Pur ribadendo l’assoluta necessità di continuare a rispettare in questi giorni le norme sul distanziamento sociale previste su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di contrastare il diffondersi del contagio in corso, dal Dipartimento regionale “Agricoltura”, da me ed altri colleghi ci sono state iniziative e sollecitazioni finalizzate a chiarire e consentire la possibilità da parte di proprietari o affittuari, non coltivatori diretti, di fondi agricoli o terreni, di recarsi, con tutte le più opportune precauzioni, presso i rispettivi campi al fine di realizzare gli interventi fitosanitari obbligatori o indispensabili.
Per fare questo, evidentemente, è necessario che venga riconosciuta l’essenzialità di queste attività in modo che possano essere consentiti a tutti i soggetti interessati gli spostamenti per raggiungere tali luoghi.
Come è stato evidenziato recentemente anche dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia, infatti, la stessa normativa vigente in materia prescrive che proprio in questo periodo dell’anno si debbano compiere una serie di attività fitosanitarie indispensabili per contrastare, per esempio, il diffondersi della xylella o per estirpare piante infette o potenzialmente dannose.
Allo stesso modo è necessario che non vengano abbandonati per mesi all’incuria tanti terreni agricoli o campi coltivati, per hobby, da privati cittadini, che in questi giorni necessiterebbero di interventi di sfalcio e di manutenzione anche in vista della imminente stagione estiva, affinché non rappresentino un potenziale pericolo a causa degli incendi.
Assieme ad altri colleghi consiglieri che sono intervenuti sull’argomento, auspichiamo, pertanto, che, con il supporto dei Prefetti pugliesi, vengano emanate, su tutto il territorio regionale, direttive univoche in modo da rendere possibile queste attività essenziali.
👉 Dal seguente link, un articolo del Corriere del Mezzogiorno:
https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/…/loizzo-si-rivo…