DOPO ANNI, I CONCORSI PER PRIMARI ALL’OSPEDALE DELLA MURGIA “PERINEI”. GRANDE PASSO PER LA SANITÀ DEL TERRITORIO MURGIANO.

Attendevo la notizia, su una delle questioni cruciali per la sanità della Murgia che ho seguito costantemente da due anni.

È stata pubblicata questa mattina la deliberazione n. 70 del Direttore Generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, con la quale vengono indetti gli avvisi pubblici per l’affidamento di incarichi di Direttore di diverse strutture complesse del barese (nel linguaggio corrente, i primari). Tra queste, rientrano i reparti di “Ortopedia e Traumatologia” e di “Neurologia” dell’Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, oltre al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Altamura.

Si tratta di una notizia di fondamentale importanza che consente di dotare il presidio ospedaliero di Altamura di figure apicali dotate della professionalità necessaria e stabilmente impegnate a svolgere funzioni operative e di programmazione indispensabili per rendere servizi sanitari efficaci e tempestivi rivolti ad un vasto bacino di utenza quale quello del territorio della Murgia barese.

Da diverso tempo segnalavo la necessità di procedere con l’indizione di questi avvisi per rendere sempre più completa l’offerta di buona sanità pubblica da parte dell’Ospedale “Perinei”. Ora mi auguro che le procedure di individuazione dei nuovi direttori siano spedite, in modo da consentire un loro rapido insediamento.

Tutti gli interessati, che possiedano i requisiti previsti dal bando, potranno inviare le domande entro il 30° giorno dalla pubblicazione dell’avviso – per estratto – nella Gazzetta Ufficiale che avverrà nelle prossime settimane.
Confido, tra l’altro, nel fatto che presto saranno sbloccate dalla ASL di Bari le procedure di individuazione dei Direttori di altre strutture complesse del Perinei (come Urologia, Ginecologia-Ostetricia, Cardiologia, Chirurgia Generale), anche queste scoperte, senza primari, da molti anni e sinora guidate, anche in maniera encomiabile, da figure di reggenti.

Sono particolarmente soddisfatto per questa notizia che conferma quanto vado ripetendo ormai da mesi e cioè che il duro e complesso lavoro compiuto negli ultimi anni dal governo regionale, anche compiendo scelte difficili e dolorose, inizia a dare i suoi primi evidenti frutti, con i concorsi già espletati, quelli avviati e quelli, numerosi, che saranno indetti nei prossimi mesi. Si pensi solo che il nuovo piano triennale del fabbisogno del personale, adottato poco più di un mese fa dalla ASL di Bari prevede per il solo Ospedale della Murgia un incremento, clamoroso e senza precedenti, di oltre 250 unità tra medici, infermieri, oss, tecnici.

A tale proposito segnalo anche che con una deliberazione di poche settimane fa sempre dal Direttore Generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, è stata disposta l’indizione di ben 6 procedure concorsuali straordinarie per l’assunzione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, di svariate figure professionali.

Nel dettaglio le procedure concorsuali riguarderanno:
• 30 fisioterapisti
• 30 logopedisti
• 15 educatori professionali
• 10 tecnici della riabilitazione psichiatrica
• 25 ostetriche
• 15 assistenti sociali

I bandi per queste figure professionali saranno pubblicati nel sito della ASL di Bari, nella sezione “Concorsi”, e le graduatorie resteranno in vigore per tre anni per l’eventuale assunzione, oltre ai vincitori, degli idonei nel caso dovessero emergere nuove esigenze.

Finalmente si inizia a toccare con mano la nuova e migliore sanità in Puglia che, passo dopo passo, stiamo realizzando.

Questi concorsi, infatti, arrivano dopo le centinaia di stabilizzazioni (dopo anni di precariato) di medici, infermieri e operatori sanitari compiute nei mesi scorsi, senza dimenticare i concorsi avviati dalla ASL di Bari nel maggio del 2018 per 53 dirigenti medici di diverse specializzazioni, il maxi-concorso regionale operatori socio-sanitari (poco meno di 2500 posti) e le recentissime assunzioni di quasi 1500 infermieri che hanno portato ad esaurire completamente la graduatoria del concorso bandito nel 2015, tanto da rendere necessari gli avvisi per la formazione di graduatorie dalle quali attingere per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato, in attesa di bandire un nuovo concorso.

Dopo quasi quindici anni di blocco per le assunzioni che avevano determinato una sostanziale paralisi per il sistema sanitario pugliese, oggi, grazie ai sacrifici compiuti e alle decisioni anche sofferte che il Governo Emiliano ha dovuto compiere, stiamo assistendo al fiorire di una nuova stagione per la sanità pugliese, come dimostrano anche i recenti dati relativi al pieno raggiungimento, da parte della Puglia, dei Livelli Essenziali di Assistenza in ambito sanitario.

Per questo rinnovo il mio ringraziamento, per il gravoso lavoro che stanno svolgendo, al Presidente Michele Emiliano, al Direttore del Dipartimento “Promozione della Salute” della Regione, Giancarlo Ruscitti, nonché, per la ASL di Bari, al Direttore Generale Antonio Sanguedolce, al Direttore Sanitario Silvana Fornelli e al Direttore Amministrativo Gianluca Capochiani, perché grazie al loro impegno la sanità pugliese sta dimostrando di saper uscire da un lungo e difficile periodo durato oltre quindici anni.

Il mio auspicio è che si continui in questa direzione con sempre maggiore determinazione anche in considerazione del fatto che queste assunzioni rappresenteranno la risposta migliore e più efficace al problema delle liste di attesa che ancora grava sui cittadini. Sono convinto che la strada tracciata sia quella giusta e che proseguendola sarà possibile fornire le risposte che tutti si attendono, operando per il raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi per l’Ospedale “Perinei”, quindi per tutti i cittadini del territorio della Murgia.

In conclusione, tengo ad esprimere il mio sostegno e la mia gratitudine a medici, infermieri, operatori, a tutto il personale amministrativo del presidio ospedaliero murgiano, per gli sforzi che – da tempo, tutti i giorni e in condizioni difficili – mettono in campo nel gestire e fornire servizi indispensabili per il territorio.

ENZO COLONNA