O.S.S., PUBBLICATE LE GRADUATORIE DEI PROGETTI DI FORMAZIONE. 46 CORSI NELL’AREA METROPOLITANA DI BARI, DI CUI UNO AD ALTAMURA, UNO A GRAVINA E DUE A SANTERAMO.

È stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (n. 107 del 16.8.2018) la Determinazione del Dirigente della Sezione regionale “Formazione Professionale” (n. 864 del 3.8.2018, clicca qui per il testo) con cui sono state approvate le 6 graduatorie, una per provincia, relative ai progetti di formazione organizzati da enti accreditati per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio-Sanitario (O.S.S.), finanziati dalla Regione Puglia grazie a un bando pubblicato lo scorso febbraio (ne avevo scritto qui).

Sui 322 presentati, 222 sono i progetti utilmente collocati in graduatoria, di cui 127 quelli effettivamente finanziati grazie alle risorse disponibili per tali i percorsi, pari a circa 19 milioni di euro. Un altro milione di euro dovrebbe essere deliberato dalla Giunta regionale e ripartito su base provinciale per consentire il finanziamento di ulteriori progetti, scorrendo la graduatoria.
46 i corsi finanziati in provincia di Bari. Per quanto riguarda l’area murgiana, sono stati finanziati un corso ad Altamura, uno a Gravina, due a Santeramo (organizzato dal medesimo ente).

I corsi, ricordo sono diretti a qualificare soggetti inoccupati e disoccupati, residenti e/o domiciliati in Puglia che abbiano compiuto 17 anni al momento dell’iscrizione al corso e siano in possesso di diploma della scuola dell’obbligo. Per gli allievi stranieri costituisce requisito di accesso il possesso di una buona conoscenza della lingua italiana.

Ciascun percorso formativo finanziato avrà durata di 1000 ore (incluse 450 di tirocinio formativo) e sarà destinato a un numero minimo di 8 sino ad un massimo di 18 allievi.

Si tratta di un provvedimento atteso da tempo sia dagli enti di formazione che, soprattutto, dai tanti interessati ad ottenere la qualifica di O.S.S., una figura professionale che svolge delicate attività di cura e assistenza rivolte alla persona e per la quale vi sono concrete possibilità occupazionali.

Ringrazio, per il lavoro svolto, l’Assessore regionale alla Formazione, Sebastiano Leo, e lo staff della Sezione regionale “Formazione professionale”, che ha definito in tempi brevi la complessa procedura di selezione.

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