Si svolgerà lunedì prossimo 11 febbraio, alle ore 18.30, ad Altamura, presso la sede dell’Istituto di Ricerca Item Oxygen (Piazza Stazione) l’incontro sul tema “Gestione e riutilizzo delle eccedenze alimentari: modelli innovativi a supporto della legge 166/2016”.
All’incontro di lunedì prossimo, moderato dalla dott.ssa Laura Mongiello, prenderò parte e interverranno l’On. Maria Chiara Gadda (proponente e relatrice della innovativa legge statale 19 agosto 2016, n. 166 recante “Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi”), la dott.ssa Anna Maria Candela (Dirigente della Sezione Inclusione Sociale Attiva e Innovazione delle Reti Sociali della Regione Puglia), l’avv. Gabriele Sepio (tecnico estensore dei decreti di riforma del Terzo Settore), la dott.ssa Monica Tota (Area Nazionale Caritas Italia), l’ing. Giovanni Piccininno (direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca Item Oxygen).
Sarà l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione, in Puglia, delle attività finalizzate a contrastare lo spreco in ambito alimentare e farmaceutico, vera e propria piaga dei nostri tempi, su cui la Puglia si è dotata, sin dal maggio 2017, di una sua legge regionale (n. 13/2017), che sin dal primo momento ho convintamente sostenuto e ho sottoscritto (primo firmatario il collega Ruggiero Mennea). È in corso la sua progressiva attuazione, ad esempio, con il bando a sportello pubblicato nell’ottobre del 2018, a valle di un articolato percorso partecipativo che ha coinvolto gli enti locali e tutto il mondo del terzo settore, e finalizzato a finanziare, fino a un massimo di 50.000 mila euro, progetti presentati da comuni pugliesi (uno per ciascun Ambito territoriale) per realizzare, in collaborazione con soggetti del mondo no-profit operanti sul territorio, interventi di recupero e riutilizzo delle eccedenze alimentari e farmaceutiche, con conseguente riduzione degli sprechi.
Per questa misura, per cui è ancora possibile candidare progetti fino a esaurimento dei fondi disponibili, sono stati stanziati dalla Regione complessivamente 1 milione e 150 mila euro, cui andranno a sommarsi ulteriori risorse provenienti da finanziamenti europei.