Grande notizia per Altamura. È stata approvata ieri la graduatoria provvisoria del bando regionale “Laboratori urbani in rete” che metteva a disposizione finanziamenti per interventi di miglioramento funzionale, strutturale o strumentale di immobili destinati a laboratori urbani di proprietà comunale.
Avevo segnalato questa opportunità e sollecitato la candidatura del nostro Comune a partire da gennaio [leggi qui ad esempio], sia pubblicamente che in incontri in Comune.
37 le proposte pervenute, di cui 33 in graduatoria (4 escluse); 16 quelle ammesse a finanziamento secondo l’ordine in graduatoria. Tra queste il progetto presentato dal Comune di Altamura lo scorso 20 marzo per la ristrutturazione e rifunzionalizzazione del laboratorio giovanile “Port’Alba”, che si è classificato al 4° posto e che dunque sarà finanziato con 150 mila euro, l’importo massimo previsto dal bando regionale [leggi qui, nel mio blog, la sintesi della candidatura altamurana].
Dopo anni di colpevole abbandono, per l’inerzia delle amministrazioni Stacca e poi Forte, il Laboratorio “Port’Alba”, accanto alla Chiesa Sant’Agostino, uno spazio di cultura, socialità e formazione per i nostri ragazzi, realizzato una decina di anni fa con uno grande sforzo economico di Comune e Regione, potrà essere restituito alla Comunità altamurana, alla sua funzione e fruizione.
È uno straordinario risultato, frutto di un grande lavoro coordinato fra Altamura e Bari, che ho costantemente seguito, sin dalla pubblicazione del bando, assieme sia a Giacomo Barattini, assessore comunale alla cultura a gennaio, e poi al Commissario prefettizio, dott. Lapolla, il cui impulso è stato fondamentale, sia agli uffici comunali (Settori “Lavori Pubblici” e “Politiche Culturali”) che hanno materialmente concretizzato l’idea progettuale e la candidatura e che ringrazio per il grande impegno e il lavoro svolto.
Un esito ottenuto con il contributo determinante di numerose associazioni e di tanti giovani professionisti altamurani riuniti nel laboratorio di progettazione Iperurbano che hanno partecipato alla stesura del progetto di rilancio di Port’Alba.
Lo ripeto ancora una volta: è questo il modello virtuoso di governo necessario per la città e che, ritengo, debba essere proseguito dalla prossima amministrazione, che mi auguro sia quella guidata da Rosa Melodia. Un approccio in grado di coniugare partecipazione e progettazione, visioni e concretezza, serietà e tanto lavoro quotidiano. Un modello di governo della Città, su cui siamo tornati più volte durante questa campagna elettorale, capace di coinvolgere e liberare le straordinarie energie positive della nostra Città (di cittadini, giovani, professionisti, associazioni, imprese, operatori economici, dipendenti comunali) e capace di non perdere fondamentali occasioni di finanziamento (regionali, statali) per assicurare infrastrutture e servizi per la comunità.
Ringrazio, inoltre, per il grande lavoro svolto, l’assessore regionale alle “Politiche giovanili e cittadinanza sociale”, Raffaele Piemontese, e la Sezione regionale “Politiche giovanili e innovazione sociale” che, in tempi brevi, ha concluso i lavori di questa fase di valutazione delle candidature.
Infine, tengo a ringraziare gli straordinari giovani che, dopo anni di impegno civico in tantissimi contesti, si sono riuniti nell’impegno politico diretto con il movimento GIF – Giovani Idee in Fermento, con i quali abbiamo particolarmente seguito queste tematiche, sviluppate anche in significativi incontri pubblici come quello organizzato due settimane fa proprio con l’assessore regionale Piemontese.
Andiamo avanti così! Occupiamoci del futuro.