ASSEGNI DI CURA: A GIORNI L’AVVISO

Da mesi seguivo questa questione (come quella dei Pro.Vi., progetti di vita indipendente, il cui avviso è stato pubblicato diverso tempo fa).
Avevo anche dato per imminente, a febbraio se non sbaglio, la pubblicazione del bando. Così purtroppo non è stato. La procedura è stata rallentata da sentenze (tar, consiglio di stato) che hanno portato a rivedere l’impostazione dell’erogazione dell’assegno di cura. È stato necessario trovare altre risorse finanziarie per non lasciare scoperte tante persone considerati i limiti del trasferimento statale.
Finalmente, ora ci siamo.

Alcuni dati sul nuovo avviso:
– aumenterà il numero dei pugliesi con disabilità grave, non autosufficienti, che potranno accedere agli assegni di cura (saranno 2500);
– l’assegno di cura sarà di 1000 euro al mese;
– i benefici decorreranno dalla data di uscita dell’avviso e non da quella della presentazione della domanda;
– la Regione finanzierà gli assegni di cura con 30 milioni di euro, di cui 12 sono di provenienza regionale (tante regioni su limitano a mettere a disposizione solo i fondi statali);
– l’assegno viene erogato direttamente alle famiglie, senza alcun obbligo o condizione;
– l’obiettivo è anche favorire il potenziamento delle prestazioni domiciliari riducendo il ricovero inappropriato nelle strutture ospedaliere e sociosanitarie territoriali;
– la procedura per le domande è stata semplificata (saranno utilizzate le banche dati Inps già esistenti per l’analisi di chi gode di altri benefici; i disabili gravissimi non reversibili eviteranno ulteriori visite e procedure);
– nella graduatoria peserà in modo più rilevante la fragilità familiare, riducendo il peso dell’ISEE familiare e considerando anche le condizioni di assenza di lavoro nelle famiglie interessate.