POLI INNOVATIVI PER L’INFANZIA DI BARI, ALTAMURA E CAPURSO: CONFERENZA STAMPA SUI TRE CONCORSI DI PROGETTAZIONE.

Clicca sull’immagine per avviare una pagina di Edilportale.com che riporta una scheda di sintesi e la documentazione dei tre bandi di concorso.

Sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede della Presidenza della Regione Puglia alla quale ho partecipato al fianco dell’Assessore all’Istruzione e Formazione, Sebastiano Leo, e della Dirigente della Sezione “Istruzione e Università”, arch. Maria Raffaella Lamacchia, nonché dei rappresentanti dei tre Comuni coinvolti (i Sindaci di Altamura, Rosa Melodia, e di Capurso, Francesco Crudele, l’Assessore Paola Romano e l’architetto Murgolo del Comune di Bari), i tre concorsi di progettazione banditi nelle scorse settimane dai Comuni di Bari, Altamura e Capurso e finalizzati alla realizzazione di altrettanti “Poli Innovativi per l’Infanzia”.

In tal modo si sta dando piena attuazione al protocollo d’intesa siglato nel dicembre dello scorso anno tra la Regione e i tre Comuni dalla stessa selezionati all’inizio del 2018, dando seguito all’iniziativa del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca che assegnava alla Puglia risorse complessive pari a 9.687.832,54 euro per la realizzazione di innovative strutture dedicate ai bambini fino a 6 anni.

Il protocollo di intesa tra Regione e Comuni – alla quale ho lavorato in collaborazione con l’Assessore Leo, la Dirigente Lamacchia e lo Staff della Sezione regionale “Istruzione e Università” e con il supporto dell’ARTI (da qui la sezione dedicata ai concorsi di progettazione) – ha integrato in modo del tutto originale e innovativo la misura nazionale, riconoscendo ai tre comuni un contributo regionale pari a 70 mila euro ciascuno, destinato proprio alla predisposizione e alla gestione di tutta la procedura concorsuale, al fine di garantire elevati standard di qualità e la più ampia partecipazione nella fase di ideazione e progettazione degli interventi.

Di seguito alcuni essenziali elementi informativi sui tre concorsi di progettazione, che prevedono, al di là del concorso in sé, la riserva da parte dei tre Comuni di affidare ai rispettivi primi classificati la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere in concorso:

  • per quanto riguarda il Polo per l’Infanzia di CAPURSO, il bando è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 82 del 15 luglio scorso. Il termine per la presentazione delle candidature scadrà alle ore 12 del prossimo 30 settembre. Il costo stimato per la realizzazione delle opere è pari a 1 milione e 600 mila euro e i premi che saranno assegnati ai vincitori sono pari a 15.000 euro per il primo classificato, 5.000 euro per il secondo e 3.000 euro per il terzo. Al fine di incentivare la partecipazione di giovani professionisti, è previsto un ulteriore premio di 3.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa [per ulteriori informazioni e il bando da qui].
  • Per quanto riguarda il Comune di BARI, invece, l’estratto del bando di concorso per la progettazione del Polo per l’Infanzia è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 29 luglio scorso (con rettifica del 30). Il termine di scadenza per l’invio delle proposte progettuali è fissato alle ore 12.00 del 28 ottobre 2019. Il costo stimato per la realizzazione delle opere è pari a 2 milioni e 203 mila euro e i premi che saranno assegnati ai vincitori sono pari a 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Anche nel bando del Comune di Bari è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa [per ulteriori informazioni e il bando da qui].
  • Lo scorso 2 agosto, infine, è stato pubblicato il bando per il concorso di progettazione del Polo per l’Infanzia previsto ad ALTAMURA, nel popoloso quartiere di Trentacapilli [da qui, una mia nota del gennaio 2018 in cui ricostruisco come si è arrivati alla selezione di questo intervento]. In questo caso le proposte progettuali potranno essere inviate dalle ore 12.00 del 16 settembre e sino alle ore 12 del giorno 14 ottobre 2019, termine di scadenza del bando. I premi previsti sono: 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Inoltre è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa [per ulteriori informazioni e il bando da qui].

Come ho avuto modo di rimarcare più volte [da qui uno dei miei numerosi interventi], questa mattina sono tornato a sottolineare la portata innovativa dell’iniziativa adottata dalla Regione Puglia che, con una sua task force, ha accompagnato le amministrazioni locali nella predisposizione di questi tre concorsi di progettazione.

L’idea del protocollo di intesa tra Regione e Comuni ha integrato in maniera originale e significativa la misura nazionale ed ha rappresentato un’ulteriore e straordinaria opportunità per i Comuni selezionati. Il nostro obiettivo, che si è tradotto in una deliberazione della giunta regionale del novembre 2018, era quello, per un verso, di assicurare un’elevata qualità progettuale dei nuovi Poli, in coerenza con la legge regionale 14/2008 (“Misure a sostegno della qualità delle opere di architettura e di trasformazione del territorio”) e, per l’altro, di favorire la più ampia partecipazione nella fase di ideazione degli interventi, mediante il ricorso allo strumento del concorso di progettazione, che ciascuno dei tre comuni avrebbe dovuto bandire e svolgere seguendo le linee guida approvate con la medesima deliberazione.

In attuazione di questo disegno regionale, ora siamo giunti alla fase della pubblicazione dei tre concorsi di progettazione (quindi, concorsi con riserva di aggiudicazione dei servizi di progettazione al vincitore).

Auspico la più ampia partecipazione possibile a questi bandi da parte dei professionisti, specie dei più giovani, che sapranno certamente proporre soluzioni efficaci e innovative per interventi rivolti ai bambini largamente attesi dalle comunità di Bari, Capurso e Altamura, al fine di offrire servizi all’avanguardia e all’altezza delle aspettative dei cittadini.

Sono molto soddisfatto (emozionato) per il risultato  conseguito, frutto di un intenso lavoro che ho sviluppato da due anni e che porterà – ad Altamura, a Trentacapilli – alla realizzazione di una grande e moderna infrastruttura sociale ed educativa interamente finanziata dalla Regione. Se le procedure si sviluppano con attenzione e tempestività, potremo vederla realizzata entro tre anni (tra tempi di progettazione, gara di appalto e lavori).

Ringrazio, per l’eccellente lavoro svolto, l’Assessore regionale Sebastiano Leo, la Dirigente, arch. Maria Raffaella Lamacchia, e lo Staff della Sezione regionale “Istruzione e Università” e per il prezioso supporto l’ARTI, l’ANCI Puglia, gli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti, mentre, sul fronte comunale, ringrazio gli amministratori e i tecnici dei tre Comuni, nonché gli abitanti dei quartieri interessati dagli interventi (per quanto mi riguarda, in particolare quelli di Trentacapilli, incontrati più volte presso la Parrocchia Redentore con don Nunzio), che hanno creduto sin dal primo momento a questa iniziativa della Regione mettendo a disposizione competenze, professionalità e motivazione per giungere a un risultato che già possiamo definire certamente molto significativo.

Aspettiamo con trepidazione l’esito dei concorsi di progettazione per dotare quanto prima i Comuni di Altamura, Bari e Capurso di tre importanti e innovativi luoghi di formazione e socializzazione destinati ai più piccoli.

ENZO COLONNA