“I MUSEI RACCONTANO LA PUGLIA”, PRESENTATO IL PROGRAMMA DI LATERZA, GINOSA, MARTINA FRANCA E PALAGIANELLO.

È stato presentato questa mattina, presso il Palazzo di Città di Laterza, il progetto “Terra in mano: radici e spiritualità”, che vede capofila il Comune di Laterza e il locale Museo della Maiolica (MuMa), finalizzato a favorire lo studio della storia e dell’arte, nonchè la conoscenza del territorio da parte di ragazzi.

Si tratta del programma di iniziative con cui Laterza, in rete con Ginosa, Martina Franca e Palagianello, partecipa alla misura regionale “I Musei raccontano la Puglia”.

Nel corso della conferenza stampa, cui ho preso parte, rappresentanti delle quattro amministrazioni comunali (a partire dal Sindaco di Laterza, Gianfranco Lopane), responsabili delle istituzioni culturali coinvolte e dirigenti scolastici hanno reso noto il calendario di iniziative che, da novembre 2018 a marzo 2019, animeranno diversi luoghi della cultura del territorio.

In particolare sono previste visite guidate, attività ludiche e laboratori, rivolti a bambini e ragazzi, incentrati sulla conoscenza della preistoria e storia del territorio, dei materiali e delle tecniche artistiche diffuse a livello locale, come la lavorazione e decorazione della ceramica.

Il programma “I Musei raccontano la Puglia”, ricordo, dà attuazione a una disposizione inserita, su mia proposta, nella legge di bilancio della Regione per il 2018 (art. 42 della l.r. 67/2017), con cui sono stati destinati 600 mila euro (per il triennio 2018/2020) per finanziare azioni finalizzate alla conoscenza e alla fruizione consapevole del vastissimo patrimonio di beni, istituti, luoghi culturali pugliesi da parte di bambini e ragazzi sino a 13 anni, anche attraverso un approccio ludico-creativo, esperienziale, interattivo e narrativo.

Un’iniziativa poi integrata nel più ampio programma “La Murgia e la Terra delle Gravine abbracciano Matera”, che vede come attori, oltre alla Regione, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, uniti in una azione strategica di valorizzazione e fruizione del patrimonio naturale e culturale dei territori della Murgia barese e tarantina a ridosso del capoluogo lucano, anche in vista dell’imminente appuntamento di “Matera, Capitale Europea della Cultura 2019”.

Per questa specifica misura legata ai luoghi della cultura, avviata in via sperimentale, la Regione ha selezionato alcuni musei pugliesi, individuati come hub, sulla base di standard di qualità e dei servizi offerti da queste strutture. Si tratta, in particolare, del Museo civico di Foggia, del Museo del Libro di Ruvo, del Museo Archeologico e dell’Arte Contemporanea (MACC) di Ceglie Messapica, del Museo della Maiolica (MuMa) di Laterza, del Museo Archeologico di Ugento, nonché dei Poli Biblio-Museali di Brindisi, Foggia e Lecce.

Tali enti, a loro volta, hanno aggregato nelle azioni altri istituzioni museali, luoghi della cultura e istituti scolastici dei comuni limitrofi (il Museo Diocesano Matronei – MUDIMA di Altamura, ad esempio, è nella rete che fa capo al Museo del Libro di Ruvo di Puglia)..

Per l’attuazione di questa iniziativa nei rispettivi territori, i soggetti selezionati hanno sottoscritto, nel settembre scorso, un disciplinare con la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission, incaricata di accompagnare l’elaborazione e attuazione dei programmi.

Sono molto soddisfatto per il concreto avvio di questo innovativo programma, attraverso cui sarà possibile promuovere iniziative dirette alla conoscenza, tutela e promozione dei beni culturali e naturali e alla loro fruizione consapevole e responsabile da parte dei nostri ragazzi.

Ritengo, inoltre, che tali iniziative siano in grado di consolidare relazioni tra le Comunità del territorio, di attivare energie sociali, civiche, professionali e culturali, di restituire l’idea di una storia collettiva millenaria, da conoscere e difendere e da consegnare alle future generazioni, oltre che costituire anche un formidabile volano per il turismo e l’economia dell’intero territorio pugliese in vista dell’importante appuntamento di Matera 2019.

Ringrazio, per l’impulso fornito, il Presidente Emiliano e l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone, nonché, per il grande lavoro svolto, lo Staff della Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale”, diretta dalla dott.ssa Silvia Pellegrini, del Dipartimento “Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio”.