Abbiamo già vinto questa campagna elettorale. Non in termini di voti, ovviamente. Lo sapremo domani notte, quando si conteranno.
Intendo, l’abbiamo già vinta in termini politici, culturali, civici.
Dopo anni e via via che passavano i giorni della campagna elettorale, la Città è risultata già cambiata. L’abbiamo attraversata, in ogni quartiere, ambiente, settore, componente. L’abbiamo scoperchiata, facendo emergere un cuore grandissimo e liberando energie straordinarie. Siamo riusciti, dopo anni, a generare entusiasmo, fiducia per il futuro.
Siamo riusciti a ridare la consapevolezza che il nostro dovere, la nostra responsabilità è occuparci del futuro. Siamo riusciti a essere speranza per tantissimi.
L’ho percepito in tutti i nostri incontri, contatti, conversazioni e, con un’emozione bellissima, anche ieri sera, nel comizio finale (v. foto).
Non illusioni, millanterie, promesse, favole. No. Speranza vera, dopo molti anni. La consapevolezza di aver trovato insieme una via di uscita dalla palude, dall’immobilismo, dalla stagnazione, dalla solitudine (di giovani e anziani, di disoccupati, di persone in condizione di fragilità, di imprenditori, agricoltori, operai, commercianti, professionisti).
L’abbiamo trovata insieme, con i nostri dialoghi, con la nostra storia, con il nostro impegno quotidiano di anni, senza inventarsi nulla all’ultimo minuto, giusto per far bella figura nelle settimane di campagna elettorale, ma rimettendo alla valutazione degli elettori il nostro lavoro di anni (tra i banchi di opposizione in consiglio comunale, prima, in consiglio regionale ora, da venti mesi, per quanto mi riguarda). Anni di ascolto delle persone, anni di risposte a piccoli e grandi problemi, ai bisogni dei cittadini, anni di tentativi di soluzione e, in molti casi, di soluzioni assicurate alla Città.
Dopo settimane di campagna elettorale, ho avuto la percezione che la Città sia già cambiata. Insieme abbiamo individuato la via di uscita. Questa è speranza, per noi e i nostri cari. Abbiamo ritrovato un percorso comune, ci siamo ritrovati. Una Piazza, una Comunità, una Città, un Futuro condiviso.
Questa per me è vittoria. Essere speranza è più importante che avere speranza.
A questo punto, domani, ancora insieme, al voto. Andiamo avanti!
Ringrazio i numerosi volontari che ci hanno accompagnato, con il loro lavoro anonimo e insostituibile, in questa campagna elettorale. Ringrazio tantissimi di voi che ci sono stati vicini, che ci hanno incoraggiato, motivato.
Ringrazio voi, care Concittadine e Concittadini, per lo straordinario carico di emozioni e di umanità che mi avete regalato in queste settimane.
Siete per me speranza. Un abbraccio.
[il video del comizio di ieri sera è disponibile da qui, dal 15′ il mio intervento]