Sono molto soddisfatto per l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, del mio emendamento al disegno di legge sull’assestamento del bilancio per il 2018 e per il triennio 2018/2020, finalizzato a fornire un aiuto concreto a tutto il comparto agricolo pugliese che, da tempo, sta attraversando una grave crisi economica ed è impegnato in un difficile processo di ristrutturazione produttiva e di riposizionamento sui mercati interni ed internazionali.
La norma approvata ieri stanzia 450.000 euro in tre anni (150.000 euro all’anno) per consentire alle imprese agricole l’abbattimento dei costi, comunque denominati (ad esempio i costi di commissione o ammortamento), che gravano sulle stesse per l’ottenimento delle garanzie indispensabili per l’accesso al credito rilasciate dagli enti di garanzia fidi (confidi).
Il contributo massimo concedibile è pari a 2.500 euro per investimenti fino ad un massimo di 100.000 euro e può arrivare a coprire fino al 100% del costo della garanzia. Il beneficio può essere aumentato fino a 3.000 euro nel caso in cui le imprese agricole siano condotte da donne o da giovani di età non superiore a 40 anni, in modo da favorire i soggetti che presentano maggiori difficoltà ad accedere al credito.
Si tratta di una misura che interessa tutto il comparto agricolo e che nasce da un confronto con i rappresentanti di questo settore, in particolare da una intensa interlocuzione con la Coldiretti Puglia, che ringrazio, sviluppata in questi mesi. Con questa opportunità (del tutto innovativa per la nostra Regione e che vede, a livello nazionale, una sola esperienza simile in Veneto) le imprese agricole potranno mettere in campo investimenti finalizzati a migliorare la propria capacità produttiva con un significativo alleggerimento dei costi delle operazioni di finanziamento.
Dinanzi alle sfide che si trovano quotidianamente ad affrontare, infatti, spesso le imprese agricole si scontrano con la difficoltà di accedere al credito per poter innovare le proprie aziende ed essere maggiormente competitive sul mercato. Questa iniziativa legislativa, ideata di concerto con la Presidenza della Giunta regionale, mira appunto a sostenere concretamente le imprese agricole, fornendo loro contributi che agevolino l’accesso al credito.
Ora spetterà alla Giunta definire, nelle prossime settimane, le modalità di funzionamento di questa misura e la procedura ad evidenza pubblica “a sportello” attraverso la quale poter richiedere e ottenere questo contributo. Si tratterà, per il primo anno, di sperimentare l’efficacia di questo strumento in modo, poi, da rimpinguare, se necessario, la dotazione finanziaria con l’approvazione, a dicembre, del bilancio di previsione per il 2019.
Sono certo che tutto il comparto agricolo saprà cogliere questa opportunità finalizzata a migliorare le condizioni in cui operano gli imprenditori di un settore che, tra tante difficoltà, continua a rappresentare una risorsa preziosissima per la difesa e lo sviluppo del territorio regionale.