Lo avevo scritto e anticipato un paio di giorni fa, occupandomi della questione “reparto di ortopedia” al Perinei (v. qui). Un problema di fondo del sistema formativo italiano è il numero assolutamente insufficiente di medici formati dalle Scuole di Specializzazione. Per far fronte a questa tendenza, nella manovra di bilancio che ieri notte abbiamo votato in Consiglio regionale, abbiamo fatto ricorso ad una misura eccezionale, “senza precedenti”, come giustamente scrive il Prof. Tino Gesualdo: abbiamo previsto un contributo annuo, per quindici anni, di 3 milioni di euro da parte della Regione a favore delle Università pugliesi per scongiurare il rischio di chiusura di diverse Scuole di Specializzazione dell’area medica per mancanza del numero minimo di docenti previsto per l’accreditamento delle Scuole.
Per l’alta formazione dei nostri giovani medici e per difendere e mantenere in Puglia presidi fondamentali per garantire una classe medica al servizio del sistema sanitario pugliese, la Regione ha compiuto un grande sforzo destinando a questo scopo 45 milioni del suo bilancio autonomo. Grande obiettivo del Governo Michele Emiliano e ottimo lavoro di tutti noi in Consiglio regionale.
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Dal seguente link, le parole del Rettore dell’Università di Bari, Antonio Uricchio, e del Presidente della Scuola di Medicina, Loreto Gesualdo:
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/bari/1042665/regione-stanzia-fondi-per-scuole-di-specializzazione-medica-in-arrivo-45-mln.html