Buone notizie per la Murgia, in particolare per i pendolari che quotidianamente si spostano lungo la linea Bari-Matera.
Alla flotta delle Ferrovie Appulo-Lucane, infatti, si aggiungono 9 nuovi autobus Iveco “Euro 6” e tre nuovi vagoni per i treni “Staedler”.
La cerimonia di consegna, avvenuta ieri mattina, è stata anche l’occasione per un aggiornamento, da parte del Presidente della società concessionaria, Matteo Colamussi, sui lavori in corso lungo la medesima linea. Tali lavori, che ovviamente richiedono i tempi necessari come per tutte le opere complesse, procedono bene, tra cantieri chiusi o prossimi alla chiusura, cantieri in fase di avvio e nuove progettazioni in corso. Sull’intera linea ci sono, ad oggi, 10 cantieri aperti la cui programmazione è partita ben prima della designazione di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019. In particolare, le opere hanno interessato e riguardano stazioni, dotazione di avanzati sistemi di sicurezza sulla linea, intersezioni stradali (con sottopassaggi e passaggi a livello), raddoppio del tracciato per 21,5 chilometri.
Buona parte dei lavori terminerà per l’inizio del prossimo anno, ma l’obiettivo del Presidente Colamussi, con cui sono frequenti i contatti di aggiornamento e verifica dello stato di avanzamento dei lavori, è andare a pieno regime, con una linea interamente ammodernata, entro il 2020.
Dunque, è bene essere chiari ed esserne consapevoli: il 2018 sarà un anno particolarmente difficile per gli utenti. Sacrifici inevitabili per i numerosi pendolari del territorio murgiano, ancor più di quelli vissuti negli ultimi tempi, ma necessari per assicurare un trasporto pubblico efficiente e veloce tra i due capoluoghi.
La Regione Puglia ha dedicato cospicue risorse per il potenziamento dei mezzi delle Fal (tra cui i nove bus disponibili da oggi) e per l’ammodernamento della linea Bari-Matera (il raddoppio selettivo del tracciato è stato uno dei primi atti dell’amministrazione regionale in carica, come ha ricordato oggi il Presidente Emiliano).
I tre nuovi vagoni costano 3,9 milioni di euro, rivenienti da un Accordo di Programma nazionale e permetteranno di portare a tre i vagoni dei treni finora solo doppi, dotandoli anche di toilettes. Presto arriverà sul piazzale di Bari-Scalo anche un nuovo treno a tre vagoni da destinare soltanto alla linea diretta Bari-Matera per il 2019.
L’officina di manutenzione inaugurata oggi a Bari-Scalo è costata 1,9 milioni di euro provenienti da fondi PO Fesr della Regione Puglia. FAL s.r.l. ha investito 200 mila euro di fondi propri per le attrezzature.
In totale quasi 9 milioni di euro di investimenti di fondi comunitari, nazionali, regionali, ma anche da investimenti diretti della stessa società che ha così reinvestito parte degli utili di bilancio degli ultimi anni.
Con la messa in esercizio dei nuovi autobus, si è sottolineato stamane, continua ad abbassarsi l’età media del parco automobilistico in dotazione che nel 2008 era di 23 anni e oggi è di 8,5 anni, quasi in linea con quella europea (7 anni) e ben al di sotto della media nazionale (12 anni).
Il parco bus, invece, ad oggi è stato rinnovato al 73% mentre il parco treni è stato rinnovato invece al 90%: negli ultimi anni sono stati acquistati da FAL 19 treni nuovi di cui 8 a tre casse e 11 a due casse più 6 casse centrali aggiuntive. Nel 2008 l’età media dei treni era di 20,8 anni oggi è di 6,4.
Numeri e dati che fanno ben sperare e consentono di guardare con fiducia al prossimo futuro.
Insomma, buon lavoro alle FAL, a tutte le persone impegnate in questo ambizioso programma di ammodernamento della linea e dei servizi e a tutti noi.