Dal 7 agosto le Amministrazioni Pubbliche del territorio pugliese possono presentare le manifestazioni di interesse per la misura regionale “Street Art”, destinata a promuovere e sostenere forme espressive visive, in grado di contribuire a rigenerare e riqualificare luoghi e beni della città, con particolare riferimento alle aree degradate o periferiche.
Si tratta di una delle cinque azioni del Programma della Regione Puglia “La Cultura si fa Strada”, approvato dalla Giunta regionale a giugno su proposta dell’Assessore Capone, che sviluppa e integra misure già sperimentate negli ultimi due anni (“La Murgia abbraccia Matera”, “I Musei raccontano la Puglia” e “Corri al Museo”), dando attuazione a norme inserite su mia proposta nelle ultime leggi regionali di bilancio.
L’iniziativa legata agli interventi di Street Art si propone di promuovere appunto l’arte “di strada”, quale strumento di rigenerazione degli spazi urbani, in grado di avere un significativo impatto sul territorio, esattamente come accade già oggi in molte città d’Italia e d’Europa dove questa particolare forma di creatività contemporanea ha rappresentato l’innesco di energie vitali e positive, soprattutto per i più giovani, con un interesse crescente per queste opere da parte di un pubblico sempre più vasto.
La misura dispone di una dotazione finanziaria di 150 mila euro per il 2019 e di analogo impegno di spesa per il 2020 e il 2021.
Ora si passa alla sua concreta attuazione.
Da mercoledì 7 agosto e sino al 9 settembre le Amministrazioni Pubbliche del territorio pugliese, cui è indirizzata questa misura, potranno presentare la scheda di partecipazione alla procedura indicando gli spazi pubblici in cui si propongono la realizzazione di progetti di performance artistica visiva.
Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate attraverso la sezione “Partecipa a” di CartApulia (www.cartapulia.it), il portale dedicato alla Carta dei Beni Culturali della Regione Puglia.
A settembre, le amministrazioni proponenti saranno convocate dagli uffici regionali e, nell’ambito di una procedura negoziata, saranno verificati tempi, condizioni, priorità, modalità, che determineranno l’ordine temporale e la consistenza dell’erogazione dei contributi da parte della Regione.
Al fine di focalizzare i progetti artistici su tematiche di interesse della Regione Puglia, sono stati individuati tre temi che gli artisti dovranno sviluppare nelle loro opere, in coerenza con i principi ispiratori dello Statuto Regionale e collegati a priorità territoriali, culturali, sociali: “Pace” (art. 1, comma 2, dello Statuto); “Solidarietà e Accoglienza” (art. 3 dello Statuto); “Legame con i pugliesi emigrati” (art. 4, comma 4, dello Statuto).
Lo scopo della norma che inserii nell’ultima legge regionale di bilancio (art. 50 della l.r. 67/2018) era quello di creare occasioni per favorire percorsi di costruzione pubblica e collettiva degli spazi urbani, intesi nella dimensione di patrimonio comune, sociale e culturale oltre che momenti di crescita personale e professionale degli artisti; di dare voce alle diversità culturali del territorio; di acquisire conoscenze, confrontare esperienze, fornire stimoli.
Invito perciò le amministrazioni pubbliche pugliesi, comprese le scuole, a cogliere l’opportunità offerta dalla Regione, individuando spazi da destinare a opere di Street Art con il coinvolgimento di realtà già attive, in questo settore, nei territori.
In attesa degli sviluppi di questa azione regionale, ringrazio, per il grande lavoro svolto per la sua articolazione e attuazione, il personale della Sezione “Valorizzazione Territoriale” della Regione Puglia, diretta da Silvia Pellegrini.
ENZO COLONNA