#IDROGENO, bene così. Questa è una delle strade possibili. In tempi non sospetti, in Regione l’abbiamo tracciata. È un lavoro che va seguito e sviluppato.
Ho dedicato due anni e mezzo di lavoro per arrivare all’approvazione, a larga maggioranza, della legge regionale 23 luglio 2019, n. 34 (Norme in materia di promozione dell’utilizzo di idrogeno e disposizioni concernenti il rinnovo degli impianti esistenti di produzione di energia elettrica da fonte eolica e per conversione fotovoltaica della fonte solare), che ho scritto e proposto.
per saperne di più sulla legge e recuperare il testo, rinvio ad una delle mie note:
Una legge innovativa e complessa, la prima in assoluto nel panorama legislativo nazionale, di cui vado particolarmente orgoglioso.
Punta sia alla promozione e diffusione dell’utilizzo di idrogeno prodotto con energia derivante da fonti rinnovabili, sia alla rigenerazione, ammodernamento, sostituzione tecnologica e potenziamento degli impianti eolici e fotovoltaici esistenti.
Ha indicato una specifica traccia di sviluppo economico e di politica industriale per la nostra Regione da sviluppare nei prossimi anni, fondata sull’innovazione, su settori avanzati dal punto di vista della ricerca e della tecnologia, sull’economia circolare, sulla riduzione delle emissioni inquinanti.
A questa legge sono seguite le leggi n. 42/2019 sul reddito energetico regionale e n. 45/2019 sulla promozione delle comunità energetiche, che ho fortemente sostenuto e alla cui formulazione finale ho contribuito con miei emendamenti.
Con queste tre leggi, la Puglia si è dotata di un innovativo pacchetto di norme che la pone, con realismo, all’avanguardia sul fronte del progressivo superamento della dipendenza dai combustibili fossili, segnando un’ambiziosa traccia di lavoro per affrontare la transizione energetica.
Il pacchetto normativo sulla “energia pulita” predisposto dalla Regione in questi ultimi anni, infatti, ha l’ambizione di affrontare, con soluzioni e strumenti concreti, uno dei temi più importanti per il futuro nostro e del pianeta, cioè quello dell’approvvigionamento energetico.
Mi piacerebbe fare qualcosa su questi temi, a livello locale, nel nostro territorio. Intelligenze e imprese ci sono e sono pronte.