Sono partite oggi le attività per raccolta del plasma iperimmune all’Ospedale della Murgia. Tantissime le telefonate arrivate all’Unità di Medicina Trasfusionale, al cui responsabile (dott. Leonardo Sardella) e staff rinnovo la mia gratitudine. Sono stati selezionati i primi sette potenziali donatori. Nei prossimi giorni si verificherà se possono effettivamente procedere con le donazioni, cioè se ci sia la carica minima di anticorpi richiesta, come riferivo nel post di ieri [disponibile da qui] e come si spiega bene nell’articolo pubblicato oggi dalla Gazzetta del Mezzogiorno a firma di
Onofrio Bruno (che ringrazio).
Sono gesti che rinnovano il legame di ognuno col resto della specie umana e confermano quanto forte sia quel legame, che ci fa sentire parte di un tutto.