggi qui]. Si sta chiudendo in questi giorni, al Comune, la valutazione delle offerte pervenute nella gara di appalto per i relativi servizi di progettazione [per ulteriori informazioni, rinvio ad una mia nota del marzo scorso].
Tornando ai Poli per l’Infanzia, in tutti e tre i bandi di concorso è prevista la riserva, da parte dei Comuni, di affidare al primo classificato la redazione dei successivi livelli di progettazione.
I 3 concorsi di progettazione hanno visto una partecipazione molto significativa che dimostra la grande attenzione che è stata riservata da progettisti e tecnici (soprattutto giovani) a questa iniziativa. Un vero e proprio successo che va ben oltre ogni più rosea aspettativa e che conferma l’ottimo lavoro svolto in questi mesi da tutti i soggetti coinvolti, a partire dalla Regione.
Compito delle tre commissioni sarà quello di individuare la soluzione progettuale migliore, più innovativa e maggiormente rispondente alle esigenze dei bambini fino a 6 anni cui le strutture saranno dedicate.
Sono davvero soddisfatto e orgoglioso per l’andamento di questa pionieristica iniziativa che abbiamo impostato a livello regionale e che si è sviluppata grazie ad una proficua collaborazione interistituzionale, finalizzata a realizzare opere destinate a migliorare la qualità dei servizi destinati alla collettività.
Non ci resta, quindi, che attendere l’esito delle valutazioni che mi auguro avvenga in tempi celeri così da procedere il più rapidamente possibile a dotare i Comuni di Altamura, Bari e Capurso dei loro Poli per l’Infanzia, innovativi luoghi di formazione, educazione e socializzazione destinati ai più piccoli.
ENZO COLONNA