STREET ART, SOTTOSCRITTI I DISCIPLINARI PER I PRIMI INTERVENTI FINANZIATI.

Sono stati sottoscritti questa mattina i disciplinari tra Regione Puglia, rappresentata dall’Assessore Loredana Capone, e i primi Enti finanziati nell’ambito dell’avviso “Promozione e sostegno della Street Art”, l’innovativa iniziativa finanziata con 450mila euro in tre anni, grazie ad un emendamento da me presentato alla legge di bilancio regionale per il 2019 [leggi qui].

La misura, ricordo, è una delle cinque azioni del programma della Regione Puglia “La Cultura si fa Strada”, approvato dalla Giunta regionale a giugno scorso, ed è destinata a promuovere e sostenere forme espressive visive in grado di contribuire a rigenerare e riqualificare luoghi e beni pubblici, con particolare riferimento alle aree degradate o periferiche.

Alla Call regionale avviata lo scorso 7 agosto [avevo scritto qui] e rivolta agli enti pubblici al fine di ricevere proposte per la realizzazione di questi interventi, hanno risposto ben 92 amministrazioni, tra comuni, scuole e università.

Tra questi, sono stati individuati i primi 12 interventi, “immediatamente cantierabili”, quelli per i quali i proponenti avevano previsto entro il 31 ottobre prossimo la conclusione dell’opera. Si tratta delle istanze presentate dai Comuni di Aradeo, Caprarica di Lecce, Gallipoli, Racale, Muro Leccese, Galatone, Sant’Agata di Puglia [nell’ultima foto, con il ViceSindaco Andrea Del Vento, al centro, e il dott. Antonio Lombardo della Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale”], Vieste, Foggia, Vico del Gargano, Andria e dall’Istituto Scolastico Comprensivo “Bosco-Fiore” di Altamura [nella prima foto, assieme all’Assessore Capone, la Dirigente scolastica Eufemia Patella e il Prof. Giammarino Giacomobello].

Questi progetti sono stati finanziati in prima battuta con le risorse disponibili per il 2019 dal bilancio autonomo regionale (150mila euro). Per tutti gli altri il Governo regionale ha assunto, poche settimane fa, l’impegno ad assicurare la loro copertura finanziaria, avvalendosi di risorse del P.O. FESR.

Sono estremamente soddisfatto per gli esiti di questo percorso dal momento che questa iniziativa – unica nel suo genere tra tutte le regioni italiane (che sviluppa in scala regionale iniziative già sperimentate da diverse amministrazioni comunali), nata dalla mia disposizione inserita nell’ultima legge di bilancio e poi sviluppata con grande determinazione dall’Assessore Capone e dalla Sezione “Valorizzazione Territoriale” della Regione, diretta dalla dott.ssa Silvia Pellegrini – si propone di promuovere l’arte “di strada”, quale strumento di rigenerazione degli spazi urbani, in grado di avere significativi impatti sul territorio: sociali, culturali, artistici, urbani e anche turistici. Esattamente come accade già oggi in molte città d’Italia e d’Europa dove questa particolare forma di creatività contemporanea ha rappresentato l’innesco di energie vitali e positive, soprattutto dei più giovani, con un interesse crescente da parte di un pubblico sempre più vasto, soprattutto se elaborate ed accompagnate da processi di partecipazione e di coinvolgimento dal basso.

ENZO COLONNA

Nelle foto allegate, alcuni momenti della sottoscrizione dei disciplinari, tra cui quello con l’Istituto Scolastico Comprensivo Bosco-Fiore di Altamura. Il progetto della scuola altamurana propone – con il coinvolgimento degli alunni, docenti e artisti – di realizzare opere su una vasta parete di cemento che delimita l’area esterna alla Agorateca, la Biblioteca di Comunità avviata da qualche mese presso la scuola “Tommaso Fiore” (finanziata anch’essa con una misura regionale). Il contributo riconosciuto per questo intervento di Street Art è di 20.000 euro. Sulla candidatura della scuola hanno lavorato, in particolare, la dirigente Eufemia Patella, i docenti Vito Losurdo e Giammarino Giacomobello, con il supporto dell’Associazione Link, che gestisce la Biblioteca, e di altri volontari.