Al via la misura della Regione Puglia “I Musei che portano a Matera” finalizzata a costruire un percorso di fruizione dei musei e dei luoghi della cultura nei territori attraversati dalla tratta ferroviaria dismessa “Rocchetta Sant’Antonio – Gioia del Colle”. Un contesto territoriale di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico e posizionato a cavallo degli ambiti paesaggistici definiti dal PPTR, Alta Murgia e Ofanto, tra le province di Foggia, Bari e Barletta-Andria-Trani, tra Puglia e Basilicata.
Si tratta, ricordo, di una delle cinque misure che compongono il programma “La Cultura si fa Strada”, la strategia regionale approvata meno di due mesi fa dalla Giunta regionale (deliberazione n. 1097 del 24 giugno 2019), che in una logica di continuità con precedenti misure promosse dal medesimo assessorato (“La Murgia abbraccia Matera”, “I Musei raccontano la Puglia” e “Corri al Museo”) ha come obiettivo quello di potenziare la diffusione della conoscenza e la fruibilità dei luoghi della cultura presenti in Puglia, facendone attrattori dinamici attorno ai quali costruire comunità di cittadini consapevoli, liberi e dotati di spirito critico. Una strategia che ha dato attuazione a norme inserite su mia proposta nelle ultime leggi regionali di bilancio.
La misura avviata nei giorni scorsi, resa possibile grazie allo stanziamento di risorse finanziarie (pari, per l’anno in corso, a 100 mila euro) introdotto con un mio emendamento nel bilancio regionale (art. 78, l.r. 67/2017), si pone l’obiettivo di sostenere e realizzare progetti e iniziative finalizzate alla promozione territoriale delle aree interne della regione favorendone la riscoperta, alla valorizzazione e fruizione dei musei e degli istituti di cultura identitari del territorio, all’implementazione e diversificazione dell’offerta culturale e dei servizi prestati dalle istituzioni culturali già attive.
A questo scopo, la Sezione regionale “Valorizzazione Territoriale”, diretta dalla dott.ssa Silvia Pellegrini, ha trasmesso un paio di settimane fa ai sette comuni pugliesi collegati dalla linea ferroviaria (e cioè Rocchetta Sant’Antonio, Spinazzola, Poggiorsini, Gravina in Puglia, Altamura, Santeramo in Colle e Gioia del Colle) un invito a presentare proposte progettuali che, poi, saranno valutate nel corso di un apposito incontro che si svolgerà nel mese di settembre.
Auspico, pertanto, che gli enti locali interessati definiscano assieme e rapidamente, in maniera organica e individuando un comune capofila, un unico programma di iniziative e riescano a cogliere questa opportunità offerta dalla Regione Puglia, predisponendo una proposta progettuale condivisa in grado di sviluppare una positiva sinergia tra gli attori culturali presenti sul territorio e costruendo una rete strutturata finalizzata a creare un percorso di visita integrato che unisca le peculiarità e le realtà museali presenti sul territorio.
In questo modo, in una logica di stretta collaborazione tra enti diversi e di diversa natura, ma uniti da un comune territorio, si potrà promuovere un’offerta integrata che metta a sistema le risorse culturali e paesaggistiche dei luoghi interessati, patrimonio identitario del territorio, al fine di poterle pienamente valorizzare a beneficio degli abitanti e dei turisti che sempre più numerosi scoprono e apprezzano il territorio murgiano.
Sono a disposizione degli enti coinvolti per assicurare tutto il supporto che mi è possibile.
ENZO COLONNA