È una bellissima notizia. È stato sottoscritto, ieri, il disciplinare che regola rapporti e obblighi tra Regione e Comune di Altamura, beneficiario del finanziamento di 2.500.000 euro riconosciuto dalla Regione per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento sismico della scuola media Ottavio Serena. Avevo dato la notizia due mesi fa [leggi qui].
Lo schema di disciplinare era stato adottato una settimana fa dal Dirigente della Sezione “Difesa del suolo e Rischio sismico” (determinazione n. 14 del 10 gennaio).
Ieri, dunque, la sottoscrizione di Regione e Comune. Tra gli altri aspetti (procedure, rendicontazioni, casi di revoca, ecc.), il disciplinare regola il cronoprogramma, impegnando il Comune a rispettarlo pena la revoca del finanziamento.
Eccolo, a futura memoria di tutti:
- Entro 5 mesi dalla sottoscrizione del disciplinare (cioè, da ieri), il Comune deve attivare le procedure per l’acquisizione di eventuali pareri, autorizzazioni e nulla osta necessari per la realizzazione dell’intervento.
- Entro 7 mesi dalla sottoscrizione del disciplinare, il Comune deve approvare la progettazione esecutiva dell’intervento, su cui si deve acquisire il nulla osta dal Servizio Sismico della Regione.
- Entro 30 giorni da tale nulla osta, il Comune deve avviare la gara di appalto per l’affidamento dei lavori, le cui procedure si devono concludere con l’aggiudicazione entro i successivi 120 giorni.
Un grande risultato che risolve un problema in attesa di soluzione da molti anni, di cui mi ero occupato anche in passato nella veste di consigliere comunale. Ringrazio, per il prezioso lavoro svolto, la Commissaria Prefettizia Rachele Grandolfo, con cui discutemmo dell’opportunità offerta dal bando regionale pubblicato alla fine dell’estate scorsa, e tutta la struttura del Settore “Lavori Pubblici” del Comune (in particolare, il dirigente architetto Buonamassa e la responsabile del procedimento architetto Anna Giordano, nonché l’ingegnere Biagio Maiullari).
Se siamo tutti bravi, proprio tutti, salvo imprevisti, entro due anni potremmo avere la scuola completamente e definitivamente risistemata.