CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI PREVENZIONE RISCHIO SISMICO SU EDIFICI PRIVATI: PROROGATI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE.

Segnalo che la Regione Puglia ha prorogato il termine per la trasmissione, da parte dei Comuni pugliesi a “rischio sismico”, dell’elenco delle istanze dirette alla concessione di contributi per interventi di prevenzione di tale rischio su edifici privati.

Si tratta di una misura attuata con risorse statali, ripartite tra le regioni (alla Puglia per questi interventi, sono stati destinati 560mila euro). La concessione dei contributi è disciplinata dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 532/2018, con la quale sono stati individuati, su base nazionale, i comuni interessati dal rischio sismico. Tra questi, limitandomi al territorio della murgia barese e tarantina, rientrano Altamura, Corato, Gravina, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Minervino, Spinazzola, Ginosa, Laterza, Castellaneta.

La Giunta regionale ha stabilito linee guida e modalità di presentazione delle istanze di concessione del contributo, chiedendo ai Comuni di procedere alla loro raccolta e valutazione.

I cittadini interessati devono perciò presentare le istanze di concessione del contributo, utilizzando la modulistica predisposta, direttamente ai comuni nei termini da questi stabiliti.

Entro il prossimo 2 ottobre, poi, gli stessi comuni dovranno trasmettere agli uffici della Regione Puglia l’elenco delle domande ritenute ammissibili.

I contributi sono destinati in particolare ai proprietari di edifici che realizzino interventi di rafforzamento locale, miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione nei comuni a rischio sismico.

Gli interventi possono essere eseguiti su edifici isolati oppure costituenti parti di aggregati più ampi.

Il contributo per il singolo edificio deve essere destinato unicamente a interventi su parti strutturali ed è stabilito nella seguente misura massima:

  • interventi di rafforzamento locale: 100 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva, max 20.000 euro per ogni unità abitativa e 10.000 euro per altre unità immobiliari;
  • interventi di miglioramento sismico: 150 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva, max 30.000 euro per ogni unità abitativa e 15.000 euro per altre unità immobiliari;
  • interventi di demolizione e ricostruzione: 200 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva, max 40.000 euro per ogni unità abitativa e 20.000 euro per altre unità immobiliari.

È possibile consultare tutti i dettagli e reperire la modulistica per la presentazione delle istanze di concessione di contributo al seguente link:

http://www.regione.puglia.it/documents/10192/42880089/DEL_1062_2019.pdf

Per il resto consiglio di consultare i siti internet istituzionali dei Comuni o di prendere contatti con gli uffici tecnici comunali.

ENZO COLONNA

P.S.:

Ad ALTAMURA il termine di presentazione delle istanze al Comune è fissato alle ore 12:00 del 24 settembre 2019.