Oggi, il Consiglio regionale ha approvato la proposta di legge “Disposizioni in materia di promozione e tutela della attività di panificazione”, presentata dal Presidente Mario Loizzo [per l’articolato base, da qui].
Si tratta di un atteso intervento legislativo che punta a regolare e disciplinare l’attività di produzione e vendita del pane e la formazione degli operatori, sostenendo e valorizzando i prodotti pugliesi e le filiere produttive locali e garantendo la tutela dei consumatori, l’informazione nutrizionale e la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti.
L’obiettivo è quello di predisporre uno strumento normativo in grado di garantire maggiormente operatori e cittadini, in considerazione della avanzata modernizzazione e sviluppo dell’attività di panificazione, nonché dell’evoluzione tecnologica dei processi produttivi, che hanno contribuito al miglioramento qualitativo delle tipologie di produzione tradizionali.
Con un mio emendamento (v. immagine), nella legge è stato inserito un articolo che impegna la Regione a sostenere e attuare iniziative di promozione e valorizzazione delle produzioni di pane del territorio pugliese riconosciute con i marchi DOP (denominazione di origine protetta) e IGP (indicazione geografica protetta), nonché, su proposta del collega Damascelli, DECO (denominazione comunale).
Scontato il riferimento, ad esempio, al pane DOP di Altamura, un’eccellenza della produzione agroalimentare pugliese, riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Le azioni regionali potranno essere attuate anche attraverso il coinvolgimento dei consorzi di tutela di tali prodotti e degli Enti locali, al fine di adottare strategie di promozione e valorizzazione condivise con operatori del settore e amministrazioni dei territori di produzione.
ENZO COLONNA