ALL’OSPEDALE DELLA MURGIA 52 NUOVI INFERMIERI E 4 MEDICI RADIOLOGI. A BREVE ALTRE ASSUNZIONI.

NUOVE ASSUNZIONI E STABILIZZAZIONI: PROSEGUE IL NUOVO CORSO DELLA SANITÀ PUGLIESE.

Proseguono a ritmo serrato le procedure avviate in questi mesi dal governo regionale e dalle amministrazioni sanitarie pugliesi finalizzate all’assunzione di un considerevole numero di operatori della sanità, tra dirigenti medici, tecnici di laboratorio, infermieri e operatori socio-sanitari.

È di questi giorni, infatti, la notizia che si è completamente esaurita la graduatoria di infermieri stilata nel gennaio scorso dalla ASL di Bari, all’esito del bando di concorso pubblicato nel settembre 2015.

E proprio per far fronte alle esigenze di personale infermieristico che, nonostante le tante assunzioni di questi mesi, persistono in molte realtà della Puglia, sono stati pubblicati nei giorni scorsi due avvisi (ASL e Policlinico di Bari) per la formazione di graduatorie di infermieri cui attribuire incarichi a termine, nell’attesa di avviare un nuovo concorso per assunzioni a tempo indeterminato.

Sono stati, quindi, tutti assunti dalle diverse amministrazioni sanitarie pugliesi, i 1.368 infermieri presenti in quella graduatoria che rappresentano nuova linfa negli ospedali e nelle strutture sanitarie territoriali di tutta la regione per garantire ai cittadini servizi sempre più tempestivi ed efficienti.

A tale riguardo, questa mattina ho ricevuto dalla Direzione Generale della ASL la notizia che ben 52 di questi infermieri sono stati assegnati all’Ospedale della Murgia “F. Perinei”, colmando una lacuna presente da tempo. Altre posizioni, purtroppo, non sono state coperte proprio per l’esaurimento della graduatoria concorsuale.

Sul versante delle esigenze di copertura dell’organico medico, nei giorni scorsi ben 24 radiologi sono stati assunti dalla ASL di Bari e 4 saranno destinati all’Ospedale della Murgia, andando a rinforzare, assieme ad ulteriori tecnici di radiologia assunti sempre pochi giorni fa (che si aggiungono a quelli già assegnati al Perinei nei mesi scorsi), l’importante reparto di radiodiagnostica.

Si tratta di assunzioni cui vanno aggiunte le stabilizzazioni di centinaia di medici, infermieri e operatori sanitari che dopo molti anni di precariato hanno finalmente stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Tutto questo senza dimenticare i concorsi avviati nel maggio scorso dalla ASL di Bari per 53 dirigenti medici di diverse specializzazioni per cui si stanno formando in questi giorni le commissioni di valutazione.

Tutti questi elementi, complessivamente considerati, consentono a qualunque osservatore attento e obiettivo di ricostruire il quadro della nuova, migliore, sanità pugliese che, passo dopo passo, tra grandi fatiche, tanto lavoro, il governo regionale sta attuando da tre anni.

Dopo ben oltre quindici anni in cui la sanità pugliese è stata sostanzialmente paralizzata a causa del blocco nelle assunzioni, oggi, anche grazie ai sacrifici compiuti e alle decisioni assunte in questi ultimi anni, si è potuto avviare questo grande piano assunzionale in tutte le amministrazioni sanitarie che sta consentendo alla Puglia di scalare posizioni nell’ambito della classifica delle regioni che garantiscono al meglio i Livelli Essenziali di Assistenza in ambito sanitario. Tra l’altro proprio queste assunzioni rappresentano probabilmente una prima concreta risposta per far fronte all’atavico problema delle liste di attesa che sarà possibile fronteggiare al meglio proprio con maggiori unità di personale.

Sono tutti elementi che dimostrano quel “nuovo corso” della sanità pugliese ormai in atto del quale ho parlato in molte circostanze e che rappresenta un merito che la Puglia tutta, al di là dell’appartenenza politica di ciascuno, deve saper rivendicare con orgoglio.

Ringrazio, per l’imponente lavoro che stanno svolgendo, il Presidente Michele Emiliano, il Direttore del Dipartimento “Salute” Giancarlo Ruscitti, nonché, per la Asl di Bari, il Direttore Generale Antonio Sanguedolce, il Direttore Sanitario Silvana Fornelli, il Direttore Amministrativo Gianluca Capochiani, i responsabili dell’area gestione risorse umane (Rodolfo Minervini), dell’unità concorsi (Onofrio Secondino), della direzione professioni sanitarie (Mauro Carmine Martucci), a cui tutti va il mio sostegno e invito a proseguire in questa direzione.