UN’INIZIATIVA DI REGIONE PUGLIA, AGENZIA DELLE ENTRATE E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE.
Ha preso il via la fase operativa del “Premio Malala Yousafzai”, una iniziativa promossa da Regione Puglia, Agenzia delle Entrate – Direzione Regionale della Puglia e Ufficio scolastico Regionale, che mira a sostenere gli istituti scolastici in progetti di promozione e diffusione dei temi della legalità e del diritto all’istruzione in contesti socio-culturali disagiati.
Si tratta di una iniziativa fortemente voluta e avviata dal Presidente Michele Emiliano, ispirata alla giovane ragazza pakistana vincitrice del Nobel per la pace per il suo impegno nella promozione dei diritti civili e del diritto allo studio e alla formazione.
Per l’attuazione di questo progetto, gli Enti promotori hanno sottoscritto nel novembre 2017 uno specifico protocollo di intesa e hanno individuato le Città di San Severo e Altamura in cui saranno svolte iniziative coordinate dall’associazione “Noi siamo Domi”, costituita in memoria del giovane calciatore altamurano Domenico Martimucci, vittima nel 2015 di un violento attentato. Si tratta di una realtà associativa fondata da amici e conoscenti di Domenico, molto attiva nel territorio sui temi dell’educazione alla legalità e dell’antimafia sociale che, con deliberazione della giunta regionale n. 1871 del 24 ottobre 2018, su proposta del Presidente Emiliano, è stata individuata come referente per questo progetto.
È previsto anche il coinvolgimento di un istituto scolastico e, a tale scopo, in Regione, assieme all’Agenzia delle Entrate e all’associazione “Noi siamo Domi”, abbiamo individuato la scuola secondaria di primo grado “Padre Pio” di Altamura (per la prossimità al luogo dell’attentato di cui è stato vittima Domi Martimucci), che svilupperà un percorso formativo sui temi della legalità, dell’anticorruzione e del diritto all’istruzione.
Il programma prevede diverse iniziative e seminari. Un primo appuntamento sarà svolto oggi, 26 febbraio 2019, presso la scuola Padre Pio, cui prenderanno parte la Guardia di Finanza e i rappresentanti dell’associazione “Noi siamo Domi”. Successivamente saranno organizzate altre iniziative ad Altamura, a Bari (un appuntamento sul tema dell’usura) e a San Severo, dove il 25 marzo avrà luogo la “Giornata per la Legalità”, alla quale parteciperà anche l’avvocato Umberto Ambrosoli, figlio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, il commissario liquidatore della Banca Privata Italiana assassinato nel 1979.