POLI INNOVATIVI PER L’INFANZIA, OTTIMA PARTECIPAZIONE ANCHE PER IL CONCORSO DI PROGETTAZIONE DI ALTAMURA: 28 PROPOSTE PROGETTUALI CANDIDATE.

Clicca sull’immagine per avviare una pagina di Edilportale.com che riporta una scheda di sintesi e la documentazione dei tre bandi di concorso.

È scaduto alle ore 12 di oggi, lunedì 14 ottobre, il termine per la presentazione delle candidature al concorso di progettazione finalizzato alla realizzazione di un Polo Innovativo per l’Infanzia ad Altamura, nel quartiere di Trentacapilli.

Sono 28 i progetti candidati.

Si tratta di un dato significativo che conferma l’ottimo lavoro fatto in questi mesi per la buona riuscita di una complessa operazione che, ricordo, interessa, oltre ad Altamura, anche i Comuni di Bari e Capurso selezionati dalla Regione Puglia all’inizio del 2018 [ne scrissi qui] nell’ambito della iniziativa del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca che assegnava alla Puglia risorse complessive pari a 9.687.832 euro per la realizzazione di innovative strutture dedicate ai bambini fino a 6 anni [da qui uno dei miei numerosi interventi sull’argomento].

Con i suddetti tre enti locali, la Regione ha stipulato nel dicembre 2018 un protocollo di intesa [ne scrissi qui] – al quale ho lavorato con l’Assessore Sebastiano Leo, la Dirigente Maria Raffaella Lamacchia e lo Staff della Sezione regionale “Istruzione e Università” e con il supporto dell’ARTI (da qui la sezione dedicata) – che ha integrato in modo del tutto originale e innovativo la misura nazionale, riconoscendo ai tre comuni un ulteriore contributo regionale pari a 70 mila euro ciascuno, destinato proprio alla attivazione, predisposizione e gestione di tutta la procedura concorsuale, al fine di garantire elevati standard di qualità e la più ampia partecipazione nella fase di ideazione e progettazione degli interventi.

Il Comune di Altamura ha pubblicato lo scorso 2 agosto il bando per il concorso di progettazione del suo Polo per l’Infanzia, previsto nel popoloso quartiere di Trentacapilli [da qui, una mia nota in cui ricostruisco come si è arrivati alla selezione di questo intervento]. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera è pari a 3.194.000 euro (interamente coperto, assieme al costo dell’area e ad altre spese accessorie, dal finanziamento riconosciuto dalla regione) e i premi previsti sono: 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Inoltre è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa.

Due settimane fa circa è scaduto il termine per la presentazione delle candidature per il concorso relativo al Polo per l’Infanzia di Capurso, i cui lavori sono stimati in 1.632.000 euro e per il quale sono state presentate 22 proposte progettuali [leggi qui].

È ancora aperto il bando del concorso di progettazione del Polo per Infanzia di Bari, il cui termine di scadenza è fissato alle ore 12.00 del 28 ottobre 2019 [v. qui]. In questo caso, il costo stimato per la realizzazione dell’opera è pari a 2.203.200 euro (interamente coperto dal finanziamento) e i premi previsti sono: 15.000 euro per il primo classificato, 7.500 euro per il secondo e 4.000 euro per il terzo. Anche nel bando del Comune di Bari è previsto un ulteriore premio di 4.000 euro per il progetto, classificatosi tra il 4° e l’8° posto, elaborato dal gruppo di progettazione con l’età media più bassa.

In tutti e tre i bandi di concorso è prevista la riserva, da parte dei Comuni, di affidare al primo classificato la redazione dei successivi livelli di progettazione.

Auspico, ora, la più ampia partecipazione possibile al bando ancora aperto di Bari in modo da confermare un trend certamente molto positivo che vede moltissimi professionisti impegnati nel proporre soluzioni efficaci e innovative per la realizzazione di strutture destinate ad offrire ai bambini servizi all’avanguardia e all’altezza delle aspettative delle comunità di riferimento.

A questo proposito mi preme evidenziare come i bandi di concorso comunali, elaborati con il supporto della Task Force regionale appositamente istituita presso la Sezione “Istruzione e Università” e con il contributo offerto anche dagli Ordini professionali, siano molto agili ed essenziali, senza particolari requisiti e ridondanti appesantimenti documentali, orientati esclusivamente a valorizzare e valutare la validità dell’idea progettuale, nonché ad agevolare la più ampia partecipazione dei professionisti interessati.

Sono davvero soddisfatto di questa innovativa e pionieristica iniziativa, che abbiamo impostato a livello regionale. Sono certo che si stia proseguendo nella giusta direzione, al fine di garantire tempi certi e qualità nelle progettazioni e nella realizzazione delle opere.

Non ci resta che attendere, quindi, l’esito dei tre concorsi di progettazione, così da procedere il più rapidamente possibile a dotare i comuni di Altamura, Bari e Capurso dei loro Poli per l’Infanzia, innovativi luoghi di formazione, educazione e socializzazione destinati ai più piccoli.

ENZO COLONNA