Questo è l’impianto di affinamento di Fasano, località Forcatella, in esercizio dal 2005. Intercetta le acque del contiguo depuratore comunale e, dopo averle affinate per il riutilizzo agricolo, le distribuisce a decine di aziende agricole. L’impianto è progettato per trattare le intere portate rilasciate dal contiguo depuratore con una capacità di affinamento pari a circa 7000 mc/giorno.
Una realtà straordinaria, risultato della intelligenza, competenza, esperienza e lungimiranza di persone come Nino Santoro, project manager di «Aquasoil» (società che cura la gestione tecnica per il Comune di Fasano dell’impianto), della cui amicizia mi onoro da alcuni anni.
La tecnologia e il processo di trattamento sono il frutto di ricerche condotte da Aquasoil nel corso degli anni grazie a programmi di ricerca e di innovazione tecnologica finanziati dalla Regione Puglia. Da oltre un anno, si è compiuto un ulteriore passo in avanti: a Fasano si sperimenta la potabilizzazione delle acque reflue [leggi qui].
Un paio di anni fa proposi di avviare qualcosa del genere agli amministratori del nostro Comune [ad esempio, leggi qui].
Ecco – dopo essere stati completati, da diversi mesi, i lavori di potenziamento del depuratore in via Santeramo (sempre finanziati dalla Regione) – perché non anche da noi, ad Altamura?
Si può fare. Forza!