Da ieri, mercoledì 26 febbraio, sono disponibili per la riscossione le Borse di studio destinate a studenti e studentesse di scuole secondarie di 2° grado per l’anno scolastico 2018/2019, relative alla graduatoria regionale per l’accesso al “Fondo unico Borse di Studio” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).
Avevo dato conto, un anno fa, della pubblicazione dell’avviso regionale (v. qui) relativo a questa misura che prevedeva uno stanziamento di circa 3 milioni di euro, grazie al quale numerosi studenti pugliesi potranno ora beneficiare di un contributo di importo pari a 236 euro. Le borse di studio complessivamente erogate nel territorio pugliese per l’anno scolastico 2018/2019 sono in tutto 12.850, con un significativo incremento (pari a circa 3.000 unità) rispetto all’anno precedente.
Quest’anno si è purtroppo registrato un ritardo, determinato dalle procedure e verifiche del MIUR, con uno slittamento della concreta erogazione del contributo.
Le borse di studio potranno essere ritirate fino al prossimo 31 marzo.
Per ritirare il voucher, gli studenti beneficiari maggiorenni possono recarsi presso qualsiasi Ufficio Postale muniti di documento d’identità in corso di validità e del proprio codice fiscale, comunicando all’operatore di sportello di dovere incassare una borsa di studio erogata dal MIUR attraverso un “bonifico domiciliato” (non sono ammesse deleghe alla riscossione del contributo economico).
Per gli studenti beneficiari minorenni, invece, è necessario che ad incassare il Bonifico domiciliato erogato dal MIUR sia un genitore o chi ne fa le veci, recandosi in un qualsiasi Ufficio Postale munito del proprio documento di identità in corso di validità e del proprio codice fiscale, dell’originale del documento di identità e del codice fiscale dello studente beneficiario della borsa di studio, oltre che della dichiarazione sostitutiva necessaria per auto-dichiarare l’idoneità ad esercitare l’atto di riscossione della borsa di studio in qualità di soggetto esercente la responsabilità genitoriale (reperibile da qui).
Approfitto per ricordare, infine, che una decina di giorni fa è stato pubblicato l’Avviso per l’assegnazione delle Borse di studio per l’anno scolastico 2019/2020. Gli interessati possono presentare la domanda entro le ore 12.00 del 13 marzo 2020, esclusivamente on-line, attraverso la piattaforma dedicata online. Per avere diritto alla erogazione della borsa di studio per l’a.s. 2019/2020 (per cui alla Puglia sono state destinate, dal MIUR, risorse pari a poco più di 3 milioni di euro), i richiedenti, al momento della candidatura, dovranno essere in possesso di attestazione ISEE, in corso di validità, non superiore a 10.632,94 euro.
Tutti i dettagli nell’Avviso consultabile da qui.