70 anni fa, pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Costituzione della Repubblica Italiana (che entrerà in vigore il successivo 1° gennaio 1948).
Con il suo bellissimo primo articolo: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”
Ho già sottolineato che, a mio parere e diversamente da quanto spesso si ripete, questo primo articolo non riconosce il lavoro come diritto di tutti. Di questo si occupa il successivo articolo 4. Il primo, invece, dice qualcosa di diverso e di più grande.
La Repubblica – mi sembra voglia dire – si fonda sull’opera di tutti. Quel primo articolo, in altri termini, impegna tutti a fare il proprio dovere, a difendere e costruire la Repubblica, la Cosa/Casa comune, a difendere e costruire la Comunità, le ragioni e la necessità dello stare insieme.