Faccio rapidamente il punto sulla questione Emodinamica al Perinei. Ritengo doveroso render conto dopo che mi è stato recapitato, poche ore fa, il messaggio di un paziente infartuato che, alcuni giorni fa, prima è stato adeguatamente assistito e stabilizzato al Pronto Soccorso dal personale del nostro Ospedale e poi è stato trasferito per un intervento di angioplastica al Miulli.
In primo luogo, sono contento per l’esito. Al Perinei, come ripeto spesso, ci sono professionisti validissimi di cui il nostro ospedale si è arricchito, via via in questi anni insieme ad una serie di servizi e attrezzature.
Manca ancora l’attivazione dell’Emodinamica.
Per questa serve non una semplice “carta” o autorizzazione, ma che si concluda la procedura di accreditamento.
È questione che seguo dall’inizio del mio impegno consiglio, tre anni e mezzo fa, assieme ad una serie di altre questioni, in buona parte portate a termine. Questione non semplice, su cui ho aggiornato passo dopo passo.
È stata affrontata una serie di passaggi sino a quello determinante, vale a dire la previsione dell’Emodinamica all’interno della struttura complessa di Cardiologia, con Utic, dall’ultimo aggiornamento del piano ospedaliero regionale avvenuto a fine settembre scorso.
👉 Ne scrissi qui: https://www.enzocolonna.com/…/lemodinamica-allospedale-del…/
Sono seguiti altri adempimenti che avrebbero dovuto portare all’accreditamento della Unità, anche polemiche ostruzionistiche e fughe in avanti:
👉 V. qui una mia nota del 6 novembre 2019:
https://www.enzocolonna.com/…/emodinamica-della-murgia-no-…/
👉 V. qui una mia nota del 26 gennaio 2020:
https://www.enzocolonna.com/…/emodinamica-ospedale-della-mu…
L’ultimo passaggio consumato è, a fine gennaio scorso, l’affidamento dell’incarico delle verifiche (struttura, attrezzature, personale, ecc.) necessarie per tale accreditamento.
👉 Ne avevo scritto qui:
https://www.enzocolonna.com/…/emodinamica-ospedale-della-m…/
Per il buon esito di tali accertamenti mancavano l’acquisto di alcune attrezzature (avvenuto) e l’assunzione di altri cardiologi (per cui ci sono già stati gli avvisi e acquisite le disponibilità) in modo da raggiungere il numero standard richiesto per tali strutture, vale a dire Cardiologia con Utic-Emodinamica.
Ancora a metà febbraio – con Presidenza della Regione, Direzione Asl e del Presidio, medici dell’Unità – ci eravamo dati anche una data di riferimento per l’avvio delle attività di tale unità (fine marzo – primi di aprile). Poi siamo stati travolti dall’emergenza Covid-19 che ha assorbito tante energie organizzative e ha rallentato tutto.
📍 Anche in queste ultime settimane non ho smesso di fare i miei interventi e di muovere le mie sollecitazioni, ma ovviamente con l’emergenza in corso non ci si poteva aspettare di più. Una cosa è certa. Dobbiamo portare a termine, appena strutture e uffici della Asl riprendono un po’ di fiato. Non manca molto.
Sento molto questo impegno, che ho affrontato a lungo e che tengo a portare a termine.