5 milioni di euro per importanti interventi di efficientamento energetico dell’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, di cui 4 milioni e mezzo concessi dalla Regione Puglia ad esito dell’avviso finalizzato a finanziare progetti di enti pubblici per la riduzione dei consumi e la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici o di uso pubblico.
Per questo avviso la Regione ha stanziato ben 158 milioni di euro (a valere sui fondi strutturali del POR Puglia 2014-2020, Asse IV, Azione 4.1), di cui 30 milioni riservati a progetti presentati da aziende sanitarie pugliesi e 10 per interventi promossi da amministrazioni statali; la somma residua è destinata invece a interventi proposti da altre amministrazioni pubbliche (prevalentemente comuni). Una misura che, per entità dello stanziamento di risorse, non ha precedenti a livello nazionale.
Il progetto presentato dalla ASL Bari per il “Perinei”, su impulso dell’allora direttore generale Vito Montanaro (che ringrazio), ha un importo complessivo pari a quasi 5 milioni di euro (con un cofinanziamento dell’azienda sanitaria di circa 500 mila euro) e si è classificato al 3° posto nella graduatoria dedicata alle aziende sanitarie, che vede finanziati in tutto 8 interventi.
In sintesi prevede:
- interventi per la produzione di energia per autoconsumo da fonti rinnovabili (con l’installazione di un impianto fotovoltaico e di uno solare termico per la produzione di acqua calda);
- interventi sui sistemi di illuminazione al fine di ridurre i consumi e incrementare l’efficienza;
- la realizzazione di un sistema di trigenerazione, che utilizza cioè energia termica recuperata per alimentare l’impianto di climatizzazione invernale ed estiva.
Per la realizzazione dei lavori si procederà con la formula del progetto di finanza.
Dunque, un importante intervento sotto l’aspetto strutturale per l’Ospedale della Murgia, che si aggiunge ai lavori per la sostituzione degli infissi esterni dei reparti di degenza dal 2° al 6° piano (la cui procedura di gara si è chiusa oggi con l’aggiudicazione per un importo di circa 300 mila euro) e a quelli per il miglioramento e la protezione degli accessi pedonali e ricovero ambulanze per il Pronto Soccorso, nonché degli accessi pedonali per il blocco dialisi (per i quali si stanno completando le procedure per l’avvio dei lavori).
Si tratta di interventi sulla struttura che si accompagnano al necessario potenziamento dell’organico con le procedure concorsuali già espletate, avviate o programmate dal piano triennale del fabbisogno del personale deliberato poche settimane fa dal direttore generale della ASL Antonio Sanguedolce, che prevede un incremento di oltre 250 unità di personale tra medici, infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici.
Ringrazio, in particolare, per il lavoro svolto, il personale dell’Area Gestione Tecnica della ASL di Bari, diretta dall’ing. Nicola Sansolini.
ENZO COLONNA