Si avviano al completamento i lavori di raddoppio in diversi tratti della Statale 96. Questione che seguo costantemente [da qui il mio ultimo intervento].
Di seguito, un sintetico riepilogo dello stato dell’arte, con gli ultimi aggiornamenti, avuti in seguito a colloqui con i responsabili del Coordinamento Territoriale Adriatica dell’Anas:
1) Tratto Palo-Modugno.
Entro poche settimane, un mese al massimo, questo lungo tratto della Statale sarà interamente aperto alla circolazione su quattro corsie. Come ho più volte ricordato in passato, i lavori di questo lotto hanno presentato opere complesse dal punto di vita ingegneristico e difficoltà realizzative (come lo spostamento della “Torre di San Vincenzo”) che ne hanno fatto slittare la definizione, ma, come possiamo apprezzare anche in questi giorni percorrendo la viabilità predisposta dall’Anas in quel segmento, adiacente al cantiere, i lavori sono davvero in fase di ultimazione.
2) Raddoppio di parte della circonvallazione di Altamura.
Lungo il 1° lotto, dall’inizio della variante di Altamura fino all’innesto con la statale 99 per Matera (cioè parte della attuale circonvallazione di Altamura), l’Anas conta di avviare la circolazione su quattro corsie entro un paio di mesi, probabilmente all’inizio di maggio. Il completamento dei lavori relativi alle opere connesse (come la sistemazione del sottopasso all’altezza di via Manzoni) avverrà successivamente.
3) Lotto in zona Mellitto.
Per quanto riguarda l’intervento più problematico (i lavori a ridosso di Toritto, zona Mellitto), che è iniziato nel marzo 2010 e, poi, ha subito un lungo fermo a seguito della rescissione del contratto con la ditta appaltatrice, ricordo che i lavori, dopo nuova progettazione e nuovo appalto, sono stati riavviati nel novembre scorso. L’Anas conferma l’impegno di riuscire ad assicurare la circolazione su 4 corsie per il prossimo agosto, mentre per il completamento dei lavori (tutte le opere connesse) si dovrà attendere un anno circa.
4) Per quanto riguarda le tre rotatorie sulla circonvallazione di Altamura (incroci: zona artigianale, via Ferri Rocco; strada comunale Graviscella; via Selva), l’Anas attende dal Ministero dell’Ambiente gli esiti della procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale, avviata diversi mesi fa. Mi auguro non manchi molto ancora, stante il tempo trascorso e il parere acquisito da parte della soprintendenza.
Ringrazio le imprese e i lavoratori impegnati, i tecnici della direzione lavori e, anche per la determinazione dimostrata, i responsabili e i tecnici del Coordinamento Territoriale Adriatica dell’Anas, in particolare della sezione “Progettazione e realizzazione lavori”, con i quali, sin dall’avvio del mio mandato, ho avuto un costante e proficuo dialogo.
ENZO COLONNA